IACOPO da Varazze
Carla Casagrande
La data di nascita di I. risale probabilmente al 1228 o al 1229. Il luogo, come testimonia il toponimico che gli viene attribuito nelle fonti, "Iacopus de Varagine", [...] di Brescia 1483. Per l'elenco dei manoscritti vedi l'Appendice all'ed. Maggioni G. Airaldi, J. da Varagine tra santi e mercanti, Milano 1988; J.W. Dahmus, A Medieval Mittelalters, V, coll. 262, 1796-1801; Enc. dell'arte medievale, VII, pp. 254-256. ...
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BERENSON, Bernard (Bernhard fino al 1914)
John Pope-Hennessy
Figlio di Albert Valvrojenski (che prese il cognome Berenson quando emigrò negli Stati Uniti) e di Judith Mickleshanski, ambedue ebrei, nacque [...] con le sue reali convinzioni. In varie lettere scritte per Duveen e per altri mercanti d'arte, perché fossero mostrate ad eventuali acquirenti, il B. descrive la qualità dei singoli dipinti in termini che oggi appaiono esagerati e, in certi casi, il ...
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GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] politica, di storia ed economia, del futuro dell'uomo, di arte, letteratura. Lo stile è sobrio, talvolta beffardo, permeato da o del mercante, purché le voci fossero fissate in modo giusto, senza favorire le speculazioni dei soggetti economici più ...
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ELEONORA d'Arborea
Antonello Mattone
Nacque probabilmente in Catalogna intorno al 1340 da Mariano de Bas-Serra e da Timbora de Rocaberti.
Suoi fratelli furono Ugone, nato nel 1337, Beatrice ed un'altra [...] potevano andare soggetti gli uomini dei villaggi e due volte al mese quelli subiti dai mercanti - vengono contemplati i reati XXIV (1954), pp. 136-150; L. Balsamo, I primordi dell'arte tipografica a Cagliari, in La Bibliofilia, LXVI (1964), pp. 1-31 ...
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DORIA, Andrea
Edoardo Grendi
Nacque a Oneglia il 30 nov. 1466. Il casato era illustre, ma distintamente feudale, di mediocrissima fortuna.
Il padre Ceva aveva sposato Caracosa dei Doria di Dolceacqua. [...] condannati a più di sei anni.
L'incidenza dei costo-nave non era elevata: lo scafo rappresentava idonea a uno Stato di mercanti, un'idealità subordinata al Armani, Il palazzo del principe A. D. a Fassolo, in L'Arte, 1970, n. 10, pp. 12-63; E. Grendi, ...
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BOCCALINI, Traiano
Luigi Firpo
Nacque in Loreto, verosimilmente nel 1556, da Giovanni, architetto della S. Casa; l'anno non è documentato, perché i libri battesimali cominciano solo dal 1568, e venne [...] migliaio d'anime al più: mercanti di ceri e d'Oggetti divozionali .
Fonti e Bibl.: Per il testo dei Ragguagli e degli scritti minori si ricorra pp. 367-88; G. Spini, I trattatisti dell'arte storica nella Controriforma, in Quaderni di "Belfagor", I ...
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Nacque a Roncole di Busseto, presso Parma, il 10 ottobre 1813, primogenito di Carlo (1785-1867), oste e commerciante, e di Luigia Uttini (1787-1851), filatrice, di Saliceto di Cadeo. Una sorella, Giuseppa [...] stesure plurime del libretto da parte dei librettisti Cammarano, tra il 1849 e W. Weaver, New York-London 1979; M. Mila, L’arte di V., Torino 1980; D. Kimbell, V. in the , Parma 2010; S. Baia Curioni, Mercanti dell’opera. Storie di Casa Ricordi, ...
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ANTONELLI, Giacomo
Roger Aubert
Nacque il 2 apr. 1806 a Sonnino, da famiglia di origine modestissima, arricchitasi poi in fortunate speculazioni immobiliari.
Mandato a Roma dal padre Domenico, che desiderava [...] poter giovarsi della collaborazione dei fratelli, soprattutto di Filippo, influentissimi tra i "mercanti di campagna", che dominavano non controllava gli avvenimenti e che la sua arte consisteva soprattutto nel transigere continuamente, nello spianare ...
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LUDOVICO III Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Figlio primogenito di Gianfrancesco, marchese di Mantova, e di Paola Malatesta, nacque nel 1412; le fonti danno indicazioni incerte sul giorno [...] ). Questa vicenda segnò la fine dei rapporti amichevoli fra i due: servizio di L. G.: documenti inediti, in Arte lombarda, XLIV-XLV (1976), pp. 83 1454). Notizie di guerra nelle memorie del mercante mantovano Gianfrancesco Maloselli, in Guerre, Stati e ...
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BACCHELLI, Riccardo
Simone Casini
Nacque a Bologna il 19 aprile 1891. Il padre Giuseppe (1849-1914), avvocato, cultore di Ariosto e di Rossini, amico di Enrico Panzacchi, fu figura di rilievo nella [...] di un raffinato allegorismo, delle moralities e della prosa d’arte, ma con un’ampiezza e un impegno ideologico già romanzeschi allo sfruttamento da parte di schiavisti e mercanti d’avorio, abbracciò il modo di vivere dei «negri» e «il sogno di uno ...
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arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...
mercante
s. m. (f. -éssa) [aplologia di mercatante]. – 1. Chi esercita la mercatura, cioè commercia all’ingrosso o acquista all’ingrosso per rivendere al minuto; è sinon. quindi di commerciante, ma ormai raro nel linguaggio corrente e usato...