BACCELLI, Guido
Mario Crespi
Nato a Roma il 25 nov. 1830 da Antonio, chirurgo illustre, e da Adelaide Leonori, dopo aver studiato nel collegio Ghislieri nella città natale, iniziò all'università lo [...] Al B. si deve l'istituzione della Galleria d'arte moderna e d'aver progettato la sistemazione della Passeggiata G.B., ricordi,Napoli 1931; G. P. Arcieri, Figure della medicina contemporanea italiana,Milano 1952, pp. 14-25; P. Micheloni, G.B. visto ...
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Nacque a Cuneo il 27 febbr. 1902 da Arnaldo, colonnello di artiglieria, e dalla nobile piemontese Delfina di Rovasenda (o Roasenda). Conclusi gli studi secondari, si iscrisse alla facoltà di medicina e [...] interorganiche (muscoli ed ossa) nell'uomo, in Antropologia contemporanea, XXIV [1978], 2, pp. 141-164). la medaglia d'oro dei benemeriti della scuola, della cultura e dell'arte e della facoltà medica di Montpellier.
Dopo il ritiro dall'insegnamento, ...
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Cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso.
Antropologia
Il concetto di morte
La m., come ogni altro evento del ciclo della [...] abbattendo gli umani, su un carro-bara tirato da bufali. Nell’arte tedesca trovavano espressione molti temi radicati nel folclore, a cui si , mentre il secondo è tipico dell’esistenzialismo contemporaneo.
Per Platone, che subiva l’influsso delle ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Medicina, chirurgia e farmacologia
Nancy G. Siraisi
Giovanna Ferrari
Piero Morpurgo
Jean-Noël Biraben
Medicina, chirurgia e farmacologia [...] , della metà del XIII sec.) mostra forti somiglianze con la contemporanea Cyrurgia magna di Bruno (1252), il quale dopo la formazione farmaci, ma per di più si vietava agli estranei all'Arte di preparare decotti e sciroppi; si giunse così alla ...
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Scienza greco-romana. La medicina nel mondo ellenistico-romano
Heinrich von Staden
La medicina nel mondo ellenistico-romano
Il secolo seguito alla morte di Alessandro Magno, avvenuta nel 323 a.C., fu [...] che iniziarono a chiamarlo ‘il carnefice’ e a disprezzare la sua arte (e, in generale, quella di tutti i medici, che dal vantare in modo esagerato i propri meriti.
Il suo contemporaneo e compatriota Sorano compì i suoi studi ad Alessandria ed ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Aspetti etici e sociali della medicina
Chiara Crisciani
Jole Agrimi
Monica H. Green
Graziella Federici Vescovini
Aspetti etici e [...] alle corporazioni. Ma mentre per gli uomini l'esercizio dell'arte è stabile, e almeno ai livelli superiori si identifica con . Per esempio, Nicola da Polonia (1271-1316), medico contemporaneo di Pietro d'Abano, non crede nella terapia naturale delle ...
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Il Rinascimento. La medicina
Nancy Siraisi
Andrea Carlino
La medicina
La medicina come disciplina
di Nancy Siraisi
Nel XV e nel XVI sec. la medicina occupava un posto importante tra le discipline [...] di quaestiones standard se la medicina fosse una scienza o un'arte, e si era preso in esame il rapporto tra medicina teorica i testi di antichi autori greci o di illustri contemporanei, come Paracelso o Jacques Dubois (Jacobus Sylvius, 1478 ...
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Tra immaginarioe descrizione anatomica
Riccardo de Sanctis
Su una parete di roccia della grotta di Gargas, in Francia, è tracciato il profilo di una mano, e il disegno in ocra rossa si ripete centinaia [...] avuto un ruolo decisivo, per cui appaiono fondamentali i legami con l'arte, con la magia e con la religione. Il corpo non è crani delle statue di uomini famosi e quelli di alcuni suoi contemporanei e ne dedusse che a una certa morfologia della teca ...
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Scienza indiana: periodo classico. La medicina ayurvedica
Antonella Comba
La medicina ayurvedica
La medicina come Veda
Nel subcontinente indiano sono nati e si sono sviluppati molti sistemi terapeutici [...] esercita (ibidem, I, 18-19).
Questa vibrata apologia dell'arte chirurgica, con cui si apre il secondo grande classico dell'āyurveda e kali). Dunque l'opera non sarebbe anteriore o contemporanea a quelle di Caraka e Suśruta, ma sarebbe addirittura ...
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Scienza greco-romana. Pensiero medico e pratica della medicina nei trattati ippocratici
Armelle Debru
Pensiero medico e pratica della medicina nei trattati ippocratici
Nelle circostanze politiche e [...] 13); l’esperienza è quella dell’aver seguito la cova contemporanea di una serie di venti uova che si sarebbero schiuse , è senza dubbio l’invenzione più autenticamente ippocratica.
L’Arte medica e la sua etica
A eccezione de Il giuramento, ...
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contemporaneo
contemporàneo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo contemporaneus, der. di tempus -pŏris «tempo», col pref. con-]. – 1. a. agg. Che accade o vive nello stesso tempo, che appartiene alla medesima età: sono due avvenimenti c.;...
arte digitale
loc. s.le f. Arte sperimentale, che si avvale delle tecnologie informatiche. ◆ Christiane Paul, curatrice di New Media Arts al Whitney Museum of American Art di New York, nel suo volume «Digital Art», dopo aver brevemente individuato...