Pelle
Rosadele Cicchetti
Gian Carlo Fuga
Red.
Johanna Vennemann
La pelle, o cute, costituisce l'involucro che riveste tutto il corpo (v. cap. Tegumentario, apparato). È il più grande e il più versatile [...] cute arrossata. Il quadro clinico è polimorfo per la contemporanea presenza di lesioni in varia fase evolutiva.
Una dalla comparsa di elementi psoriasici lungo una scarificazione fatta ad arte.
Forme gravi sono: la generalizzata e l'eritrodermica, ...
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Epidemie
J. Charles Sournia
Introduzione
Il termine 'epidemia' è antico, poiché ricorre spesso già negli scritti ippocratici dell'antica Grecia: conformemente alla sua etimologia, esso designa un flagello [...] che la peste abbia ispirato tanti racconti, opere d'arte, quadri, affreschi, sculture, ecc., e che sia La peste nella storia: epidemie, morbi e contagio dall'antichità all'età contemporanea, Torino 1981).
Ruffié, J., Traité du vivant, Paris 1982.
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BOLLÈA, Giovanni
Matteo Fiorani
Nacque a Cigliano, in provincia di Vercelli, il 5 dicembre 1913 da Gelsomino e da Rosa Gaida.
Il padre, già emigrato negli Stati Uniti nel 1904 ma costretto a tornare [...] Attraverso Renata e il fratello di lei Emilio, noto collezionista d’arte, conobbe e frequentò pittori e intellettuali, fra i quali Renato avviò con Nicola Perrotti un’analisi personale. In contemporanea iniziarono a lavorare al CMPP di Roma i primi ...
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GENTILE da Foligno (Gentilis Fulginas, Fulgineus, de Fulgineo, de Gentilibus)
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Nacque a Foligno nell'ultimo quarto del secolo XIII da Gentile di Bartolo, medico, nato forse [...] 1990, p. 197; J. Henderson, La peste nera a Firenze: le risposte mediche e comunali, in L'arte di guarire. Aspetti della professione medica tra Medioevo ed Età contemporanea, a cura di M.L. Betri - A. Pastore, Bologna 1993, pp. 11-29; D. Jacquart, La ...
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LANCISI, Giovanni Maria
Cesare Preti
Secondo di due figli, nacque a Roma il 26 ott. 1654 da Bartolomeo e da Anna Maria Borgianni. La madre morì nel darlo alla luce e il neonato fu affidato dal padre [...] ma dato alle stampe più tardi (Del modo di filosofare nell'arte medica… Discorso detto nel 1693, in La Galleria di Minerva, 1716. Della prima di esse sostenne un legame con una contemporanea inondazione del Tevere e il ristagno delle acque nei prati ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Rita Levi-Montalcini
Enrico Alleva
Daniela Santucci
A Rita Levi-Montalcini si deve il concetto di fattore di crescita e neurotrofina, elemento di una visione pionieristica dei fenomeni di plasticità [...] in cassettini, istologicamente perfetti: un campionario di sopraffina arte istologica, incentrata sull’estetica dell’immagine del vivente più duratura e incisiva, permeando l’analisi sperimentale contemporanea e futuribile. Nel 1968-69, convinta che ...
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PAPI, Lazzaro
Sabina Pavone
(Carmelo Dionisio Lazzaro). – Nacque a Pontito, nei pressi di Lucca, il 23 ottobre 1763 da Alberto e da Fiora Pierini.
Ricevette i primi rudimenti scolastici a Pontito da [...] (1744) di John Armstrong (Igèa ovvero l’arte di conservare la salute, Lucca 1806, ristampa Lucca degli Italiani illustri nelle scienze, lettere ed arti del secolo XVIII, e de’ contemporanei, a cura di E. de Tipaldo, V, Venezia 1837, pp. 411-418 ...
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COMPARETTI, Andrea
Ugo Baldini
Nacque a Vicinale di Buttrio (Udine) da Francesco, piccolo proprietario terriero, e da Maria Trevisan, probabilmente il 30 ag. 1745 (come afferma il necrologio apparso [...] dai medievali a Grimaldi e Newton fino ai contemporanei, e lo scrupolo osservativo e la refrattarietà alla vaiuolizzazione nel dominio veneto, in Atti e mem. della Acc. di storia dell'arte sanitaria. s. 2, XXIX (1964), pp. 115-121; A. Goidanich, in ...
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BUFALINI, Maurizio
Manzotti[/
Nato a Cesena il 4 giugno 1787, dopo aver frequentato i ginnasi di Cesena e di Rimini studiò medicina nell'università di Bologna. Passò a Pavia, dove insegnava A. Scarpa, [...] M. B., Cesena 1875; P. Burresi, M. B. e la medicina contemporanea, Firenze 1878; O. Guerrini, I primi Passi di M. B.,in Nuova in Italia, in Atti e mem. dell'Accad. di storia dell'arte sanitaria, XIX (1953), pp. 151-77; L. Messedaglia, In difesa ...
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PASTRONE, Giovanni
Elena Dagrada
PASTRONE, Giovanni. – Nacque ad Asti il 13 settembre 1883, primogenito di Gustavo Ernesto e Luigia Mensio, seguito dalla sorella Marina e dal fratello Alberto.
Il padre era [...] all’abilità del contabile e sviluppando la capacità di coniugare arte e commercio che segnò tanta parte della sua vita.
Pur allora. Presentato al pubblico il 18 aprile 1914, in contemporanea al teatro lirico di Milano e al teatro Vittorio Emanuele di ...
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contemporaneo
contemporàneo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo contemporaneus, der. di tempus -pŏris «tempo», col pref. con-]. – 1. a. agg. Che accade o vive nello stesso tempo, che appartiene alla medesima età: sono due avvenimenti c.;...
arte digitale
loc. s.le f. Arte sperimentale, che si avvale delle tecnologie informatiche. ◆ Christiane Paul, curatrice di New Media Arts al Whitney Museum of American Art di New York, nel suo volume «Digital Art», dopo aver brevemente individuato...