LEBRECHT, Danilo (Lorenzo Montano)
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Verona il 19 apr. 1893 da Carlo, facoltoso industriale, appartenente a una famiglia israelita di origine polacca. Compiuti gli studi [...] di Carte nel vento. Scritti dispersi (Firenze 1956).
Grande conoscitore e collezionista di opere d'arte, si interessò vivamente alla pittura moderna e contemporanea, scrivendo su A. Spadini, G. Morandi, A. Savinio, P. Picasso e H. Matisse. In qualità ...
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GORI, Gino
Ugo Piscopo
Nacque a Roma, il 7 luglio 1876, da Vincenzo Guglielmo e Giovanna Santi. Terminato il liceo, si laureò dapprima in giurisprudenza, iscrivendosi poi a medicina, senza tuttavia [...] riconsiderare i fondamenti dell'arte e dell'estetica nella chiave del notturno, dell'inquietante, dell'anamorfico.
Viceversa il discorso specifico sul teatro s'innerva in tre opere successive: Il teatro contemporaneo e le sue correnti caratteristiche ...
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ERMINI, Filippo
Francesco Malgeri
Nacque a Roma da Alessandro e da Elisabetta Sebastiani il 7 ag. 1868. Compì gli studi nella capitale, conseguendo, il 3 luglio 1891, la laurea in giurisprudenza, discutendo [...] Mattei Gentili, che aveva lo scopo di seguire il movimento artistico letterario contemporaneo, mirando a far penetrare nella vita e nelle manifestazioni sociali dell'arte il pensiero cristiano. Dal 1904 al 1909 collaborò anche a La Vita, rivista ...
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CASTALDI, Cornelio
Claudio Mutini
Nacque a Feltre intorno al 1453 dal notaio Daniele, che aveva ricoperto in città cariche pubbliche. Scarse notizie si hanno sugli studi che egli compì nella città natale. [...] riprova necessitante della riforma bembiana e, nella critica contemporanea, la rivalutazione che ne tentò il Graf è I (1889), pp. 913; D. Pompei, Gli orti di Murano, in Natura e arte, XVII (1869-97), p. 441; G.B. Ferracina, La vita e le Poesie ital ...
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IZZO, Carlo
Maddalena Pennacchia Punzi
Nacque a Venezia il 19 luglio 1901, figlio unico di Vincenzo, già bersagliere e impiegato delle Imposte, e Antonietta Lombardo. Conseguito il diploma superiore, [...] . Oltre al volume dedicato alla poesia inglese (Poesia inglese contemporanea da T. Hardy agli apocalittici, Parma 1950), in cui Autobiografismo di Charles Dickens (Venezia 1954).
Convinto che l'arte è sempre desiderio di lasciare traccia di sé, come ...
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MAGRINI, Antonio
Fabio Zavalloni
Nacque a Vicenza il 3 ott. 1805, unico figlio di Marco, barbiere, e di Teresa Franco. Compì gli studi primari e quelli ginnasiali nella propria città, per poi entrare [...] , a cura di M. Brentonico, I, Vicenza 1992, pp. 215-228; R. Cevese, L'interesse all'arte degli storici vicentini del sec. XIX, in Storia di Vicenza, IV, 2, L'età contemporanea, a cura di F. Barbieri - G. De Rosa, Vicenza 1993, pp. 4, 7-9, 14; U ...
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MAJOCCHI, Maria (pseudonimo: Jolanda)
Simona Trombetta
Nacque a Cento, nel Ferrarese, il 23 apr. 1864 da famiglia colta e benestante.
Il padre Antonio (1831-1907) era figlio del filologo e musicista [...] condivisa con le due sorelle Clementina Laura (in arte Bruna) e Gabriella, destinate a divenire entrambe , Bologna 1931; U. Montanari, L'opera di Jolanda e l'ideologia contemporanea, in Studi del Liceo-ginnasio statale di Cento, Cento 1972, ad ind ...
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PANCRAZI, Pietro
Valeria Guarna
PANCRAZI, Pietro. – Nacque a Cortona il 19 febbraio 1893, da Vittorio, imprenditore agricolo, e da Eugenia Serlupi Crescenzi, appartenente a un’aristocratica famiglia [...] prima riuniva venti saggi critici su autori italiani contemporanei, l’altra metteva insieme una silloge di P. P. Lo scrittore, il critico e l’uomo a servizio dell’arte, della scuola, della società, Cortona 1983 (con la bibliogr. commentata degli ...
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CAMERONI, Felice
Alessandra Briganti
Nacque a Milano il 4 apr. 1844 da Giuseppe e Fioralba Centemeri. Il padre, repubblicano, era impiegato alla Cassa di Risparmio, carriera che seguì anche il C. fino [...] di realismo comunque rimase costantemente alla base della teoria del C. sull'arte e la letteratura, definita una volta per tutte come fotografia della realtà contemporanea, rappresentazione del vero per mezzo del bello, persuasione al bene attraverso ...
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CASNATI, Francesco
Ciro Cuciniello
Nato a Steinamanger (odierna Szombathely) in Ungheria il 26 luglio 1892 da Angelo, impiegato nell'amministrazione asburgica, e da Giuseppa Korinek, si trasferì ancora [...] -55) gli aveva dedicato un articolo, F. C. e "L'arte di dire la verità"(rist. in D. Mondrone, Scrittori al traguardo, n. 3, pp. 3-16; T. Rovito, Letterati e giornalisti it. contemporanei, Napoli 1922, p. 88; G. Martegani, rec. a F. Casnati, Novecento ...
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contemporaneo
contemporàneo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo contemporaneus, der. di tempus -pŏris «tempo», col pref. con-]. – 1. a. agg. Che accade o vive nello stesso tempo, che appartiene alla medesima età: sono due avvenimenti c.;...
arte digitale
loc. s.le f. Arte sperimentale, che si avvale delle tecnologie informatiche. ◆ Christiane Paul, curatrice di New Media Arts al Whitney Museum of American Art di New York, nel suo volume «Digital Art», dopo aver brevemente individuato...