CORADO
Paolo Procaccioli
Vissuto a Padova nella seconda metà del Quattrocento, C. non è altrimenti conosciuto che per un poemetto macaronico in esametri, la Tosontea, dove si definisce "vir amaistratus".
L'opera [...] , figlio di un facchino e introdotto con successo nell'arte paterna, la abbandona alla morte del genitore per diventare sguattero tale attività non era privilegio della sola Padova. Contemporanea ad essa èquella ricordata a Cremona intorno a bomenico ...
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GIGLIARELLI, Raniero
Andrtea Proietti
Nacque ad Assisi il 14 apr. 1850 da Michele, che dirigeva l'azienda familiare di gestione dei forni di Assisi e Trevi, e da Geltrude Bergamini. Dopo gli studi in [...] e monumenti della città, dall'epoca etrusca a quella contemporanea.
All'impegno di medico e di studioso il G arti in Perugia, ibid. 1898; L'unghia umana, in L'Umbria. Riv. d'arte e letteratura, I (1898), n. 6; La danza. Conferenza…, Perugia 1899; ...
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BOTTACCHIARI, Rodolfo
Luciano Zagari
Nato a Genga (Ancona) il 18 maggio 1885 da Ettore e da Sestilia Narducci, fu discepolo di Cesare De Lollis, che lo chiamò a collaborare alla Cultura.
L'attività [...] nel suo primo libro (Figure di donne nella vita e nell'arte di N. Lenau, Crema 1913) prevaleva ancora un gusto scopertamente dei temi di indagine, gli studi del B. sulla letteratura contemporanea. Accanto al Peter Rosegger (ora in Kleist e altri ...
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Šklovskij, Viktor Borisovič
Daniele Dottorini
Critico letterario, teorico del cinema e sceneggiatore russo, nato a San Pietroburgo il 24 gennaio 1893 e morto a Mosca l'8 dicembre 1984. Š. fu uno dei [...] ma sono di fatto un tentativo di penetrare le potenzialità comunicative ed estetiche della nuova arte, con una continua attenzione rivolta alla contemporanea esperienza concreta che spesso si rivelava in grado di anticipare la teoria.
A partire dagli ...
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DURANTE, Pietro (Piero o Piero Antonio)
Floriana Calitti
Appartenente a una famiglia di notai, nacque a Gualdo Tadino (Perugia) presurnibilmente intorno al 1450 e vi mori verso il 1510: al 1507 si interrompono [...] risolve, sottolinea Dionisotti, in una "degradazione dell'arte, della metrica, della lingua", motivo per cui e sfortuna del Boiardo nel Cinquecento, in IlBoiardo e la critica contemporanea, Firenze 1969, pp. 239-240; F. Foffano, Ilpoema cavalleresco ...
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DECIO, Carolina
Graziella Pulce
Non sono noti né la data né il luogo di nascita, benché sia l'Albertazzi sia il Mazzoni la definiscano napoletana. Molto scarse le notizie sulla sua vita; certo è che [...] valore che denuncia e condanna l'immoralità della commedia contemporanea. Al giudizio segue un discorso articolato in quattro che unico e ineliminabile fine della commedia (e dunque dell'arte) deve essere quello morale. Una buona commedia deve perciò ...
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PELLEGRI, Rina
Marzia Minutelli
PELLEGRI, Rina. – Nacque ad Arcola, antico borgo dell’estremo Levante ligure, il 29 giugno 1903, da Tito, maggiore del Genio navale, e da Marina Paola Bertagna.
Da un [...] Saggi e note su poeti del secolo XX, Bergamo 1954, p. 198; M. Gastaldi - C. Scano, Dizionario delle scrittrici italiane contemporanee: arte, lettere, scienze, Milano 1961, p. 153; S. Verdino, La cultura tra le due guerre, in La letteratura ligure. Il ...
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CAMPOFRANCO, Antonino Lucchesi-Palli e Gallego principe di
Francesco Barbagallo
Nacque a Palermo il 26 luglio 1716 da Emanuele Lucchesi-Palli e da Domenica Gallego e Moncada, figlia di Gaetano Gallego [...] Questa denominazione indicava comunemente la contemporanea cultura francese, discretamente diffusa di Sicilia, Palermo 1924, II pp. 184 s.; E. Piraino, I nobili nella vita e nell'arte di G. Meli, Palermo 1932, pp. 42 ss.; A. Di Giovanni, La vita e l ...
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GHIRARDELLI, Cornelio
Alessandro Ottaviani
Nacque a Bologna, presumibilmente nella seconda metà del secolo XVI. Fra le scarse notizie sulla vita del G., sicura è la sua appartenenza all'Ordine dei francescani [...] esempio del tutto contrario a dare fondamento filosofico all'arte metoposcopica, ovvero il trarre presagi dai segni del Paleotti. I rapporti con la res publica litteraria contemporanea sono ben documentati dall'ampio ventaglio dei sonetti gratulatori ...
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GIOBBE, Mario
Silvana Musella
Nacque a Napoli il 13 ott. 1863 da Raffaele, maestro sarto, e da Pasqua Prota e fu denunciato all'anagrafe con il nome di Gennaro. Dotato di un ingegno eccezionale, aveva [...] segreti e comprendeva tutte le bellezze di un'arte imperitura".
Il G. si cimentò nella assai G.] e la nostra, Parma 1907; T. Rovito, Letterati e giornalisti italiani contemporanei, Napoli 1922, pp. 196 s.; G. Mazzoni, L'Ottocento, in Storia ...
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contemporaneo
contemporàneo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo contemporaneus, der. di tempus -pŏris «tempo», col pref. con-]. – 1. a. agg. Che accade o vive nello stesso tempo, che appartiene alla medesima età: sono due avvenimenti c.;...
arte digitale
loc. s.le f. Arte sperimentale, che si avvale delle tecnologie informatiche. ◆ Christiane Paul, curatrice di New Media Arts al Whitney Museum of American Art di New York, nel suo volume «Digital Art», dopo aver brevemente individuato...