PAMPALONI, Geno
Gabriele Scalessa
PAMPALONI, Geno. – Nacque a Roma il 25 novembre 1918, figlio unico di Agenore (nome dalla cui abbreviazione derivò il suo), originario di Colle Val d’Elsa (Siena), [...] Valle Santa (ibid. 1982), nella collana «Documenti d’arte» della De Agostini. Compiendo un’ulteriore digressione dal suo alcune fra le maggiori case editrici, edizioni di scrittori contemporanei (anche di testi stranieri tradotti, come La chiave di ...
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DI CROLLALANZA, Giovanni Battista
Guido Fagioli Vercellone
Nacque il 19 maggio 1819 a Fermo (prov. di Ascoli Piceno), dove suo padre, il nobile Pietro, abbandonata l'avita Chiavenna (Sondrio) a causa [...] l'identificazione di scudi su monumenti, sigilli, oggetti d'arte, ecc., anche se la mancanza di un indice delle apr. 1892, p. 223; A. De Gubernatis, Diz. biogr. d. scrittori contemporanei, Firenze 1879, p. 327; L. Vinci, Dell'Accademia di Fermo, in L' ...
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BORROMEO, Vitaliano
Gaspare De Caro
Terzo figlio, dopo Renato e Giberto, del conte Carlo e di Isabella, figlia del conte Ercole D'Adda, nacque a Milano il 5 apr. 1620. Insieme con il fratello Giberto, [...] È ricordata un'altra operetta del B... dal titolo L'arte di operare a fine, di cui si è perduta 1958, p. 460), l'Isola Bella suscitò le lodi più ammirate tra i contemporanei, sebbene non mancasse poi chi la giudicò, come il Brokeden (Cipollini, p. ...
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MAIONE, Italo
Maria Paola Arena
Nacque a Buenos Aires l'8 giugno 1891 da Arturo, farmacista, e da Clorinda Rocca. Nel 1910 si trasferì a Roma per iscriversi all'Università, dedicandosi agli studi di [...] influenzati dal naturalismo, ai quali il M. attribuiva il merito di aver aperto la strada all'arte del Novecento (Piccola antologia della poesia tedesca contemporanea, con una selezione di liriche di A. Holz, O.J. Bierbaum e D. von Liliencron, in ...
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GUALDO, Luigi
Simone Giusti
Nacque a Milano il 9 febbr. 1844 da Alessandro, proprietario terriero bergamasco, e dalla nobile Bianca Taccioli. Nel 1848 la famiglia lasciò la Lombardia, trasferendosi [...] tutte quelle trovate, spesso assai felici d'arte, non abbiano la consacrazione della forma", ha 1986, pp. 280, 343, 361, 387, 392. Cfr. inoltre L. Capuana, Gli "ismi" contemporanei, Catania 1898, pp. 72-82; B. Croce, L. G., in La Critica, XIX (1935), ...
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GUERZONI, Giuseppe
Fulvio Conti
Nacque a Mantova il 27 febbr. 1835 da Lino e Maria Borali. Dopo avere frequentato i licei di Mantova e di Brescia, s'iscrisse alla facoltà di giurisprudenza dell'Università [...] italiano nel secolo XVIII, Milano 1876; L'arte nella filosofia positiva, Padova 1876; Un materialista , I, pp. 68 ss.; O. Roux, Infanzia e giovinezza di illustri italiani contemporanei, Milano 1909, p. 244; G. Mazzoni, L'Ottocento, Milano 1913, pp. ...
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GUACCI, Maria Giuseppa (Giuseppina)
Silvana Musella
Francesco Augurio
Nacque a Napoli il 20 giugno 1807 da Giovanni e da Saveria Tagliaferri. Ebbe tre fratelli: Carlo, Francesco ed Elisabetta. Le notizie [...] al volume (Giuseppina Guacci Nobile nella vita, nell'arte, nella storia del Risorgimento, Napoli 1975) l'autrice . 382 s.; P. Papa, G. G. Nobile e un suo carteggio inedito, in Rivista contemporanea, I (1888), 3, pp. 416-443; 5, pp. 228-248; 6, pp. ...
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GUIDACCI, Margherita
Simona Carando
Nacque a Firenze il 25 apr. 1921 da Antonio, avvocato, e da Leonella Cartacci.
Figlia unica, trascorse un'infanzia e un'adolescenza solitarie, a contatto con un mondo [...] 1939 si iscrisse alla facoltà di lettere e scoprì la letteratura contemporanea attraverso l'insegnamento di G. De Robertis, con il quale splendore (Città del Vaticano 1982); Elizabeth Bishop, L'arte di perdere (Milano 1982); Edith Sitwell, Una vita ...
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GRÜNANGER, Carlo
Domenico Proietti
Nacque a Trieste il 10 (Hösle, p. 91) dic. 1891 da Amedeo, tipografo, e Maria Luigia Bretzel, in una famiglia di madre lingua tedesca. Compiuti gli studi medi nella [...] , oltre alla traduzione del volume L. van Beethoven: memorie di contemporanei, lettere, diari, a cura di O. Hellinghaus (Milano 1925), sua fase medievale), sulla base di una concezione dell'arte tesa a coglierne i risvolti etici e religiosi, specie ...
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LUCCHESINI, Cesare
Domenico Proietti
Nacque a Lucca il 2 luglio 1756, ultimo dei tre figli del marchese Francesco e di Maria Caterina Montecatini. Nel 1764, con i fratelli Girolamo e Giacomo (1753-1820), [...] improvvisatori, Lucca 1828). Né mancano suoi interventi sulla letteratura contemporanea, come le Osservazioni sul primo canto della Feroniade di 1806, violenta stroncatura, in difesa della moralità dell'arte greca, dell'opera di J.-B.-P. Chaussard, ...
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contemporaneo
contemporàneo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo contemporaneus, der. di tempus -pŏris «tempo», col pref. con-]. – 1. a. agg. Che accade o vive nello stesso tempo, che appartiene alla medesima età: sono due avvenimenti c.;...
arte digitale
loc. s.le f. Arte sperimentale, che si avvale delle tecnologie informatiche. ◆ Christiane Paul, curatrice di New Media Arts al Whitney Museum of American Art di New York, nel suo volume «Digital Art», dopo aver brevemente individuato...