Benjamin, Walter
Daniele Dottorini
Filosofo, saggista e critico letterario tedesco, di famiglia ebrea, nato a Berlino il 15 luglio 1892 e morto a Port Bou (Catalogna) il 26 settembre 1940. Nell'ambito [...] come forma espressiva fondamentale della nuova epoca dell'opera arte, quella della sua riproducibilità tecnica.
Conseguì la sovvertire totalmente la funzione e il ruolo dell'arte nella società contemporanea. Tra questi punti di frattura, uno dei ...
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Clouzot, Henri-Georges
Catherine McGilvray
Regista e sceneggiatore cinematografico francese, nato a Niort (Deux-Sèvres) il 20 novembre 1907 e morto a Parigi il 12 gennaio 1977. Pur non avendo diretto [...] umane. Successivamente con Manon, trasposizione in chiave contemporanea del romanzo dell'abate A.-F. Prévost, C speciale della giuria al Festival di Cannes, un importante documentario d'arte in cui vengono messi in rapporto il cinema e la pittura ...
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Majakovskij, Vladimir Vladimirovič
Ornella Calvarese
Poeta, drammaturgo, attore teatrale e cinematografico, sceneggiatore, pittore, cartellonista e giornalista russo, nato a Bagdadi (Georgia) il 7 luglio [...] Amicis facendone uno spaccato sociale della Russia contemporanea. Tuttavia il film resta un documento prezioso conclusione di tutta l'arte moderna" (Il cinematografo distrugge il "teatro": è questo il sintomo della rinascita dell'arte teatrale, 1913; ...
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Gere, Richard (propr. Richard Tiffany)
Sebastiano Lucci
Attore cinematografico statunitense, nato a Filadelfia il 31 agosto 1949. Tra gli attori più amati dal pubblico a partire dagli anni Ottanta, G. [...] , ad Amherst, per studiare filosofia e arte drammatica. Nel 1969 entrò dapprima nella Provincetown di Sidney Lumet, tagliente e feroce critica del mondo dell'informazione contemporanea. Nel 1986, insieme a Kim Basinger, è stato protagonista di No ...
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Kidman, Nicole (propr. Nicole Mary)
Federica Pescatori
Attrice cinematografica australiana, naturalizzata statunitense, nata a Honolulu (Hawaii) il 20 giugno 1967. Conturbante, dotata di spiccata personalità, [...] spettacolo scolastico; dopo aver frequentato la scuola di arte drammatica Australian Theatre for Young People, approfondì Traumnovelle di A. Schnitzler e ambientato nella New York contemporanea, la K. interpreta con intensità, alternando fragilità e ...
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Paraguay
Daniele Dottorini
Cinematografia
La storia della produzione e della diffusione cinematografica in P. è simile a quella di molti altri Paesi del continente latinoamericano che, a differenza [...] decenni successivi la diffusione della nuova forma d'arte, ritardando la nascita di strutture stabili (case audiovisual latinoamericano, Buenos Aires 1996, passim; T. Halperin Donghi, Historia contemporanea de América Latina, Barcelona 1997, passim. ...
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Astruc, Alexandre
Giorgio De Vincenti
Regista, romanziere, critico cinematografico e letterario francese, nato a Parigi il 13 luglio 1923. Raffinato autore di film spesso di ispirazione letteraria, [...] Les mauvaises rencontres (1955), lungometraggio di ambientazione contemporanea, in cui è già presente l'intellettualismo di abbandonare un concetto monolitico e chiuso di cinema come arte particolare e di parlare di una pluralità dinamica di ...
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Tosi, Piero
Marco Pistoia
Costumista teatrale e cinematografico, nato a Sesto Fiorentino (Firenze) il 10 aprile 1927. Avvalendosi di una solida preparazione culturale e di un gusto raffinato, ha offerto [...] dei costumisti americani.Studiò a Firenze, prima all'Istituto d'arte e poi all'Accademia di Belle Arti, dove ebbe tra gli i costumi ottocenteschi di Senso (1954), e responsabile per quelli contemporanei di Le notti bianche (1957) e di Rocco e i ...
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Barrault, Jean-Louis
Callisto Cosulich
Regista teatrale e attore teatrale e cinematografico francese, nato a Le Vésinet (Yvelines) l'8 agosto 1910 e morto a Parigi il 22 gennaio 1994. Fu essenzialmente [...] alla pittura, e si iscrisse ai corsi di storia dell'arte dell'École du Louvre. Ma la passione per il teatro sul piano professionale un sodalizio durato sino alla loro quasi contemporanea scomparsa. La guerra e l'occupazione tedesca non fermarono ...
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Sontag, Susan
Daniele Dottorini
Saggista e scrittrice statunitense, nata a New York il 16 gennaio 1933. Rappresentante tra le più prestigiose della cultura radical statunitense, nell'ambito del suo [...] spesso sul cinema e, più in generale, sulle forme contemporanee dell'immagine. In Against interpretation (1966; trad. it necessità di rovesciare l'approccio interpretativo all'opera d'arte, rileggendo il corpus del cinema godardiano nella sua ...
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contemporaneo
contemporàneo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo contemporaneus, der. di tempus -pŏris «tempo», col pref. con-]. – 1. a. agg. Che accade o vive nello stesso tempo, che appartiene alla medesima età: sono due avvenimenti c.;...
arte digitale
loc. s.le f. Arte sperimentale, che si avvale delle tecnologie informatiche. ◆ Christiane Paul, curatrice di New Media Arts al Whitney Museum of American Art di New York, nel suo volume «Digital Art», dopo aver brevemente individuato...