JACOVACCI, Francesco
Carolina Brook
Figlio di Giovanni e Caterina Jacovacci, nacque a Roma il 30 genn. 1838. Rimasto orfano a cinque anni (De Gubernatis), compì gli studi al Collegio Romano e, successivamente, [...] , p. 251; U. Pesci, Primi anni di Roma capitale (1870-1878), Firenze 1907, pp. 421, 448; L. Callari, Storia dell'artecontemporanea italiana, Roma 1909, pp. 198 s.; Mostra delle opere lasciate da Guglielmo De Sanctis (catal.), Roma 1949, p. 10; M.M ...
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CUCINOTTA, Saro
M. Antonietta Fusco
Nacque a Messina il 18 sett. 1830. Sulla data di nascita, come del resto su tutta la biografia del C., esistono lezioni controverse: accettiamo quella, di solito [...] presidente F. Palizzi), associazione che si contraddistingueva per la ricerca di un rapporto direno con il collezionismo d'artecontemporanea, fuori dalla soffocante mediazione dell'istituto di belle arti.
Nello stesso anno il C. vinse un premio all ...
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FALLANI, Giovanni
Gemma Bracco Baratta
Nacque a Roma il 15 nov. 1910 da Achille ed Elvira Mazza; ordinato sacerdote nel 1933, si laureò in teologia all'università lateranense e in lettere nel 1937 presso [...] agli uomini (opera di vari autori), Torino 1958; Gesù con noi, Messina 1961; Gesù redentore, ibid. 1961; Gesù nell'artecontemporanea, Assisi 1964; Immagini del concilio, presentazione del F. al testo di F. Villainc, Roma 1966; Giotto e i giotteschi ...
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GRANDINETTI (Grandinetti Mancuso), Maria
Monica Grasso
Nacque il 27 ag. 1891 a Soveria Mannelli (Catanzaro) da Giovanni, agrimensore, e Angelina Maruca. Nel 1902 si trasferì con la famiglia a Napoli [...] e il 1965 si trasferì nel quartiere Prati, in via Pietro Della Valle, al n. 1. Nel 1968 uscì l'ultimo numero di Artecontemporanea, di cui cercò nel 1971 di vendere la testata. Nel 1976 S. Weller segnalava il suo isolamento e lo scarso riconoscimento ...
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LIPPARINI, Ludovico
Francesca Franco
Nacque a Bologna il 17 febbr. 1800 da Giuseppe e da Francesca Tarin. Trasferitosi a Venezia sin dal 1817, iniziò a studiare con L. Cozza e si perfezionò all'Accademia [...] nei lavori di restauro della palladiana villa Barbaro di Maser, acquistata nel 1851 dal mercante di tessuti e collezionista d'artecontemporanea Sante Giacomelli. Fino all'ultimo si dedicò all'insegnamento in Accademia, dove ebbe tra i suoi allievi i ...
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BOGGIANI, Guido
Paolo Venturoli
Nacque a Omegna (Novara) il 25 sett. 1861 da Giuseppe e da Adele Gené. Nell'anno 1878 s'iscrisse all'Accademia di Brera, dove rimase per circa due anni; passò successivamente [...] de tipos indigenas de Sudamérica central, Buenos Aires 1904; L. Callari, Storia dell'artecontemporanea italiana, Roma 1909, p. 331; V. Colombo, Le più belle opered'arte esposte nelle mostre di Brera dal 1869 al 1910, Premi Principe Umberto, Milano ...
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GUASTALLA, Giuseppe
Stefano Grandesso
Nacque a Firenze il 2 luglio 1867 da Claudio e Benedetta Todros in una famiglia di origine piemontese che si sarebbe trasferita a Roma nel 1870, all'indomani dell'annessione [...] 189; L. Serra, La mostra di belle arti a Roma, ibid., XXXV (1908-09), p. 265; L. Callari, Storia dell'artecontemporanea italiana, Roma 1909, p. 57; Il padiglione di piazza Colonna, in Roma. Rassegna illustrata dell'esposizione del 1911, I (1910), 9 ...
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PIERACCINI, Leonetta
Isabella D'Amico
– Nacque a Poggibonsi (nei pressi di Siena) il 31 ottobre 1882 da Ottaviano, medico (e socialista illuminato), e dalla sua terza moglie, Argene Zani.
I fratelli [...] e la città, alla quale consacrò numerosi dipinti, disegni e acquerelli; inoltre, prese contatto con alcune gallerie di artecontemporanea, visitò Chicago, raggiunse il marito al Campus universitario per poi rientrare in Italia, dove il consorte la ...
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GIOLLI, Raffaello
Gianluca. Fiorilli
Nacque ad Alessandria il 3 apr. 1889 da Gaetano e da Emilia Viotti.
Di formazione cattolica frequentò il ginnasio a Milano e il liceo a Novara. Appassionato sin [...] Zanini, G. Ponti, G. Minnucci, A. Libera, L. Baldessari, fornendo uno strumento di conoscenza delle più moderne espressioni dell'artecontemporanea. Non fu una rivista di tendenza: il G. non apparteneva a una corrente specifica; e ciò gli permise di ...
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FOGOLARI, Gino
Gian Maria Varanini
Nacque a Milano il 23 marzo 1875, da Giuseppe (di famiglia roveretana) e da Giuseppina Biraghi. Dopo la morte della madre, visse durante l'adolescenza a Trento, nella [...] secondo decennio del secolo, l'interesse per l'artecontemporanea ed il rapporto vivo e vitale con giovani . degli scritti del F.); N. Barbantini, in G. F. Scritti d'arte, Milano 1944, pp. XIII-XXVIII; Cesare Battisti geografo. Carteggi 1894-1916, ...
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contemporaneo
contemporàneo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo contemporaneus, der. di tempus -pŏris «tempo», col pref. con-]. – 1. a. agg. Che accade o vive nello stesso tempo, che appartiene alla medesima età: sono due avvenimenti c.;...
arte digitale
loc. s.le f. Arte sperimentale, che si avvale delle tecnologie informatiche. ◆ Christiane Paul, curatrice di New Media Arts al Whitney Museum of American Art di New York, nel suo volume «Digital Art», dopo aver brevemente individuato...