BONSANTI, Alessandro
Renato Bertacchini
Nacque a Firenze il 25 nov. 1904 da Giuseppe e da Lavinia Lelli. Studente della facoltà di ingegneria, dissesti famigliari lo costrinsero a troncare gli studi. [...] gestione indipendente ed "ermetica" dello specifico letterario.
Nel 1950, il periodico assumerà il nome di L.A.-Letteratura-Artecontemporanea, per riprendere poi nel 1953 il vecchio titolo, agendo fino al 1968 come nucleo promozionale di letteratura ...
Leggi Tutto
PARIBENI, Roberto
Andrea Paribeni
– Nacque a Roma il 19 maggio 1876 da Aurelio e Romilde Merini.
Compiuti gli studi presso l’Istituto Massimo e il Collegio degli Orfani, assieme al fratello minore Giulio [...] timorosi di veder scarsamente considerate le loro necessità; e proprio una certa idiosincrasia verso le forme dell’artecontemporanea fu la ragione del repentino allontanamento dalla carica nel giugno 1933.
Nei cinque anni in cui fu direttore ...
Leggi Tutto
FONTANA, Carlo
Stefania Frezzotti
Nacque a Carrara il 5 ott. 1865 da Ulderico e Marianna Sparano. Studiò presso l'Accademia di belle arti della sua città con A. Bigi e C. Nicoli; nello studio di quest'ultimo [...] in carcere, in La Tribuna illustrata, 20 marzo 1892, p. 145; M. De Benedetti, Artecontemporanea. L'Esposiz. promotrice di Roma, in L'Arte, IV (1901), p. 184; U. Ojetti, L'Arte all'Esposiz. di Milano, Milano 1906, p. 64; E. Corradi, La LXXVII Esposiz ...
Leggi Tutto
BISI, Luigi
Angela Ottino Della Chiesa
Figlio di Michele, nacque a Milano il 10 maggio 1814; pittore e architetto, fu il più noto artista della famiglia. Allievo del padre e dello zio Giuseppe, si perfezionò [...] Nebbia,La scultura nel Duomo di Milano, Milano 1908, pp. 262, 298; L. Callari,Storia dell'artecontemporanea italiana, Roma 1909, p. 92; G. Nicodemi-M. Bezzola,La Galleria d'Arte Moderna del Com. di Milano. Le sculture,Milano 1938, p. 42; U. Thieme-F ...
Leggi Tutto
Nacque a Pesaro il 21 febbr. 1811 dal conte Antonio e da Giovanna Venturelli di Cesena (Pesaro, Biblioteca Oliveriana, ms. 1549, II).
La tradizione che lo vuole figlio di Cesare, zio paterno nato nel 1755 [...] tempo, Roma 1900, p. 163; E. Ovidi, T. Minardi e la sua scuola, Roma 1902, pp. 115 s.; L. Callari, Storia dell'artecontemporanea, Roma 1909, p. 195; L. Zambarelli, Ss. Bonifacio e Alessio all'Aventino, Roma 1924, pp. 16, 41, 60; M. Manfrini Orlandi ...
Leggi Tutto
CECCONI, Eugenio
Giuseppe Basile
Figlio di Carlo e di Amalia Chellini, nacque l'8 settembre del 1842 a Livorno. Compiuti i suoi studi nel Collegio nazionale di Torino tra il 1853 e il 1858, il C. fece [...] dal Quattrocento ad oggi, alla galleria D'Urso a Roma; nel 1966 alla Mostra "Tricca caricaturista", alla Galleria d'artecontemporanea di Arezzo; nel 1967 alla Mostra "Omaggio a N. Cannicci" ed altre opere di macchiaioli toscani a San Gimignano ...
Leggi Tutto
FRANCO, Giacomo
Giuseppe Conforti
Nacque a Verona, da Luigi ed Elisabetta Venini, l'11 febbr. 1818.
Di famiglia nobile, si dedicò da autodidatta agli studi di architettura (disegno e ornato), che gli [...] P. Selvatico e i viaggi a Parigi e Vienna contribuirono ad aggiornare la sua iniziale formazione accademico-classicistica.
Interessato all'artecontemporanea, fu il primo a Verona a creare una collezione privata con opere di J. Lange, C. Ferrari, E ...
Leggi Tutto
DE GRADA, Raffaele
Marzia Kronauer
Figlio di Antonio e di Teresa Amelotti, nacque a Milano, il 2 marzo 1885, primo di cinque figli.
Nella famiglia De Grada si coltivava la pittura da generazioni. Il [...] Tra gli scritti del D. si ricordano: Non funzionano gli archivi?, in L'Ambrosiano, Milano, 15 febbr. 1952; Inchiesta sull'artecontemporanea: la risposta di R. D., in Il NuovoGiornale (Firenze), 4 marzo 1954; e in Catal. della Terza Mostra nazionale ...
Leggi Tutto
DUDREVILLE, Leonardo
Paolo Thea
Figlio di Giuseppe e di Leonilde Madalena, nacque a Venezia il 4 apr. 1885 e in questa città trascorse l'infanzia. Nel 1902 troncò gli studi classici a cui il padre magistrato [...] la Famiglia artistica nel 1910 e nel 1911 e alla mostra di Arte libera del 1911, passò dal divisionismo a quella che egli stesso Il caduto del 1919 (Milano, Civico Museo d'artecontemporanea). Nell'aprile dello stesso anno partecipò all'Esposizione ...
Leggi Tutto
BISON (Bisson), Giuseppe Bernardino
Elena Bassi
Nacque a Palmanova (Udine) il 16 giugno 1762. Il padre era nativo di Castelfranco Veneto, la madre di Venezia; la famiglia si trasferì a Brescia quando [...] e Alessandro Longhi; tutti ebbero importanza nell'evoluzione del suo gusto. Ma, oltre che dalla conoscenza dell'artecontemporanea, la sua formazione si compie assimilando la grande tradizione veneziana, e perciò, pur vivendo in pieno neoclassicismo ...
Leggi Tutto
contemporaneo
contemporàneo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo contemporaneus, der. di tempus -pŏris «tempo», col pref. con-]. – 1. a. agg. Che accade o vive nello stesso tempo, che appartiene alla medesima età: sono due avvenimenti c.;...
arte digitale
loc. s.le f. Arte sperimentale, che si avvale delle tecnologie informatiche. ◆ Christiane Paul, curatrice di New Media Arts al Whitney Museum of American Art di New York, nel suo volume «Digital Art», dopo aver brevemente individuato...