L'architettura: caratteri e modelli. Mondo islamico
Paolo M. Costa
Basema Hamarneh
Sergio Martínez Lillo
Fernando Sáez Lara
Giovanna Ventrone Vassallo
Anna Sereni
Vincenzo Strika
Caratteri generali
di [...] costruttivi impiegati, che solo nell'età contemporanea hanno perduto una quasi totale dipendenza dalle Crafts of Islam (to January 1960), Cairo 1961; U. Monneret de Villard, Arte cristiana e musulmana del Vicino Oriente, Roma 1962, pp. 474-652; U ...
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L'architettura pubblica e del potere del mondo greco, etrusco-italico e romano
Giorgio Rocco
Basileia e palazzi
Molto spesso all'architettura viene demandata una funzione rappresentativa i cui risvolti [...] figurativo che prelude ai successivi sviluppi dell'arte tardoantica. All'attività severiana deve anche essere un sofisticato meccanismo di partenza che comandava l'apertura contemporanea di assicelle poste davanti ai concorrenti in modo da ...
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Architettura e iconografia costantiniana a Roma fra Rinascimento e moderno
Rolf Quednau
«Io voglio spazzar via la polvere imperiale che c’è, da Costantino, sul trono di San Pietro». Queste parole, pronunciate [...] il tempo e fortemente presente nel recente passato e nell’epoca contemporanea, che ha visto il suo apogeo tra il XVI e XVII nel 1999 al suo legittimo proprietario, la Galleria nazionale d’arte antica di palazzo Barberini a Roma, dopo aver girato da ...
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PORTA
M. Bernardini
Il mondo antico lasciò in eredità al Medioevo un numero di p. artisticamente lavorate molto superiore all'esigua quantità degli esemplari oggi superstiti. Si doveva trattare di battenti [...] Ciò consente una lettura in chiave di storia contemporanea, come dichiarazione di fedeltà al papato da parte da Innocenzo III a Innocenzo IV (1198-1254), in Roma nel Duecento. L'arte nella città dei papi da Innocenzo III a Bonifacio VIII, a cura di A ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Subcontinente indiano
Giuseppe De Marco
George Michell
Ciro Lo Muzio
Caratteri generali
di Giuseppe De Marco
In India scopo principale dell'attività costruttiva [...] questi, il tempio di Kailasanatha. L'importanza attribuita all'arte di modellare la pietra è tale da imporsi anche nell' la trasposizione nel nuovo contesto architettonico e nella contemporanea coroplastica. Soggetto dei rilievi sui toraṇa degli ...
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Architettura costantiniana a Costantinopoli
Alessandra Ricci
È un’impronta di imponenti presenze architettoniche quella che definirà, nelle fasi iniziali del IV secolo, la costruzione di una nuova capitale [...] Costantinopoli, potrebbe non aver provocato reazioni di sorpresa tra i contemporanei, è evidente che solo poco più tardi e, come si Cristoforo Buondelmonti, in Rivista dell’Istituto d’Archeologia e Storia dell’Arte, s. 3, 24 (2001), pp. 83-253.
78 E ...
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PORTALE ISTORIATO
Y. Christe
L'idea di ornare l'ingresso di una chiesa con una decorazione sontuosa, intesa a fare immediatamente percepire l'importanza del luogo cui si accede, è documentata già nel [...] del 9 giugno 1140. I p. gotici di Saint-Denis sono quindi contemporanei a quelli di Gislebertus (v.) nel Saint-Lazare ad Autun, ai p. di Beaulieu-sur-Dordogne. Ancora una volta, è nell'arte gotica che questo tema si sviluppò e si arricchì. La figura ...
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Territorio, pianificazione del
Bernardo Secchi
Un termine polisemico
'Territorio' è parola polisemica che ha acquisito significati differenti entro diversi universi discorsivi e disciplinari. Spazio, [...] flusso di descrizioni e di linguaggi speciali sommerge l'uomo contemporaneo, come in Musil e in Joyce, rendendo il mondo quelle morbide, tra scienze naturali e sociali, tra scienza e arte, che diviene forse più fertile lavorare.
Un caso particolare: ...
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Città globali
Vittorio Gregotti
Benché molti affermino che nel nuovo secolo il fatto urbano stia radicalmente cambiando la propria natura, non si può scrivere della città del 21° sec. senza fare riferimento [...] e della forza politica delle opere dell’arte in quanto tali. Contrariamente alla tradizione oppositiva La megalopoli padana, Venezia 2000.
C. Bianchetti, Abitare la città contemporanea, Milano 2003.
M. Castells, La città delle reti, Milano 2003. ...
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Il futuro dell’architettura
Livio Sacchi
Provare a parlare del futuro è sempre imprudente, quando non arbitrario. Eppure la futurologia (per utilizzare il termine adoperato da Ossip K. Flechtheim nel [...] prize nel 2006 e autore, con MMBB arquitetos, della Escola parque arte e ciência (2007) di Santo André, nei pressi di San Paolo progetto del 1999): «In un simile contesto, il soggetto contemporaneo, ora reso passivo, è realmente in pericolo di perdere ...
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contemporaneo
contemporàneo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo contemporaneus, der. di tempus -pŏris «tempo», col pref. con-]. – 1. a. agg. Che accade o vive nello stesso tempo, che appartiene alla medesima età: sono due avvenimenti c.;...
arte digitale
loc. s.le f. Arte sperimentale, che si avvale delle tecnologie informatiche. ◆ Christiane Paul, curatrice di New Media Arts al Whitney Museum of American Art di New York, nel suo volume «Digital Art», dopo aver brevemente individuato...