LIVIA DRUSILLA
L. Fabbrini
Figlia di Livio Druso Claudiano e di Alfidia, nacque nel 57 a. C. Andò sposa nel 43 a Tiberio Claudio Nerone e gli dette due figli: Tiberio e Druso. Nel 41 lo seguì in Sicilia [...] con le proprie caratteristiche il ritratto muliebre contemporaneo, fosse esso di principesse come di marmorea con ritratto di Livia nella Villa dei Misteri a Pompei, in Boll. d'Arte, X, 1930, p. 3 ss.; R. West, Römische Porträt-Plästik, Monaco ...
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Vedi CAMPANI, Vasi dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CAMPANI, Vasi
A. Stenico
In Campania si localizzano varie fabbriche di ceramica a figure nere, i cui prodotti sono da ritenersi imitazioni, analoghe [...] simili per proporzioni e sagoma ai vasi attici contemporanei. Mentre alcuni sono interamente coperti di vernice nera p. 317 ss.; A. D. Trendall, Paestan Pottery, Londra 1936; B. Pace, Arte e civiltà della Sicilia antica, II, 1938, p. 464 ss.; J. D. ...
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CRITICA DELL'ARTE nell'antichità classica
S. Ferri
Se critica d'arte significa penetrazione intima nel monumento e nell'artista, onde, in stato di stretta convivenza con ambedue, il critico, raffigurandosi [...] restrizione la "forma". In conclusione: la contemporanea e concomitante considerazione di tutte queste speciali situazioni grado, mimetico, che sarebbe appunto la descrizione tecnica dell'opera d'arte; e cioè, se l'"idea" è la prima origine, e l ...
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La domesticazione delle piante e l'agricoltura: periodo tardoantico e medievale
Sauro Gelichi
Laura Saladino
I tipi di colture e i sistemi di produzione
di Sauro Gelichi
La società medievale poggiava [...] urbani, così caro a buona parte della storiografia contemporanea, è indubbio che molte delle aree disabitate e non di San Salvatore, in S. Giulia di Brescia. Archeologia, arte, storia di un monastero regio dai Longobardi al Barbarossa, Brescia ...
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MEGARESI, Vasi
M. A. Del Chiaro
Il nome di "megaresi" è in questo caso ovviamente un nome di comodo. Come molti altri prodotti della ceramica antica, i vasi m. sono stati arbitrariamente denominati [...] Thompson ritiene che i primi vasi della categoria "omerica" siano contemporanei dei primi esempî "megaresi", e si tratta di una datazione m. offre una eccellente testimonianza dell'arte dell'età ellenistica illustrando la decentralizzazione della ...
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SCARABEO (lat.: scarabaeus forse da avvicinare al termine greco κάραβος)
L. Breglia
Fu in Egitto collegato al culto del Sole, di cui divenne quasi un simbolo, specie per quanto ne riguarda il movimento: [...] maggior intensità nel V sec. a. C., in età contemporanea alla più antica ceramica a figure rosse per decrescere poi 176; 442; e, per la parte etrusca: P. Ducati, Storia dell'arte etrusca, Firenze 1927, pp. 143 ss.; 303 ss.; 332 ss.; 462 ss ...
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Vedi PTOION dell'anno: 1965 - 1973
PTOION (v. vol. vi, p. 535)
J. Ducat
In questi ultimi anni sono stati fatti varî scavi nel santuario e studî sulla topografia, sui culti e sui monumenti.
Nel santuario [...] del muro (arỳballoi beotici imitanti lo stile corinzio) sembra contemporanea all'altare rotondo scavato da P. Guillon (metà del scultori venuti da regioni diverse, mostra come la loro arte abbia potuto progredire quasi con lo stesso passo di quella ...
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CARELLI, Francesco
Sergio Rinaldi Tufi
Nacque l'8 ott. 1758 a Conversano (Bari) da Bernardo, giureconsulto che era stato allievo di G. B. Vico. Dei fratelli, uno fu giureconsulto altri due, Gennaro [...] Greci mirano al bello attraverso l'ordine, e che l'arte è imitazione della natura, e l'architettura di parti scelte da collezione, i criteri seguiti nella pubblicazione, la bibliografia contemporanea. L'Académie des Inscriptions et Belles Lettres nel ...
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GABRICI, Ettore
Marcello Barbanera
Nacque a Napoli il 23 nov. 1868 da Giovanni e da Angiola Malandrini. Dopo aver compiuto gli studi liceali si iscrisse all'Università partenopea dove seguì i corsi [...] tempio di Demetra.
In seguito, quando dovette riprendere un problema di storia dell'arte, questa volta in età molto avanzata (Riflessioni sul travaglio dell'arte figurativa contemporanea, in Atti della Acc. di scienze lettere e arti di Palermo, s. 4 ...
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Vedi SPARTA dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SPARTA
L. Vlad Borrelli
Situata ai piedi del Taigeto, presso la riva O dell'Eurota, l'antica S., capitale della Laconia e geloso baluardo dei Dori, occupava [...] uno precedente l'altro, il secondo dei quali è contemporaneo ad una parziale demolizione del muro del tèmenos; l' 7; iv, 14, 2).
Nella prima metà del V sec. l'arte spartana si accosta a quella eginetica e anche a quella attica severa; appartengono ...
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contemporaneo
contemporàneo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo contemporaneus, der. di tempus -pŏris «tempo», col pref. con-]. – 1. a. agg. Che accade o vive nello stesso tempo, che appartiene alla medesima età: sono due avvenimenti c.;...
arte digitale
loc. s.le f. Arte sperimentale, che si avvale delle tecnologie informatiche. ◆ Christiane Paul, curatrice di New Media Arts al Whitney Museum of American Art di New York, nel suo volume «Digital Art», dopo aver brevemente individuato...