Iconografia
FFrancesco Gandolfo
Davanti a ciò che è stato realizzato sotto la diretta committenza di Federico II, è parso possibile chiedersi se, per la prima volta nella storia, alcune delle immagini [...] Capua, Porta di), per la quale vale la quasi contemporanea testimonianza di Andrea d'Ungheria (1882, p. 571 . Prandi, Il ritratto medievale fino a Federico II, in Federico II e l'arte del Duecento italiano, a cura di A.M. Romanini, Galatina 1980, pp. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La scienza nelle università
Michele Camerota
L’assetto istituzionale
Alla fine del Cinquecento, in Italia erano attive ben sedici sedi universitarie (Grendler 2002): Torino, Pavia, Padova, Parma, Ferrara, [...] come egli stesso scrisse, pose «ogni mio studio, cura et arte per ritrovar regola a tal capitolo e così per mia bona Ch. Webster, London 1989.
L’università in Italia fra età moderna e contemporanea. Aspetti e momenti, a cura di G.P. Brizzi, A. Varni ...
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ESTE, Niccolò d'
Antonio Menniti Ippolito
Terzo di questo nome, nacque in Ferrara il 9 nov. 1383 dal marchese Alberto (V), signore di Ferrara, e da Isotta Albaresani.
Una tradizione tardocinquecentesca [...] non diede però alcun risultato, mentre la contemporanea impresa del cardinale Cossa contro Manfredo di marchese di Ferrara (1393-1402), Reggio Emilia 1910; G. Fumagalli, L'arte della legatura alla corte degli Estensi, a Ferrara e a Modena, dal sec ...
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Alto Medioevo
V.H. Elbern
Si definisce A. il periodo compreso tra la fine della Tarda Antichità romana e la formazione di un insieme di organismi statali a base etnica nei territori dell'Europa centrale [...] tutto soddisfacente. È bensì certo che il fondamento dell'arte occidentale del Medioevo venne posto nell'epoca carolingia; ma la sua elaborazione tendente a una unitarietà, rispetto alla contemporanea differenziazione in Europa, è un frutto dei secc ...
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BONCOMPAGNI LUDOVISI, Ignazio
Umberto Coldagelli
Secondo figlio maschio di Gaetano, principe di Piombino e duca di Sora, e di Laura Chigi, nacque in Roma l'8 giugno 1743. La sua condizione di cadetto [...] ottimo governante e possedeva al sommo grado l'arte di regnare, se si fosse mostrato meno amante 19341 2, p. 167; 3, passim. Vedi anche, tra i contemporanei, J-F. Bourgoing, Mémoires historiqueset philosophiquessur Pie VIet son Pontificat,jusqu'à ...
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GRANDI, Dino
Paolo Nello
Nacque a Mordano, presso Imola, il 4 giugno 1895, da Lino e Domenica Gentilini.
Il padre era un piccolo imprenditore agricolo fattosi da sé; la madre una maestra elementare. [...] la sede di Grosvenor square con opere d'arte prelevate dai magazzini dei nostri musei, dove esse - aprile 1939), I, Milano 1943; Pagine di diario del 1943, in Storia contemporanea, XIV (1983), pp. 1037-1075; 25 luglio. Quarant'anni dopo, con introd ...
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AUTARI, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
La proclamazione di A. a re, nell'autunno del 584, pose termine a quel periodo della storia dei Longobardi in Italia che si suole denominare "interregno [...] fase della guerra in Italia e la contemporanea crisi del regno visigoto nella penisola iberica, Il ducato longobardo di Spoleto, in L'Umbria nella storia, nella letteratura, nell'arte, Bologna 1954, pp. 79-102; P. Goubert, Byzance avant l'Islam, ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli dell'Europa del Nord: i Vichinghi
Signe Horn Fuglesang
I popoli dell’europa del nord: i vichinghi
Popolazioni danesi, svedesi e norvegesi, che nell’Alto Medioevo [...] uso fino al 1100 circa – e la maschera, che dominò l’arte vichinga tra 800 e 1000. La maggior parte degli altri motivi, innovativo, con una solida conoscenza sia dell’architettura contemporanea al di fuori della Scandinavia sia delle tecniche ...
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Etnostoria
Alessandro Triulzi
Definizioni e ambiti di riferimento
L'etnostoria è una prassi di ricerca che si è affermata negli anni quaranta tra gli antropologi statunitensi nell'ambito d'indagini [...] due discipline: "Gli etnostorici debbono possedere l'arte di saper integrare questi due approcci" (v. Un caso di etnostoria: bilancio di una ricerca in Etiopia, in Il mondo contemporaneo, vol. X, t. 2, Gli strumenti della ricerca, Firenze 1983, pp ...
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ENZO, RE DI TORRES E DI GALLURA
FFrancesca Roversi Monaco
Figlio naturale di Federico II e di una donna da ultimo identificata con la nobile tedesca Alayta (Adelaide) di Vohburg o Alayta di Urslingen [...] del 1239 (anno della sua legittimazione).
Le fonti contemporanee guelfe e ghibelline ne sottolineano, unanimi, la ; II, 1250-1287, ivi 1999, p. 735; De Arte venandi cum avibus. L'Arte di cacciare con gli uccelli. Edizione e traduzione italiana del ms ...
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contemporaneo
contemporàneo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo contemporaneus, der. di tempus -pŏris «tempo», col pref. con-]. – 1. a. agg. Che accade o vive nello stesso tempo, che appartiene alla medesima età: sono due avvenimenti c.;...
arte digitale
loc. s.le f. Arte sperimentale, che si avvale delle tecnologie informatiche. ◆ Christiane Paul, curatrice di New Media Arts al Whitney Museum of American Art di New York, nel suo volume «Digital Art», dopo aver brevemente individuato...