Scienze sociali
Pietro Rossi
Le scienze sociali come 'famiglia' di discipline
Definire che cosa siano le scienze sociali è assai più arduo che non definire, per esempio, che cosa siano la geometria [...] sarebbe difficile - se ci si volesse dedicare alla facile arte della ricerca dei 'precursori' - trovare in opere antiche sulla base di altri fatti sociali. Ma anche l'antropologia contemporanea fece valere - ad opera di Franz Boas e di Robert ...
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L'Ottocento. Introduzione. Le radici del sapere contemporaneo
Enrico Bellone
Le radici del sapere contemporaneo
Nell'introduzione allo sviluppo scientifico e culturale che si è realizzato durante la [...] vera e propria, e sarebbe rimasta un'arte sperimentale, inoltre la geometria era confinata nella cornice l'Académie des Sciences", 1985.
Rossi 1988: Storia della scienza moderna e contemporanea, diretta da Paolo Rossi, Torino, Utet, 1988, 3 v. in ...
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Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] un intreccio insolubile tra storia e leggenda, tra arte e archeologia, tra mito e dogma. Per non : le organizzazioni femminili cattoliche dall’età giolittiana al fascismo, «Rivista di storia contemporanea», 3, 1980, pp. 337-371; P. Di Cori, Rosso e ...
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STORIOGRAFIA DELL'OTTOCENTO E DEL NOVECENTO
RRoberto Delle Donne
Non diversamente da Giannone e da Voltaire, che avevano esaltato in Federico II il campione del giurisdizionalismo (v.) e l'antesignano [...] alla luce di nuove linee interpretative, protese a incoraggiare i contemporanei a costruire un futuro migliore e, ai loro occhi, e su una costituzione volta al bene comune. Favorì inoltre l'arte e la scienza, la poesia e il rispetto per le donne, ...
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BADUILA, re degli Ostrogoti
Ottorino Bertolini
Le monete coniate col nome di questo re attestano che esso, nell'uso ufficiale della sua corte, suonava Baduila, Badunila, Baduela. Dei testi narrativi, [...] pietre, e di operai qualificati per ricostruire le porte a regola d'arte, quando l'esercito del re raggiunse il Tevere. B. era alle loro basi di Salona e di Ravenna. All'incirca contemporanea fu la perdita della Sicilia. Nell'isola erano continuate ...
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La politica con i sasanidi
Conflitti, diplomazia e nuove problematiche religiose
Andrea Piras
I primi tre decenni del IV secolo sono un periodo abbastanza tranquillo per quel che concerne il rapporto [...] gli anni della sua giovinezza e adolescenza lo vedono crescere in contemporanea al lungo regno di Wahram II (276-293) e in seguito London-New York 1990, pp. 592-595.
8 S.G. MacCormack, Arte e cerimoniale nell’antichità, Torino 1995, pp. 45-51.
9 C.J ...
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SOCIETÀ SEGRETE
Gianfranco Pasquino e Francesco Montessoro
1. Le società segrete in Occidente di Gianfranco Pasquino
2. Le società segrete in Cina di Francesco Montessoro
Le società segrete in Occidente
di [...] supposte virtù magiche e taumaturgiche di un profeta esperto nell'arte del 'soffio vivo', il qi dei taoisti, e di bande malavitose.
5. La permanenza delle società segrete nella Cina contemporanea
Nel corso del XX secolo le huitang, e nella Cina del ...
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Paolo IV
Alberto Aubert
Appartenente ad una delle più antiche famiglie della nobiltà napoletana, Gian Piero Carafa nacque a Capriglia (Avellino), il 28 giugno 1476, da Giovanni Antonio, barone di Sant'Angelo [...] avevano fornito il pretesto del contrasto (e superflua anche la contemporanea liberazione del cardinale Sforza e di C. Colonna), le cui a nord di Cosimo I de' Medici, la diffusione ad arte di voci di attentati imperiali contro la persona del papa, ...
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Costantino nella storiografia della Controriforma
Sigonio e Baronio tra filologia, censura e apologetica
Guido Bartolucci
La frattura religiosa e lo scontro apertosi tra le diverse confessioni cristiane [...] terzo tomo: il Constitutum era un falso creato ad arte dai greci scismatici per indebolire l’autorità della Chiesa 117-134.
56 Per il rapporto di Baronio con la storiografia a lui contemporanea ci si limita a rinviare a S. Zen, Baronio storico, cit. ...
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Pio VI
Marina Caffiero
Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e da Anna Teresa dei conti [...] e il contegno regale di P. producevano profonda impressione sui contemporanei: anche J.W. Goethe lo descrisse come "la più condizioni e contribuzioni, in denaro e in opere d'arte, anche in riparazione dell'assassinio di Bassville, l'occupazione ...
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contemporaneo
contemporàneo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo contemporaneus, der. di tempus -pŏris «tempo», col pref. con-]. – 1. a. agg. Che accade o vive nello stesso tempo, che appartiene alla medesima età: sono due avvenimenti c.;...
arte digitale
loc. s.le f. Arte sperimentale, che si avvale delle tecnologie informatiche. ◆ Christiane Paul, curatrice di New Media Arts al Whitney Museum of American Art di New York, nel suo volume «Digital Art», dopo aver brevemente individuato...