PARTIA
Antonio Invernizzi
La P. è una regione storica non vasta ma di grande importanza, che divenne il nucleo originario dello stato degli Arsacidi, e dalla quale i Romani trassero la denominazione [...] in particolare, per la cultura dell'impero e dell'Asia contemporanea. La capitale si compone di due distinti complessi dislocati a nei documenti dei centri occidentali dell'impero. L'arte e l'architettura di Nisa infatti sono permeate profondamente ...
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VARNA (A. T., 81)
Giuseppe CARACI
Bogdan FILOV
Roberto PARIBENI
Angelo PERNICE
Capoluogo di okolija nell'oblast′ di Šumen, e, dopo Burgas, il più importante porto marittimo della Bulgaria. La città [...] dei primi secoli del cristianesimo non si sono ritrovate che le fondamenta. La città non possiede monumenti notevoli dell'arte bulgara contemporanea, né ha avuto parte imponante nello sviluppo di essa.
Storia. - La città ha preso il posto dell'antica ...
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Hitchcock, Henry-Russell
Gianfranco Spagnesi
Storico statunitense dell'architettura, nato a Boston il 3 giugno 1903 e morto a New York il 19 febbraio 1987. Si laureò alla Harvard University nel 1924. [...] University. Dal 1949 al 1955 fu direttore del Museo dell'Arte dello Smith College. Guggenheim fellow dal 1945 al 1946, premio Negli Stati Uniti organizzò numerose mostre sull'architettura contemporanea.
La sua attività di ricerca è caratterizzata ...
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RAGGHIANTI, Carlo Ludovico
Storico dell'arte e uomo politico, nato a Lucca il 18 marzo 1910. Antifascista, fu tra i fondatori del Partito d'Azione; più volte arrestato e condannato al confino, comandante [...] : C. L. R., Pisa 1956; G. Morpurgo Tagliabue, R. e l'evoluzione della critica contemporanea, in Belfagor, VI (1951), pp. 171-184; M. Mila, Problemi della critica d'arte, in Minerva, luglio 1951, pp. 55-59; V. Stella, Storia e scienza del linguaggio ...
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L'età moderna
Antonio Menniti Ippolito
Dal Medioevo all'età moderna
Che cos'è il Rinascimento? Perché il Medioevo diventa a un certo punto età moderna? E gli uomini che vissero in quel tempo cosa capirono [...] il Medioevo e che ha termine quando ha inizio l'età contemporanea, ossia il tempo a noi più vicino.
Alla fine del merlate. Anche visitando un museo ci accorgiamo che i temi dell'arte rinascimentale non sono solo di carattere religioso: ora è l'uomo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] tematiche e la capacità rappresentativa e interpretativa. Giudizio che, peraltro, fu già dei contemporanei. «Si vedono – scriveva Agostino Mascardi nella sua Arte historica (1636) – certi cadaveri d’istoria, composti appunto nel modo in cui si ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Il ruolo delle istituzioni
Ekmeleddin Ihsanoglu
Il ruolo delle istituzioni
Nel corso del processo di istituzionalizzazione della scienza, e [...] la letteratura e la grammatica, nonché di un'opera sull'arte militare. Il Bayt al-Ḥikma serviva da luogo di incontro per due secoli dopo la morte del suo fondatore, che fu emulato da due contemporanei: Naǧm al-Dīn ibn Labbūdī (m. 670/1272) e ῾Imād al ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dall’Unità al 1945
Roberto Pertici
Gli studi storici nell’Italia del Risorgimento
Anche per una storia della storiografia italiana, gli anni attorno al 1860 segnano una svolta: fu con la formazione [...] al 1915 tenne la cattedra di archeologia e storia dell’arte antica all’Università di Roma; ma soprattutto lo storico 1932, Maturi fu anche redattore per la storia moderna e contemporanea dell’Enciclopedia Italiana, per la quale scrisse (fino al 1938 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
L’Italia repubblicana
Massimo Mastrogregori
La storiografia del Novecento: una lingua comune
Per presentare un quadro complessivo delle qualità specifiche degli studi di storia in Italia dal 1945 a [...] con la luce del pensiero (per cui «ogni storia è storia contemporanea»). Non vi è verità oltre la storia. Non vi è realtà G.C. Argan, Storia dell’arte italiana, 1968), la tradizione dell’antico (Memoria dell’antico nell’arte italiana, a cura di S. ...
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Socialismo
IIring Fetscher
di Iring Fetscher
Socialismo
sommario: 1. Significato del termine. 2. Valori fondamentali del socialismo democratico. 3. La critica socialista della società industriale capitalistica. [...] dalla Germania Orientale verso quella Occidentale, e la contemporanea quasi completa mancanza di un movimento in senso le esercitano e alla società sembrano ‛non trasferibili' (arte? scienza?), tutte le altre attività dovrebbero essere intercambiabili ...
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contemporaneo
contemporàneo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo contemporaneus, der. di tempus -pŏris «tempo», col pref. con-]. – 1. a. agg. Che accade o vive nello stesso tempo, che appartiene alla medesima età: sono due avvenimenti c.;...
arte digitale
loc. s.le f. Arte sperimentale, che si avvale delle tecnologie informatiche. ◆ Christiane Paul, curatrice di New Media Arts al Whitney Museum of American Art di New York, nel suo volume «Digital Art», dopo aver brevemente individuato...