GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] a Canton, in Cina.
Circa il viaggio di ritorno alcuni tra i contemporanei e poi tra gli storici avanzarono il sospetto che il G. avesse archivi di storia e delle biblioteche statali, Roma 1982; G. arte e storia, I-II, Firenze 1982; Arch. di Stato di ...
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TERRORISMO
Luciano Pellicani e Donatella della Porta
Aspetti storici
di Luciano Pellicani
Terrorismo di Stato e terrorismo contro lo Stato
Se per terrorismo si intende l'uso sistematico della violenza [...] ., Laogai, Boulder, Col., 1992.
Il terrorismo nel mondo contemporaneo
di Donatella della Porta
1. Alla ricerca di una definizione
Per a decollare. Un giudizio fortemente negativo sullo stato dell'arte in materia è stato espresso qualche anno fa da ...
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Pio XI
Francesco Margiotta Broglio
Achille Ratti nacque a Desio, borgo non piccolo dell'Alta Brianza tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco (nato a Rogeno nel 1823) e di Teresa [...] molte generazioni i Ratti esercitavano, comunque, l'arte della seta (filatura e tessitura). Dei fratelli della cristianità e secolarizzazione. Studi sul rapporto chiesa-società nell'età contemporanea, Casale Monferrato 1985, pp. 112-30).
A. Rhodes, ...
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Il Sud e i conflitti sociali
Lucy Riall
Nella straordinaria successione di eventi che portò all’unificazione della penisola italiana fra il 1859 e il 1861, nessuna vicenda fu più spettacolare di quella [...] tradizionali della società siciliana, ma la sua versione contemporanea e la sua importanza risalgono agli anni Cinquanta Gramsci, Einaudi, Torino 1960.
B. Salvemini, Sulla nobile arte di cercare le peculiarità del Mezzogiorno, «Società e Storia», ...
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SCHIAVITÙ
Emilio Gabba e Raimondo Luraghi
1. Schiavitù nel mondo antico di Emilio Gabba
2. Schiavitù nell'età moderna di Raimondo Luraghi
Schiavitù nel mondo antico
di Emilio Gabba
Considerazioni [...] di schiavi nell'agricoltura, secondo la stessa opinione dei contemporanei, rappresentò una ragione del declino del ceto contadino , scolpivano il legno, allevavano il bestiame, praticavano l'arte della poesia in lingua suaheli e avevano una vasta e ...
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BERLINGUER, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 25 maggio 1922 da Mario e da Maria Loriga.
La famiglia era antica, di origine catalana, iscritta negli "stamenti nobiliari della Sardegna" e legata [...] E. Galli della Loggia, Ideologie, classi e costume, in L'Italia contemporanea 1945-1975, Torino 1976, p. 396). Il B. fu consapevole propagandista . Rispetto a quella che era la sua arte di governare il movimento comunista, centrata sul costante ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] un momento. Di tutt'altro tenore, ma all'incirca contemporaneo, è il sonetto burchiellesco al padre, Costor vivuti sono di Tito Livio, a cura di F. Bausi, Roma 2001; I, 3: L’arte della guerra, a cura di G. Masi ‑ Scritti politici minori, a cura di J ...
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Clemente XIII
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] Clemente XIII, "Annuario dell'Istituto Storico Italiano per l'Età Moderna e Contemporanea", 8, 1956, pp. 81-272; F. Venturi, Pasquale Paoli e , "Rivista dell'Istituto Nazionale d'Archeologia e Storia dell'Arte", 3, 1980, pp. 173-306.
Negli ultimi anni ...
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Armi
Richard A. Gabriel
Introduzione: dalla preistoria al Medioevo
I ritrovamenti archeologici inducono a ritenere che le prime armi usate dall'uomo abbiano fatto la loro comparsa durante l'ultima glaciazione, [...] classica (900-300 a.C.) portò un suo contributo all'arte della guerra. Il più importante strumento bellico utilizzato dai Greci seconda guerra mondiale, rende necessaria, per l'epoca contemporanea, la distinzione tra armi nucleari e convenzionali. Nel ...
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Razzismo
George L. Mosse
di George L. Mosse
Razzismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Le concezioni razzistiche nel Settecento e nel primo Ottocento. 3. Maturazione e diffusione dell'ideologia razzistica [...] e valutazioni di natura esplicitamente non scientifica. Così il contemporaneo G. Klemm divise l'umanità in razze attive e luce degli artigiani medievali, che erano orgogliosi della loro arte e avevano le virtù del duro lavoro, della moderazione ...
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contemporaneo
contemporàneo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo contemporaneus, der. di tempus -pŏris «tempo», col pref. con-]. – 1. a. agg. Che accade o vive nello stesso tempo, che appartiene alla medesima età: sono due avvenimenti c.;...
arte digitale
loc. s.le f. Arte sperimentale, che si avvale delle tecnologie informatiche. ◆ Christiane Paul, curatrice di New Media Arts al Whitney Museum of American Art di New York, nel suo volume «Digital Art», dopo aver brevemente individuato...