BERARDO
Maria Grazia Mara
Di famiglia fiorentina - "nobilissima gente progenito Florentiac urbis", dice Giovanni grammatico nel prologo al Regesto di Farfa di Gregorio di Catino - resse per nove anni [...] - Gregorio di Catino fa pensare che B. la esagerasse ad arte fingendo "plura haud vera" - da indurre Enrico ad investire senz ".
I nove anni di governo di B. sono visti dal contemporaneo Gregorio di Catino, monaco di Farfa e nostra principale fonte a ...
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BRUZIO, Giovanni Antonio
Bruno Neveu
Nacque il 12 dic. 1614 da Francesco Bruzio (o Bruzzi) e da Elisabetta Mazzoni, a Sant'Angelo in Vado (Urbino). Nel 1638 ottenne la prebenda teologale del capitolo [...] curato di S. Dorotea a scrivere sono state riassunte da un suo contemporaneo e vale la pena di citarne l'essenziale: "La causa e detentrice, dall'elenco della mobilia e degli oggetti d'arte, dall'enumerazione delle reliquie e in certi casi dalla ...
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COCCHI (de Curribus, Canali), Giovanni (Giovanni da Ferrara)
Julius Kirshner
Nacque a Ferrara intorno al 1409-10.
Circa la data di nascita, il Simeoni nella sua edizione degli Excerpta (p. IV) sostenne [...] tale testimonio attendibile, del fiorire della musica, dell'arte, della letteratura e della filosofia nella corte degli Este su citazioni dal Timeo di Platone. Alla contemporanea interpretazione astrologica dell'origine del mondo egli contrappone ...
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FLORENSI
C. D'Adamo
Congregazione benedettina originatasi dai Cistercensi e fondata nel 1189 dall'abate Gioacchino da Fiore e dal monaco Ranieri, i quali, ritiratisi inizialmente a Pietralata, dopo [...] del Duecento. Forti le analogie stilistiche con la contemporanea produzione cistercense - la terminazione rettilinea del coro , "Atti delle Giornate di studio dell'Istituto di storia dell'arte dell'Università di Roma, Roma 1977", Roma 1978, pp. 91 ...
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BOSCA, Pietro Paolo
Armando Petrucci
Nacque nel 1632 da Giovanni Francesco, milanese, e, conseguita la laurea in teologia nel seminario di Milano, entrò nella Congregazione degli oblati. Dopo aver insegnato [...] in lui, con ritardo, tale vocazione erudita, ma gli diede anche gusto per la valutazione delle opere d'arte e per la storia ecclesiastica contemporanea, che pure non godevano di buona opinione fra gli eruditi del tempo.Dopo un'occasionale orazione ...
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EUTICHIO
Carluccio Frison
Non si conoscono né l'anno di nascita, né le origini di questo vescovo attestato a Faenza nella prima metà del sec. XI. Incerta risulta anche essere, l'esatta grafia del suo [...] nome, che nella scarsa documentazione contemporanea sino a noi pervenuta compare nelle varianti "Eticus Faenza 1898, p. 15; A. Messeri-A. Calzi, Faenza nella storia e nell'arte, Faenza 1909, pp. 25 s., 609; G. Schwartz, Die Besetzung der Bistümer ...
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FABBRINI, Giuseppe Antonio
Andrea De Marchi
Nacque a Firenze in data controversa: nel 1748, in base agli affreschi con episodi dell'Orlando furioso, firmati e datati 1787 "etatis sue 39", che decorano [...] risente soprattutto di influenze romane, più che della contemporanea cultura figurativa fiorentina.
Nel 1782 eseguiva in S pp. 123-126; S. Pinto, La promozione delle arti.... in Storia dell'arte italiana (Einaudi), VI, 2, Torino 1982, p. 842; P. L. ...
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Metamorfosi
Emanuele Lelli
Mutare la propria forma
In tutte le mitologie e le religioni antiche sono presenti racconti in cui persone o cose si trasformano in altro da sé: è la metamorfosi, una mutazione [...] mondo greco-romano ma anche nell’Europa cristiana del Medioevo e, in seguito, nella letteratura e nell’arte moderna e contemporanea.
Dante impiega la metamorfosi come uno dei meccanismi del contrappasso, la legge della punizione divina per i dannati ...
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contemporaneo
contemporàneo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo contemporaneus, der. di tempus -pŏris «tempo», col pref. con-]. – 1. a. agg. Che accade o vive nello stesso tempo, che appartiene alla medesima età: sono due avvenimenti c.;...
arte digitale
loc. s.le f. Arte sperimentale, che si avvale delle tecnologie informatiche. ◆ Christiane Paul, curatrice di New Media Arts al Whitney Museum of American Art di New York, nel suo volume «Digital Art», dopo aver brevemente individuato...