IMBRIANI, Vittorio
Giuseppe Izzi
Secondo di sette figli, nacque a Napoli il 27 ott. 1840 da Paolo Emilio e da Carlotta Poerio, figlia di Giuseppe e sorella di Alessandro e Carlo. Il suo nome completo, [...] la veste del linguaggio osceno, dei valori tutti contemporanei contro la passività della giustizia e l'abolizione della di G. Doria, in appendice al volume V. Imbriani, Critica d'arte e prose narrative, Bari 1937. Ben più di un'integrazione è il ...
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Poesia latina
Edoardo D'Angelo
L'età sveva può essere definita, per l'Italia meridionale, l'età del trionfo definitivo della latinità, nel suo secolare incontro-scontro con le altre civiltà e lingue [...] 'di' Federico II: il Liber Augustalis e il De arte venandi cum avibus). In poesia, uno dei cardini della ' (prosimetro), una storia del mondo dalla creazione fino all'età contemporanea (del quale la particula XV è costituita dai Gesta Friderici, ...
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JAHIER, Piero
Giuseppe Izzi
Nacque l'11 apr. 1884, secondo di sei figli, da Pier Enrico e da Giuseppina Danti, a Genova, dove la famiglia si trovava per una missione pastorale del padre.
Pier Enrico, [...] , più volte ricordato come maestro di umanità e di arte. Terminati gli studi liceali, nel giugno 1903, grazie , Quando le parole erano di piombo. Il primo catalogo di poesia e narrativa contemporanea di Einaudi, in Igitur, IX (1997), 16, pp. 7-30, in ...
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LO GATTO, Ettore
Emanuela Sgambati
Nacque a Napoli, il 20 maggio 1890, da Domenico e da Clelia Çesbron de la Grennelais. Trascorse l'infanzia e l'adolescenza a Porto San Maurizio e a Livorno.
Del suo [...] fornire al L. preziosi suggerimenti sugli scrittori russi contemporanei da tenere presenti. Frutto della loro collaborazione sono Negli anni Venti tradusse in particolare opere di pensiero e di arte: Ideali e realtà nella letteratura russa di P.A. ...
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CAVICEO (Cavizzi), Iacopo
Lorenza Simona
Secondo la biografia di Giorgio Anselmi, suo concittadino e contemporaneo, il C. nacque a Parma il 1° maggio 1443 da Antonio e da una Margherita. L'anno resta [...] tratta di tre operette ascrivibili alla cronaca contemporanea: la Vita Petri Mariae de Rubeis Id., Tra le carte di I. C. uomo di corte e soldato, in Parma per l'arte, XV(1965), pp. 3-9; D. De Robertis, L'esperienza poetica del Quattrocento, in Storia ...
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GUAZZO (Guazzi), Marco
Giuseppe Girimonti Greco
Nacque a Padova fra il 1480 e il 1485 da padre mantovano e madre veneziana, "l'uno e l'altra di nobile famiglia", come egli stesso scrive nella sua Cronica [...] intera narrazione è infatti scandita da allusioni a fatti bellici contemporanei, e il primo libro si interrompe per l'inizio volume, presentato dal G. come frutto delle ore sottratte all'"arte militare" e trascorse "fra huomini signalati, fra libri, ...
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BATACCHI, Domenico Luigi
Raffaele Amaturo
Nacque a Pisa il 3 nov. 1748 da nobile famiglia di origine fiorentina. Scarse e malcerte notizie si hanno della sua infanzia e della sua prima giovinezza, ricavabili [...] e sulle opere più significative della cultura contemporanea. A uno dei redattori del Giornale, n. 12, Lettere scritte dall'Inghilterra (vol. V della Ediz. naz., Prose varie d'arte, a cura di M. Fubini), Firenze 1951, pp. 448 s.; F. Romani, in ...
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LATTES (Fortini), Franco
Simona Foà
Nacque a Firenze il 10 sett. 1917 da Dino e da Emma Fortini del Giglio, della quale il L. avrebbe adottato il cognome dal 1940.
Il padre, che proveniva da una famiglia [...] di lettere e, nel giugno 1940, si laureò in storia dell'arte con una tesi su Rosso Fiorentino.
Nel frattempo il padre era stato sulle principali situazioni di conflitto presenti nella società contemporanea. Nel 1966 uscì L'ospite ingrato. Testi ...
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PARISE, Goffredo
Domenico Scarpa
– Nacque a Vicenza l’8 dicembre 1929, da Ida Wanda Bertoli e da padre ignoto. Sua madre era figlia adottiva di Antonio Marchetti.
La famiglia, povera, fece ogni sforzo [...] Quello che sarebbe passato alla storia letteraria contemporanea come il discorso del boogie era 2004; R. La Capria, Caro Goffredo, Roma 2005; N. Pozza, Saranno idee d’arte e di poesia. Carteggi con Buzzati, Gadda, Montale e P., Vicenza 2006; P. ...
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GARGIULO, Alfredo
Domenico Proietti
Nacque a Napoli il 2 maggio 1876 da Antonio e Maria Banchieri, in una famiglia di modeste condizioni. Fu avviato agli studi tecnici, terminati i quali, nel 1895, [...] per lo più opere di estetica e di storia dell'arte, ma, a partire dal 1909, si nota un allargamento dei suoi interessi al dibattito ideologico-politico e alla critica della letteratura contemporanea.
Già da questi anni, quindi, l'attività del G ...
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contemporaneo
contemporàneo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo contemporaneus, der. di tempus -pŏris «tempo», col pref. con-]. – 1. a. agg. Che accade o vive nello stesso tempo, che appartiene alla medesima età: sono due avvenimenti c.;...
arte digitale
loc. s.le f. Arte sperimentale, che si avvale delle tecnologie informatiche. ◆ Christiane Paul, curatrice di New Media Arts al Whitney Museum of American Art di New York, nel suo volume «Digital Art», dopo aver brevemente individuato...