FALDELLA, Giovanni
Lucia Strappini
Nacque a Saluggia, all'epoca in provincia di Novara (oggi Vercelli), il 26 apr. 1846, da Francesco e da Benedetta Barberis.
Il padre, proprietario terriero e medico [...] che voglia la società presente (scopo d'ogni arte non sfaccendata) bisogni proprio affondare il bisturi nei 2-3, pp. 344-79). Cfr. inoltre L. Capuana, Studi sulla letteratura contemporanea, s. 2, Catania 1882, pp. 37-50; C. Rolfi, Prefazione a Una ...
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FRANCESCO da Barberino
Emilio Pasquini
Figlio di Neri di Ranuccio, nacque a Barberino Val d'Elsa, tra Firenze e Siena, nel 1264 da una famiglia nobile ma di censo modesto. Il padre, un austero ghibellino [...] dei notai, avvenuta nel 1347.
Circondato dalla stima dei contemporanei, F. morì di peste a Firenze all'inizio dell' . da B., in Quaderni di italianistica, I (1980), 2; C. Franco, Arte e poesia nel "Reggimento e costumi di donna" di F. da B., Ravenna ...
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GIOVANNI Fiorentino (da Firenze)
Franco Pignatti
A un ser Giovanni è ascritta una raccolta di novelle, conservata adespota e anepigrafa dai manoscritti, e attribuita sulla base di un sonetto, forse apocrifo [...] gli anni Sessanta del Trecento con il nome d'arte di Malizia Barattone. All'identificazione si arriva mediante che corredano le novelle, la cui composizione dovette essere contemporanea o di poco posteriore, presentano una struttura semplice e quasi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo Dionisotti
Vincenzo Fera
Tra i maggiori maestri del Novecento letterario italiano, Carlo Dionisotti, formatosi alla scuola di Vittorio Cian nella facoltà di Lettere di Torino degli anni Venti [...] lontano con le coscienze profondamente radicate nell’età contemporanea.
Il programma della nuova rivista era stato in di rigenerare le coscienze attraverso il legame indissolubile tra arte ed etica. Di particolare importanza anche Francesco De Sanctis ...
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DELEDDA, Grazia
Angelo Pellegrino
Nacque il 27 sett. 1871 a Nuoro, tra le periferie culturali più remote d'Italia, da Giovanni Antonio e da Francesca Cambosu. Pur formatasi in seno a una famiglia discretamente [...] Milano 1966, pp. 239-595.
Fonti e Bibl.: L. Capuana, Gli "ismi" contemporanei, Catania 1898, pp. 153-61; G. A. Borgese, G. D., in La 49-55; N. Zoja, G. D., Milano 1949; L. Roncarati, L'arte della D., Firenze-Messina 1949; F. Flora, G. D., in Saggi di ...
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DOMENICHI, Ludovico
Angela Piscini
Nacque a Piacenza nel 1515 da una famiglia appartenente alla nobiltà cittadina, ma non certo ricca: il padre Giampietro esercitava la professione di notaio e mori, [...] teste od alcuno altro membro, con l'aiuto dell'arte suppliscono ai difetti di queste ... Perché ciò imitando 10 e sfortuna del Boiardo nel 500, in Il Boiardo e la critica contemporanea, Firenze 1970, pp. 221-241; Ser Giovanni Fiorentino, Il Pecorone, ...
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ALVARO, Corrado
Ferdinando Virdia
Nacque a San Luca (Reggio Calabria) il 15 apr. 1895. Figlio di un maestro elementare, piccolo proprietario di terre, dopo aver compiuto i primi studi, s'allontanò dalla [...] in Il Tempo, 12 giugno 1956; C. Salinari, L'Italia di A., in Il Contemporaneo, 23 giugno 1956; F. Virdia, La prosa di A., in La Fiera Letteraria, 24 giugno 1956; A. Bocelli, L'arte di A., in Il Mondo, 26 giugno 1956; F. Pampaloni, La morte di A., in ...
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CONTARINI, Giovanni
Giovanna Nepi Scirè
Figlio di Francesco, "cognominato dalla Valonia", nacque nel 1549 (Ridolfi, 1648, p. 96) probabilmente a Venezia.
Il significato del soprannome paterno non è [...] stesso afferma (Rosand, 1970, p. 52 n. 158), egli non fu educato all'arte con un tirocinio, piuttosto attraverso un'attenta selezione della pittura veneziana contemporanea. Tiziano, prima di tutti, ma anche Paolo Veronese e Giuseppe Porta detto il ...
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BROFFERIO, Angelo (Michelangelo)
Enzo Bottasso
Nacque il 6 dic. 1802 a Castelnuovo Calcea (Asti). Il padre, Giuseppe, proveniva come la madre, Margherita Pavia, da una famiglia di medici e ricoprì a [...] 1845 e il 1846 quella di una consimile Galleria contemporanea. Si trattò soprattutto di lavori di compilazione, come E. Bottasso, Giuseppe Pomba e la pubblicazione dei "Cenni storici dell'arte tipografica in Piemonte" di A.B., in Boll. Stor.-bibl. ...
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D'ANCONA, Alessandro
Lucia Strappini
Nacque a Pisa il 20 febbr. 1'835 da Giuseppe e da Ester Della Ripa, in una famiglia israelita di origine pesarese colta e di tradizione liberale. Compì i suoi primi [...] l'utilità della materia, non che l'arte della composizione; e abbiamo cercato che ognuna 1921, pp. 21, 34, 37, 41, 83, 86, 98, 108; F. Piccolo, La critica contemporanea, Napoli 1921, pp. 35-40; R. Zagaria, Intorno ad A. D., Andria 1924; F. Torraca, ...
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contemporaneo
contemporàneo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo contemporaneus, der. di tempus -pŏris «tempo», col pref. con-]. – 1. a. agg. Che accade o vive nello stesso tempo, che appartiene alla medesima età: sono due avvenimenti c.;...
arte digitale
loc. s.le f. Arte sperimentale, che si avvale delle tecnologie informatiche. ◆ Christiane Paul, curatrice di New Media Arts al Whitney Museum of American Art di New York, nel suo volume «Digital Art», dopo aver brevemente individuato...