L'interesse per l'a., in Europa e negli Stati Uniti, non solo si è fortemente accentuato nel generale rinnovamento dei metodi di analisi letteraria, ma anche, e soprattutto, è stato coinvolto dalla determinazione [...] Qui, come per la scultura delle origini, l'oggetto vero della mia arte verbale è il nudo, nel senso dello spirito. E dico che qui Paese, nel determinare sorti e sviluppi della letteratura contemporanea, non rende del tutto improbabile l'ipotesi che ...
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Nell'ambito degli studi umanistici la c. è fra i campi che hanno subito negli ultimi decenni le trasformazioni più radicali. Questo è avvenuto soprattutto grazie a un allargamento dei suoi confini, che [...] ideologici.
Un'altra frontiera su cui si muove la c. contemporanea, ricca di potenzialità per il futuro, è il confronto sempre teso a trascendere le limitazioni della parola, descrivendo opere d'arte o brani di musica, e più in generale mirando a una ...
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VICENTE, Gil
Mario Pelaez
Poeta e drammaturgo portoghese, vissuto fra il secolo XV e il XVI: della sua vita si sa assai poco, ché di personaggi con tal nome, contemporanei al poeta, se ne conoscono [...] Di fresca ispirazione popolare, ritraggono la vita portoghese contemporanea, la società vana e corrotta, con scene, , mosse da questo per gli argomenti, ma nella via dell'arte procedette con piena indipendenza dagli spiriti e dalle forme di quello ...
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VERLAINE, Paul
Sergio Solmi
Poeta francese, nato a Metz il 30 marzo 1844, morto a Parigi il 7 gennaio 1896. Nel 1851 entrò in collegio a Parigi, compiendo gli studî al liceo Bonaparte. La vocazione [...] intelletto o di pura forma: ciò però non toglie che l'arte, anche nel senso di tecnica, mestiere, sia in lui grandissima. spesso in segni vivaci e precisi, che ricordano la pittura contemporanea d'un Degas o di un Toulouse-Lautrec. Più debole ancora ...
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MUSIL, Robert
P. Ch.
Scrittore austriaco, nato a Klagenfurt il 6 novembre 1880, morto a Ginevra il 15 aprile 1942. Figlio d'un alto funzionario austriaco, cresciuto in un ambiente di densa e raffinata [...] di gran razza, uno fra i massimi della letteratura contemporanea. Di ciò M. ha fornito una prova di sorprendente sottili e complesse dello spirito moderno, dalla psicologia alla scienza all'arte (Freud, Proust, Joyce), sono il "medium" nel quale ...
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Omosessuale, letteratura
Tommaso Girtosio
Quella di l. o. o gay (i due termini verranno qui usati, semplificando, come sinonimi) è una discussa categoria trasversale che congiunge l'Atene di Platone [...] . Vidal, A. Ginsberg) la capacità di interpellare a tutto campo la realtà contemporanea - si è impegnata a esplorare temi come il rapporto tra le culture in movimento gay e femminismo), il nuovo statuto dell'arte in un'epoca in cui il 'privilegio ...
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WILLIAMS, William Carlos
Cristina Giorcelli
Scrittore americano, nato a Rutherford, New Jersey, il 17 settembre 1883, morto ivi il 4 marzo 1963. Esercitò per tutta la vita, nella cittadina in cui nacque [...] vita ed elevarla, con l'immaginazione, a livello d'arte. Sono esemplificativi di questa sua finale conquista, oltre al W. non si spiegherebbe tutto un filone importantissimo della poesia americana contemporanea che va da Ch. Olson a K. Shapiro, da R ...
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NIN, Anaïs
Marina Camboni
Scrittrice statunitense, nata a Neuilly (Francia) il 21 febbraio 1903, morta a Los Angeles il 14 gennaio 1977. Dopo aver viaggiato in Europa col padre pianista, alla separazione [...] degli anni Trenta, e che sarà per lei la città dell'arte e della cultura, degli affetti, della comunicazione e, insieme all' The novel of the future (1968), studio sulla prosa poetica contemporanea. Punto di avvio della sua analisi è il mondo dell' ...
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Romanziere nordamericano, premio Nobel 1976 per la letteratura. Il Nobel ha questa volta premiato in B. e nel suo Humboldt's Gift (1976, trad. it. Milano 1977) uno scrittore e un'opera non soltanto di [...] passato, un sotterraneo ma ben individuabile colloquio con tutta la cultura contemporanea al narratore (ieri il Sartre de La nausée, oggi Adorno e sulle scelte che egli può condurre tra arte per l'arte e notorietà, tra sincerità e denaro e su ...
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TESTORI, Giovanni
Alessandra Briganti
Narratore, drammaturgo e pittore, nato il 12 maggio 1923 a Novate Milanese. Si è laureato in filosofia presso l'università Cattolica di Milano e si è dedicato alla [...] attività di corsivista politico-morale e di critico d'arte sul Corriere della sera.
T. esordisce nel campo Ghidetti, G. Testori, in I Contemporanei, VI, ivi 1974; C. Bo, Interventi sulla narrativa italiana contemporanea (1972-75), Treviso 1976, pp. ...
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contemporaneo
contemporàneo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo contemporaneus, der. di tempus -pŏris «tempo», col pref. con-]. – 1. a. agg. Che accade o vive nello stesso tempo, che appartiene alla medesima età: sono due avvenimenti c.;...
arte digitale
loc. s.le f. Arte sperimentale, che si avvale delle tecnologie informatiche. ◆ Christiane Paul, curatrice di New Media Arts al Whitney Museum of American Art di New York, nel suo volume «Digital Art», dopo aver brevemente individuato...