SCHIAVITÙ
Emilio Gabba e Raimondo Luraghi
1. Schiavitù nel mondo antico di Emilio Gabba
2. Schiavitù nell'età moderna di Raimondo Luraghi
Schiavitù nel mondo antico
di Emilio Gabba
Considerazioni [...] di schiavi nell'agricoltura, secondo la stessa opinione dei contemporanei, rappresentò una ragione del declino del ceto contadino , scolpivano il legno, allevavano il bestiame, praticavano l'arte della poesia in lingua suaheli e avevano una vasta e ...
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Guido Bertolaso
Protezione civile
…tutelare l'integrità della vita,
i beni, gli insediamenti e l'ambiente
(l. 225/92)
Struttura e metodi
della Protezione civile italiana
di Guido Bertolaso
2 giugno
Nella [...] e i beni eccelsi di un patrimonio di cultura e arte unico al mondo. Da allora molte associazioni sono sorte, si nostro paese e una logica di fondo diversa dalle mode contemporanee indotte dalla società dell'immagine, dell'apparire, dell'essere ...
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BOSELLI, Paolo
Raffaele Romanelli
Nacque a Savona l'8 giugno 1838 dal notaio Paolo e da Marina Pizzorno. Il padre, di famiglia che vantava ascendenze illustri nel governo della città, era un liberale [...] del metodo sperimentale nelle questioni sociali e nell'arte di Stato", consentendo infine di disporre di Indicem;per i negoziati con la Francia, L. Chiala, Pagine di storia contemporanea. La Triplice e la Duplice Alleanza, Torino 1898, pp. 708-729; E ...
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Mario Marazziti
Pena di morte
Y no hai remedio
(Francisco Goya)
La lunga storia della pena capitale
di Verso l’abolizione
Il 18 dicembre 2007 la 62a Assemblea generale delle Nazioni Unite, a New York, [...] avvenuta dalla condizione di essere ‘umano’. In epoca contemporanea gli argomenti della ‘giustizia retributiva’ o del malvagità umana’ o la necessaria difesa del ‘bene comune’. Nell’arte, dal Cinquecento in poi, la morte diventa un modello pittorico ...
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FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] radicalismo repubblicano, in cui lo confermò la quasi contemporanea esperienza bolognese, quale studente di lettere e direttore di mezzo e strumento ad una ricerca filosofica, divenne opera d'arte e fine a sé stessa".
Era, dunque, il ritorno alla ...
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ELLERO, Pietro
Cristina Vano
Nacque a Cordenons (presso Pordenone), nel Lombardo-Veneto austriaco, l'8 ott. 1833 da Sebastiano e da Anna Poletti. La famiglia, friulana e cattolica, le cui origini secentesche [...] come teoria o come pratica" costituisse "la scienza o l'arte d'acquistar certezza ne' giudizi criminali" (p. 5). Parallelamente posizioni di grande rilievo nel panorama della cultura giuridica contemporanea: il Giornale per l'abolizione della pena di ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] LUDOVISI, Ludovico, la sezione di pittura contemporanea riflette in effetti un'adesione alla e la felice memoria dei loro zii papi. Tre catafalchi papali 1591-1624, in Storia dell'arte, 2000, n. 98, pp. 10-14; H. Hibbard, Carlo Maderno, a cura ...
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Scuola
Anna Laura Palazzo
Nella sua accezione originaria, schola è termine latino che designa sia il concetto sia il luogo dello studio, nonché più genericamente una sede di riunione a uso della cittadinanza [...] ) che si affermano al fine di preparare all'arte militare la classe nobile, mentre nelle università l'insegnamento delle donne religiose, Milano, Longanesi, 1995.
"Roma Moderna e Contemporanea", 1995, 3, 3 (numero monografico sul Collegio Romano).
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MALVASIA, Carlo Cesare
Maria Elena Massimi
Nacque a Bologna nel 1616, dal conte Anton Galeazzo (1577-1669) e dalla moglie legittima Caterina Lucchini, "femmina di bassa condizione" (Fantuzzi, pp. 149 [...] morte.
Le biografie, a partire da quella paradigmatica e contemporanea di Zani (1672), riconoscono al M. fanciullo ingegno T. Willette, Cambridge 2002, pp. 55 s.; Id., M. C.C., in L'arte, a cura di G.C. Sciolla, III, Torino 2002, pp. 605 s.; J ...
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BARI
G. Bertelli Buquicchio
(gr. Βἁϱιον; lat. Barium)
Città della Puglia, capoluogo di regione. Situata lungo la costa adriatica è sede di un importante porto mercantile, già conosciuto nel Medioevo.La [...] '200, fu forse opera di Pietro Facitolo, contemporaneo di Anseramo da Trani. Nel territorio circostante va ricordata sacra, Galatina 1984, pp. 281-290; M. S. Calò Mariani, L'arte del '200 in Puglia, Torino 1984 (con bibl.); G. Cioffari, Storia della ...
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contemporaneo
contemporàneo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo contemporaneus, der. di tempus -pŏris «tempo», col pref. con-]. – 1. a. agg. Che accade o vive nello stesso tempo, che appartiene alla medesima età: sono due avvenimenti c.;...
arte digitale
loc. s.le f. Arte sperimentale, che si avvale delle tecnologie informatiche. ◆ Christiane Paul, curatrice di New Media Arts al Whitney Museum of American Art di New York, nel suo volume «Digital Art», dopo aver brevemente individuato...