Pasolini, Pier Paolo
Sandro Bernardi
Scrittore e regista cinematografico, nato a Bologna il 5 marzo 1922 e morto a Ostia (Roma) il 2 novembre 1975. Poeta, narratore, filosofo, intellettuale impegnato [...] ejzenštejniani. Non avendo trovato nella Palestina contemporanea tracce di questa grandezza spirituale (come recita l'ultima poesia di Nureddin alla fine del film, con chiara allusione all'arte, alla vita e alla morte. L'ultimo film di P., Salò o le ...
Leggi Tutto
Pastrone, Giovanni
Serafino Murri
Regista e produttore cinematografico, nato ad Asti il 13 settembre 1883 e morto a Torino il 27 giugno 1959. Tra i maggiori pionieri e sperimentatori del cinema muto, [...] il lungometraggio Cabiria (1914) diretto con il nome d'arte di Piero Fosco che utilizzò poi per altri film come film scrisse La sinfonia del fuoco. La prima di Cabiria, proiettato in contemporanea a Roma, Milano, Parigi e New York, fu un evento che ...
Leggi Tutto
Italia
Guido Fink
Marco Pistoia
Bruno Roberti
Cinematografia
Dalle origini agli anni Venti del Novecento
Durante le feste di Pasqua del 1897 un fotografo francese, Henri Le Lieure, aprì con il socio [...] lunghe e geometriche e immagini che richiamano parte della grande pittura contemporanea (da G. Morandi a P. Mondrian, da J. che costituisce forse la punta più avanzata di tutta l'arte figurativa di quegli anni, pur se suggestionata da una parte ...
Leggi Tutto
Documentario
Adriano Aprà
Il dilemma vero/falso
Con il termine documentario si intende, nell'uso comune, un film, di qualsiasi lunghezza, girato senza esplicite finalità di finzione, e perciò, in generale, [...] uno straordinario film di Sacha Guitry su artisti suoi contemporanei utilizzato per delle conferenze, che trovò forma sonora nel ). La tendenza saggistica si fece strada anche nel film sull'arte (v.), dal citato Guernica a Le mystère Picasso (1956; ...
Leggi Tutto
Teorie del cinema
Francesco Casetti
Fin dalla sua prima apparizione, tra il marzo e il dicembre del 1895, il cinematografo sollecitò numerosi interventi. Vi furono presentazioni della nuova invenzione, [...] L'accusa sarebbe giustificata se la stessa epistemologia contemporanea non avesse sfumato alcune sue definizioni: più secondo il cinema era la particolare risposta alla vocazione tipica dell'arte di trovare nuovi rapporti tra i fenomeni o tra le forme ...
Leggi Tutto
Franco Cambi
Favola
C'era una volta… e c'è ancora, il libro per ragazzi
Scrivere per i ragazzi oggi
di Franco Cambi
16 febbraio
Esce in libreria l'attesissima traduzione italiana di Harry Potter e il [...] oggi valide, che i bisogni del giovane lettore contemporaneo ancora reclamano come 'regole auree'.
L'avventura 1984.
G. Sartori, Homo videns, Roma-Bari, Laterza, 1997.
G. Simmel, Arte e civiltà, Milano, Isedi, 1976.
R. Simone, La terza fase, Roma-Bari ...
Leggi Tutto
Colore
Vieri Razzini
Il colore nel cinema
Prima ancora della nascita ufficiale del cinema, fin dalle primissime pellicole di Thomas A. Edison destinate ai cinetoscopi, si delineò l'esigenza di colorare [...] (1975), in parte riconducibile alla tradizione e alla pratica contemporanea del c., a quello al limite del visionario di 'antica tintoria, prigione della donna, Zhang Yimou celebra la grande arte cinese del c. allo stato puro e insieme la crudeltà di ...
Leggi Tutto
Architettura
Alessandro Cappabianca
Il rapporto tra architettura e cinema
Spazialità del cinema e spazio dell'architettura
Il rapporto tra a. e cinema, ricco di implicazioni, scambi e sfumature, non [...] pittura e architettura
L'incontro tra il cinema e l'arte moderna avvenne sul finire degli anni Dieci e negli anni Venti esiste spazio per l'irruzione delle realizzazioni dell'a. contemporanea o per il riuso o la citazione delle opere architettoniche ...
Leggi Tutto
GASSMAN, Vittorio
Raffaella Di Tizio
GASSMAN (in origine Gassmann), Vittorio
Nacque a Struppa, comune indipendente da Genova fino al 1926, il 1° settembre del 1922, secondo figlio di Heinrich, ingegnere [...] di Gassman e Guerrieri dove si parodiavano diversi registi contemporanei (da Grassi a Visconti, da Jean-Louis Barrault Amico & Co. 1943-1955. Allievi e maestri dell’Accademia d’Arte Drammatica di Roma, Roma 2005; quella con Squarzina è in E. ...
Leggi Tutto
Iugoslavia
Eusebio Ciccotti
Cinematografia
Per 'cinema iugoslavo' si intende il cinema prodotto nella ex Iugoslavia o in parte di essa (dopo il 1991, infra) dal 1918 al 2002. Quando arrivò il cinema, [...] Paris, e girato dall'attore Tonton Ilija, nome d'arte (forse ispirato a Tontolini) di Ilija Stanojević, il più e la vendetta. Con questo film Petrović inaugurò una regia 'contemporanea' in cui si sente l'influenza della Nouvelle vague francese, ...
Leggi Tutto
contemporaneo
contemporàneo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo contemporaneus, der. di tempus -pŏris «tempo», col pref. con-]. – 1. a. agg. Che accade o vive nello stesso tempo, che appartiene alla medesima età: sono due avvenimenti c.;...
arte digitale
loc. s.le f. Arte sperimentale, che si avvale delle tecnologie informatiche. ◆ Christiane Paul, curatrice di New Media Arts al Whitney Museum of American Art di New York, nel suo volume «Digital Art», dopo aver brevemente individuato...