Impressionismo
Monica Trecca
Con il termine Impressionismo, utilizzato in ambito cinematografico, si designa quel gruppo di registi francesi attivi nei primi anni Venti, portatori di una rinnovata consapevolezza [...] della nuova forma espressiva come forma di arte autonoma basata sul fondamentale concetto di fotogenia elaborato da Louis Delluc una profonda ammirazione per i risultati della contemporanea cinematografia svedese e per l'Espressionismo tedesco), ...
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Novarese, Vittorio Nino
Stefano Masi
Costumista, scenografo, soggettista e sceneggiatore cinematografico, nato a Roma il 15 maggio 1907 e morto a Los Angeles il 17 ottobre 1983. Eclettico cultore di [...] 1941, di Mario Bonnard), solo in pochi casi di ambientazione contemporanea, come Avanti c'è posto… (1942), ancora di Letizia ha abbracciato la carriera di attrice con il nome d'arte Letícia Román.
Bibliografia
S. Masi, Vittorio Nino Novarese, in ...
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Wood, Natalie
Federica Pescatori
Nome d'arte di Natasha Nikolaevna Gurdin, attrice cinematografica statunitense, di origine russa, nata San Francisco il 20 luglio 1938 e morta al largo dell'Isola di [...] , rilettura in chiave musical della storia di Romeo e Giulietta ambientata tra le bande giovanili della New York contemporanea, ottenne un incredibile successo, replicato, nello stesso anno, con Splendor in the grass (Splendore nell'erba) di Elia ...
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Ben Mahmoud, Mahmoud (forma francesizzata di Ben Maḥmūd, Maḥmūd)
Giuseppe Gariazzo
Regista cinematografico tunisino, nato a Tunisi il 25 luglio 1947. La memoria e l'identità, la spinta alla migrazione [...] diplomi in giornalismo e comunicazione sociale, e in storia dell'arte e archeologia presso la Libre Université della capitale belga. B elementi cari al regista si ripresentano in una storia contemporanea di conflitti generazionali ‒ tra padri e figli ...
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Trnka, Jiří
Eusebio Ciccotti
Regista, costumista e scenografo ceco, nato a Pilsen (od. Plzeň, Repubblica Ceca) il 24 febbraio 1912 e morto a Praga il 30 dicembre del 1969. è stato uno dei più noti autori [...] Oca), ma si dedicò prevalentemente alla critica della vita contemporanea, mescolando toni che vanno dalla satira di Vášeň (1961 film, atto di accusa contro il potere che imbavaglia l'arte.
Fu più volte scenografo oppure realizzatore di pupazzi per ...
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Sorlin, Pierre
Storico e critico cinematografico francese, nato a Bourg (Ain) il 19 agosto 1933. Iniziata la carriera universitaria come storico dell'età contemporanea (negli anni Sessanta ha pubblicato [...] mezzo di materiali audiovisivi di eventi e fatti storici della contemporaneità.
S. ha quindi esteso le sue ricerche alla storia dell'arte e della letteratura, come testimoniano i volumi L'art sans règles, ou Manet contre Flaubert (1994) e Persona: du ...
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Smoktunovskij, Innokentij Michajlovič
Daniele Dottorini
Attore teatrale e cinematografico russo, nato a Tat′janovka (Tomsk, Siberia) il 28 marzo 1925 e morto a Mosca il 3 agosto 1994. Più di ogni altro [...] , in quella del MChT (Moskovskij Chudožestvennyj Teatr, Teatro d'arte di Mosca). Sin dalle sue prime apparizioni nel cinema, S e lucido nell'analizzare il suo ruolo nella società sovietica contemporanea. Nel corso degli anni, S. affinò la sua tecnica ...
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Puccini, Gianni
Roy Menarini
Regista, sceneggiatore e critico cinematografico, nato a Milano il 9 novembre 1914 e morto a Roma il 3 dicembre 1968. Instancabile commentatore di film e tendenze, fervido [...] anche di Fernando Palacios ‒, questa volta di ambientazione contemporanea con Alberto Sordi come protagonista. Separatosi da Loy, film collettivi, secondo la moda del periodo, tra cui Amore e arte, in Amore in 4 dimensioni (1964), La prima notte e ...
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British Film Institute
Lucia Armenante
Istituzione britannica fondata a Londra nel 1933 per regio decreto, con la finalità di incoraggiare l'arte del film in Gran Bretagna, promuovere il suo uso come [...] documento della vita contemporanea e dei suoi costumi, sostenerne lo studio e l'apprezzamento, cui si aggiunse, successivamente, la finalità di promuovere anche la valorizzazione del film televisivo, incoraggiando così il miglior uso della ...
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Di Giammatteo, Fernaldo
Daniele Dottorini
Storico e critico del cinema, nato a Torino il 18 novembre 1922. Figura di fondamentale importanza nell'ambito degli studi sul cinema in Italia, con la sua [...] i quali si è imposto come fondamentale forma espressiva contemporanea; l'interesse del critico è sempre stato finalizzato non ad alimentare nel pubblico una consapevolezza del cinema come arte dotata di un linguaggio peculiare e autonomo, evidenziando ...
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contemporaneo
contemporàneo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo contemporaneus, der. di tempus -pŏris «tempo», col pref. con-]. – 1. a. agg. Che accade o vive nello stesso tempo, che appartiene alla medesima età: sono due avvenimenti c.;...
arte digitale
loc. s.le f. Arte sperimentale, che si avvale delle tecnologie informatiche. ◆ Christiane Paul, curatrice di New Media Arts al Whitney Museum of American Art di New York, nel suo volume «Digital Art», dopo aver brevemente individuato...