Cineforum
Marco Scollo Lavizzari
Rivista italiana di cultura cinematografica, con periodicità mensile, fondata a Venezia nel 1961 per iniziativa di Vincenzo Gagliardi (1925-1968) come quaderno della [...] cultura italiana. La valutazione di un'opera d'arte era quella indicata dal magistero ecclesiastico circa i doveri scelse come suo campo d'azione e di riflessione la contemporanea industria culturale, in una prospettiva comunque critica e aperta ...
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Singin' in the Rain
Franco La Polla
(USA 1952, Cantando sotto la pioggia, colore, 103m); regia: Gene Kelly, Stanley Donen; produzione: Arthur Freed per MGM; sceneggiatura: Betty Comden, Adolph Green; [...] esempio, quella relativa a una problematica molto più contemporanea: all'inizio degli anni Cinquanta il cinema americano nel suo insieme. Certo, tali numeri sono anche riflessioni su un'arte e un genere, ma non è per questa loro qualità che sono ...
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Andrej Rublëv
Serafino Murri
(URSS 1965-66, 1969, bianco e nero/colore, 186m); regia: Andrej Tarkovskij; produzione: Mosfil′m; sceneggiatura: Andrej Michalkov Končalovskij, Andrej Tarkovskij; fotografia: [...] film si carica di riferimenti allegorici alla realtà contemporanea e alla biografia del regista, che realizza uno a sparire con tutto il suo carico di dolore e di crudeltà, l'arte nei suoi colori e nella sua quiete è destinata a restare, in simbiosi ...
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Jarman, Derek
Bruno Di Marino
Pittore, regista e scenografo teatrale e cinematografico inglese, nato a Northwood (Middlesex) il 31 gennaio 1942 e morto a Londra il 19 febbraio 1994. Figura chiave della [...] , che divenne crocevia di incontri con diverse personalità del mondo dell'arte, della musica e del teatro. Il suo primo super 8, of England (1987), spietato ritratto dell'Inghilterra contemporanea; War requiem (1989), basato sull'omonimo oratorio ...
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Batman
Francesco Pitassio
(USA 1989, colore, 126m); regia: Tim Burton; produzione: Jon Peters, Peter Guber per Warner Bros.; soggetto: Sam Hamm, sulla base dei personaggi dell'omonimo fumetto creato [...] estetico, in una sintesi ideale della produzione artistica contemporanea. Il processo investe più livelli, dalla costituzione dei un esempio dei molti irriverenti omaggi alla storia dell'arte presenti nel film. Forse, l'aspetto più peculiare ...
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Animazione
animazióne s. f. – Cinema – La tecnica dell’a., nata dalle origini del cinema (per es., con Georges Méliès) e che consiste nell’animare sullo schermo personaggi e paesaggi disegnati, e talvolta, [...] il web, diventando videogioco. I suoi personaggi, con grandi occhi, colori vistosi, tratti esagerati, sono icone riconosciute capaci di marchiare più aspetti della nostra realtà, e spesso di influenzare altre forme d’arte pop contemporanee. ...
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Berkeley, Busby
Marco Pistoia
Nome d'arte di William Berkeley Enos, coreografo e regista cinematografico e teatrale statunitense, nato a Los Angeles il 29 novembre 1895 e morto ivi il 14 marzo 1976. [...] di Gold diggers of 1933 (1933; La danza delle luci) di Mervyn LeRoy; in questo film riflessi della società contemporanea si combinano trovando riscontro in splendidi numeri, come My forgotten man, doloroso canto blues che una donna intona per il ...
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8 1/2
Mario Sesti
(Italia/Francia 1962, 1963, bianco e nero, 138m); regia: Federico Fellini; produzione: Angelo Rizzoli per Cineriz/Francinex; soggetto: Ennio Flaiano, Federico Fellini; sceneggiatura: [...] un girotondo a passo di marcetta.
Considerato alla stregua di quei capolavori della letteratura contemporanea in cui la difficoltà di trovare un linguaggio e il senso dell'arte diventano l'oggetto stesso dell'opera, 81/2 figura spesso al primo posto ...
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Junge, Alfred
Alessandro Cappabianca
Scenografo cinematografico tedesco, nato a Görlitz (Sassonia) il 29 gennaio 1886 e morto nel 1964. Nel corso della sua carriera artistica spaziò con competenza e [...] ispirazione dalle suggestioni del cinema espressionista.
Dopo aver studiato arte in Germania e in Italia e aver fatto brevi Brummel) di Curtis Bernhardt, come quelle in età contemporanea di Betrayed (1954; Controspionaggio) di Gottfried Reinhardt ...
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Šklovskij, Viktor Borisovič
Daniele Dottorini
Critico letterario, teorico del cinema e sceneggiatore russo, nato a San Pietroburgo il 24 gennaio 1893 e morto a Mosca l'8 dicembre 1984. Š. fu uno dei [...] ma sono di fatto un tentativo di penetrare le potenzialità comunicative ed estetiche della nuova arte, con una continua attenzione rivolta alla contemporanea esperienza concreta che spesso si rivelava in grado di anticipare la teoria.
A partire dagli ...
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contemporaneo
contemporàneo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo contemporaneus, der. di tempus -pŏris «tempo», col pref. con-]. – 1. a. agg. Che accade o vive nello stesso tempo, che appartiene alla medesima età: sono due avvenimenti c.;...
arte digitale
loc. s.le f. Arte sperimentale, che si avvale delle tecnologie informatiche. ◆ Christiane Paul, curatrice di New Media Arts al Whitney Museum of American Art di New York, nel suo volume «Digital Art», dopo aver brevemente individuato...