INNOCENTI, Camillo
Sergio Cortesini
Nacque a Roma, il 14 giugno 1871, secondogenito di Augusto, avviato architetto, e di Enrica Santarelli. Solo dopo il completamento degli studi classici al liceo E.Q. [...] - L. Djokic Titonel, C. I.1871-1961 (catal.), Roma 1993; S. Gnisci, in Catalogo generale della Galleria comunale d'arte moderna e contemporanea, Roma 1995, pp. 536-538 (con bibl.); E. Crispolti, La pittura del primo Novecento a Roma (1900-1945), in ...
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BELTRAMI, Luca
Paolo Mezzanotte
Nacque a Milano il 13 nov. 1854 da Annibale e da Elisa Mazzuchelli. Frequentando il Politecnico di Milano conobbe L. Conconi che lo indusse allo studio dell'architettura; [...] nel 1892 fondò la Edilizia moderna, utile rassegna dell'architettura contemporanea; scrisse in Perseo, Nuova Antologia, Rassegna d'arte, L'Illustrazione italiana e in altre riviste d'arte o di politica, anche straniere. Usava spesso nei suoi scritti ...
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BURATTI, Pietro
Armando Balduino
Nacque il 13 ott. 1772 a Venezia, da Petronio e dall'olandese Vittoria Van Uregarden, dove la sua famiglia, bolognese d'origine, si era trasferita da parecchi anni, [...] 800, di cogliere e di rappresentare i difetti della società contemporanea anche al di là delle manifestazioni più appariscenti e quotidiane; vicini alla comicità grossolana di un Baffo, che alla grande arte di un Porta e di un Belli, sicché, mentre ...
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GORO di Gregorio
Gerd Kreytenberg
Nacque a Siena verso il 1275 da Gregorio detto Goro di Guccio Ciuti.
Il padre, originario di Firenze, insieme con Lapo e Donato, fu aiuto di Nicola Pisano per il pulpito [...] scena dell'Annunciazione siano opera di G. quasi contemporanea all'Arca di s. Cerbone (Cioni Liserani).
Diana, IV (1929), pp. 225 s.; P. Bacci, Fonti e commenti per la storia dell'arte senese, Siena 1944, pp. 64, 99, 103; E. Carli, G. di G., Firenze ...
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ALBERGATI CAPACELLI, Francesco
Alberto Asor Rosa
Nacque a Bologna il 19 apr. 1728 dal marchese Luigi e da Eleonora Bentivoglio d'Aragona. Sebbene appartenesse ad una delle più nobili famiglie bolognesi, [...] della polemica sociale che a quello proprio dell'arte. Nella sicurezza, forse, della sua posizione sociale, egli è talvolta più aspro e radicale del Goldoni nell'additare piaghe e difetti della nobiltà contemporanea. Non ha la bonomia di quello, né i ...
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CALANDRA, Edoardo
Alessandra Briganti
Nacque a Torino da Claudio e da Malvina Ferrero l'11 sett. 1852 e, persa la madre, col fratello Davide venne educato dal padre, un avvocato appassionato di studi [...] 1884, in qualità di membro della sezione storia dell'arte dell'Esposizione nazionale di Torino, con G. Giacosa ibid., 3 nov. 1895; D. Mantovani, E. C., in La letteratura contemporanea, Torino 1903, pp. 285-90; U. Ojetti, Juliette, in Corriere della ...
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POMBA, Giuseppe
Maria Iolanda Palazzolo
POMBA, Giuseppe. – Nacque a Torino il 4 febbraio 1795 da Giovanni e da Carlotta Boma, unico maschio sopravvissuto di quattro figli.
Il padre possedeva una modesta [...] un duro pamphlet di denuncia dall’innocuo titolo Dell’arte tipografica e dei suoi progressi in Piemonte, bloccato dalla a cura di E. Bottasso, Torino 1991; Storia dell’editoria nell’Italia contemporanea, a cura di G. Turi, Firenze 1997, ad ind.; R. ...
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GINORI CONTI, Piero
Fulvio Conti
Nacque a Firenze il 3 giugno 1865 da Gino, principe di Trevignano, e dalla contessa Paolina Fabbri di Livorno. Nel 1888 si laureò presso l'Istituto di scienze sociali [...] libro di ricordi e di spese di Lorenzo e Vittorio Ghiberti, in Rivista d'arte, s. 2, XX (1938), 3, pp. 290-303; La Magona Rinuccini, Biliotti e Pecori, è stato donato all'Archivio contemporaneo del Gabinetto Vieusseux, che lo ha poi depositato presso ...
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BENEFIAL, Marco
Evelina Borea
Nacque a Roma nel 1684 da genitori di origine francese. Dimostrò fin da giovanissimo attitudine alla pittura e fu affidato pertanto all'insegnamento di Bonaventura Lamberti, [...] e procedendo solo sulla scena della pittura contemporanea.
Morì nell'aprile del 1764, senza di via Condotti, in Paragone, V (1954), n. 53, p. 35;V. Mariani, L'arte in Roma, Genova 1954, p. 118;F. Zeri, La Galleria Spada in Roma, Firenze 1954. ...
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BIROLLI, Renato
Corrado Maltese
Nato a Verona il 10 dic. 1905, vi frequentò l'Accademia Cignaroli, dipingendo nei modi ancora tradizionali, alla Segantini. Trasferitosi a Milano nel 1928, al giornale [...] saranno poi pubblicati a cura di G. Giani,Italia 1944..., Milano 1952; ora nel Museo Civico di Arte Moderna di Torino).
Forse in nessun altro artista contemporaneo lo squallore, la tragedia, l'orrore di quel momento di storia sono diventati con tanta ...
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contemporaneo
contemporàneo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo contemporaneus, der. di tempus -pŏris «tempo», col pref. con-]. – 1. a. agg. Che accade o vive nello stesso tempo, che appartiene alla medesima età: sono due avvenimenti c.;...
arte digitale
loc. s.le f. Arte sperimentale, che si avvale delle tecnologie informatiche. ◆ Christiane Paul, curatrice di New Media Arts al Whitney Museum of American Art di New York, nel suo volume «Digital Art», dopo aver brevemente individuato...