Architettura
Apparato e. Struttura architettonica o decorativa provvisoria, realizzata a scala urbana o entro palazzi o luoghi di culto, in occasione di particolari avvenimenti o di funzioni liturgiche [...] rinascimentale e barocco; grande importanza vi assumono dal 18° sec. gli interventi pirotecnici. Arte e. Termine riferito dalla critica a movimenti e ricerche di artecontemporanea che si realizzano in opere di breve durata (happening, performance ...
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POSTMODERNO
Giorgio Patrizi
Maria Anita Stefanelli
Stefano Chiodi
Ada Francesca Marcianò
Letteratura. - L'uso del termine p. è già rinvenibile negli anni Trenta, allorché il compilatore di una Antologia [...] . E tutto questo in un periodo che ha visto d'altro canto uno sviluppo senza precedenti della visibilità dell'artecontemporanea: musei, riviste, gallerie, si sono moltiplicati in tutto il mondo occidentale, attirando un pubblico nuovo e molto più ...
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MORETTI, Luigi
Maristella Casciato
Architetto, nato a Roma il 2 gennaio 1907, morto ivi il 14 luglio 1973. Si laureò nel 1929 presso la Scuola superiore di Architettura, con una tesi che vinse il premio [...] .
Gli interessi culturali di M. non investono soltanto l'architettura, ma si estendono all'urbanistica, al territorio, all'artecontemporanea, alla critica. Nel 1950 fondò la rivista Spazio, che diresse fino al 1952, con l'intento di creare un ...
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KUROKAWA, Kisho
Maurizio Gargano
KUROKAWA, Kisho (Noriaki)
Architetto e urbanista giapponese, nato a Nagoya (Prefettura di Aichi) l'8 aprile 1934. Formatosi presso il dipartimento di Architettura dell'università [...] Malaysia, 1985), il Centro culturale giapponese a Berlino (1985), l'opera di Chaskovo (Bulgaria, 1985), il Museo di artecontemporanea di Hiroshima (1988) sono solo alcune delle molte realizzazioni di un architetto-urbanista che ha arricchito la sua ...
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GAMBERINI, Italo
Cinzia Corradini
Architetto, nato a Firenze il 21 settembre 1907. Fino al 1977, professore di Composizione architettonica alla facoltà di Architettura dell'università di Firenze. Il [...] si riassume nelle sue ultime realizzazioni, come l'''Officina'' per la sede RAI di Firenze (1969) o il Museo d'artecontemporanea di Prato (1988).
Nell'''Officina'', realizzata sulla riva dell'Arno in vista dei colli e curata a partire dalla gamma ...
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L'edilizia 'sacra' dalla Restaurazione al XXI secolo. Architettura delle nostalgie
Alberto Cadili
Il quadro preunitario
Il patrimonio ecclesiastico
Al termine dell’età napoleonica l’aspetto della città [...] a 994 di cui 228 diocesani84.
L’edilizia ecclesiastica dal concilio al giubileo
Mentre Paolo VI promuoveva un’apertura all’artecontemporanea (un nuovo impulso si avrà dagli anni Novanta)85, per l’architettura si apriva la sfida ad attuare le novità ...
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Narrare con le immagini
Mauro Speraggi
Storie antichissime
Nella preistoria, quando la scrittura non esisteva, le immagini erano un modo di comunicare. L'artista incideva sulle pareti delle grotte le [...] graffia e ricopre le sue foto con pitture e disegni a indicare la ricerca d'identità degli uomini.
Il ritratto nell'artecontemporanea
Per Vincent van Gogh, grande pittore del secolo 19°, ritrarre sé stesso o un altro voleva dire interrogare il viso ...
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Arte
Nella terminologia architettonica classica, l’organismo a un tempo struttivo e formale che è costituito da una serie di colonne con la sovrastante trabeazione e, talora, il sottostante piedistallo [...] e adottato di frequente anche nelle forme di architettura derivate dall’arte classica.
L’o. colossale (o maestoso) si sviluppa per lo fonda la società civile. Nell’elaborazione della sociologia contemporanea, il problema dell’o. è considerato in ...
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teatro Edificio o complesso architettonico costruito e attrezzato per rappresentazioni sceniche.
Spettacolo, sia come singola rappresentazione teatrale, sia come genere.
Il t. come edificio: l’antichità
In [...] si organizzavano gli spettacoli. Nel t. di piazza furono i comici dell’arte a prodursi prima sui ‘banchi’, poi, al coperto, nelle stanze. mistica wagneriana.
Il t. come edificio: l’età contemporanea
Con il tempo e con l’introduzione in architettura ...
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Pittore, architetto, scienziato (Vinci, Firenze, 15 aprile 1452 - castello di Cloux, od. Clos-Lucé presso Amboise, 2 maggio 1519). Ha personificato il genio rinascimentale che rivoluzionò sia le arti figurative [...] France: codici A (1490-92; argomento vario); B (1487-90; arte militare); C (datato 1490; è detto anche Codice di luce et in lei infusamente vive". Nei confronti dell'attività scientifica contemporanea e posteriore, l'opera di L. risulta però isolata ...
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contemporaneo
contemporàneo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo contemporaneus, der. di tempus -pŏris «tempo», col pref. con-]. – 1. a. agg. Che accade o vive nello stesso tempo, che appartiene alla medesima età: sono due avvenimenti c.;...
arte digitale
loc. s.le f. Arte sperimentale, che si avvale delle tecnologie informatiche. ◆ Christiane Paul, curatrice di New Media Arts al Whitney Museum of American Art di New York, nel suo volume «Digital Art», dopo aver brevemente individuato...