segno Fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono trarre indizi, deduzioni, conoscenze ecc. Qualsiasi oggetto o più spesso figura che sia convenzionalmente assunta come espressione e rappresentazione [...] come una cosa, la cui immagine sensibile suscita nell’uomo l’immagine concettuale di un’altra cosa. I s. sono distinti in: a) certi Eco, che ha esteso la considerazione semiotica all’arte e alla comunicazione sociale.
Linguistica
Nel suo significato ...
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SCIENZA
Pietro Corsi
(XXXI, p. 154)
Storia della scienza. - La storia della s. è una disciplina che sta vivendo un momento di grande vitalità ed espansione. In Italia, come in altri paesi e in particolare [...] Germania: molto più simili, in altre parole, all'analisi concettuale di Koyré (Wiener e Noland 1957). All'insegnamento di storico italiano dell'arte sanitaria (fondato nel 1922 a Roma, e collegato al Museo storico dell'arte sanitaria, istituito nel ...
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VICO, Giambattista
Fausto Nicolini
Filosofo, storico, giureconsulto e critico letterario.
1. Primi anni (1668-1686). - Terzultimo degli otto figliuoli di Antonio, figlio d'un contadino maddalonese e [...] arazionale, intuitivo, lirico e pur cosmico e universale dell'opera d'arte. Nella filosofia del linguaggio, l'esclusione più recisa di qualsiasi elemento concettuale e convenzionale dalla formazione delle lingue, asserite totalmente nella loro forma ...
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CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] ed artistici napoletani e a divulgare la conoscenza dell'arte antica meridionale. La rivista fu affidata per la redazione chiave filosofica, individuandone le articolazioni nello svolgimento concettuale. Vicino a questo scritto è il Breviario ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giovanni Gentile
Maurizio Torrini
Protagonista con Benedetto Croce del rinnovamento culturale dell’inizio del 20° sec., Giovanni Gentile conquistò nel primo dopoguerra una fisionomia propria, nella [...] la vita del giovane Gentile. Croce gli apre fronti inesplorati: l’arte, il rapporto tra forma e contenuto, accanto a Spaventa, Francesco le vicende che ne hanno espresso la consapevolezza concettuale.
Con acquisizioni teoriche, affinate e precisate ...
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Utopia
VValerio Verra
di Valerio Verra
Utopia
sommario: 1. Introduzione: utopia e utopismo. 2. Utopia ed escatologia. 3. Utopia, ideologia, immaginazione sociale. 4. Marxismo e utopia. 5. Utopia, staticità [...] regolamentazione della vita economica, ecc.
La tensione concettuale e terminologica tra l'utopia come costruzione nostra civiltà: le conoscenze, i pensieri elettivi e le opere d'arte che l'umanità ha prodotto nei suoi periodi creativi, tutto ciò che ...
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Scienza indiana. La scienza nella cultura indiana
Frits Staal
La scienza nella cultura indiana
Il concetto di scienza e la classificazione delle scienze
Per designare le conoscenze sistematiche indiane [...] 23). Egli opera una distinzione tra scienza e arte molto efficace, sostenendo che le scienze sono interessate diversi da quelli usati per lo zero matematico. Il retroterra concettuale dello zero matematico può essere posto in relazione alla nozione ...
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Metodo
GGerard Radnitzky
di Gerard Radnitzky
Metodo
sommario: 1. Introduzione. 2. Concetto e definizione di procedimento metodico, metodo e metodologia. a) Distinzione tra i vari livelli. b) Definizione [...] , nè irriflesso e del tutto privo di un aspetto concettuale. Le operazioni logiche o le azioni pratiche vengono compiute quali ci sono campi, come ad esempio la religione, l'arte, la riflessione filosofica, ecc., nei quali non ha alcuna competenza ...
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Etica
Pietro Piovani
di Pietro Piovani
Etica
sommario: 1. Introduzione. 2. Alla ricerca dell'oggettività dei valori. 3. Mobilità, relatività, storicità. 4. Autonomia e ambiguità. 5. Logica del disordine [...] tr. it., p. 29). Al di là della stessa filosofia, l'arte narrativa sviluppa il tema fino a radicalizzarlo, fino a riconoscere, come insinua R È sì una perizia che spesso rasenta il funambolismo concettuale, però se ne serve per la salvazione ostinata ...
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DE MEIS, Angelo Camillo
Fulvio Tessitore
Nacque il 14 luglio 1817 a Bucchianico, un paesino dell'Abruzzo chietino, situato sulle falde orientali della Maiella. Il padre, Vincenzo, fu medico, carbonaro [...] 'esigenza d'una consapevolezza teorica rivolta alla definizione concettuale della natura e di ciò che in essa il della religione, non è la religione e deve esserlo; la filosofia dell'arte non è arte e deve esserlo; e l'esempio è dato di come la si ...
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concettuale
concettüale agg. [dal lat. mediev. conceptualis, der. di conceptus -us «concetto», secondo il modello di spiritualis e sim.]. – Di concetto, che riguarda il concetto o i concetti: differenze c. e non soltanto formali; campo c....
arte digitale
loc. s.le f. Arte sperimentale, che si avvale delle tecnologie informatiche. ◆ Christiane Paul, curatrice di New Media Arts al Whitney Museum of American Art di New York, nel suo volume «Digital Art», dopo aver brevemente individuato...