Scrittore, morto a Roma il 21 luglio 1960. Nel 1926 aveva fondato, in Roma, la rivista '900 (v. novecento: Letteratura), e nel 1930, con P. M. Bardi, la rivista di architettura Quadrante. Nominato, nel [...] miti, depurati, attraverso filtri raffinatissimi, d'ogni corposità concettuale, tornano a splendere, quasi per miraggio, di un incompetenza (Venezia 1950), scritti di critica d'arte figurativa; Passione incompiuta (Milano 1958), scritti sulla ...
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Critico letterario, nato a Matera il 7 giugno 1888. Già collaboratore e poi direttore della Voce (1915-16), redattore di Pègaso (1929-33) e di Pan (1934-35), è ora professore di letteratura italiana nella [...] carducciana della critica "retorica", attenta al fatto letterario dell'arte, alla tecnica, allo stile - eredità a lui giunta quale rimane estraneo, con ogni interesse e nesso concettuale, il senso esatto delle proporzioni e della prospettiva ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] mortale salita al cielo: non si esce ancora, concettualmente, dalla sfera dell'insegnamento guinizelliano e della poesia ne la loro sentenza, finalmente v'entrai tanto entro, quanto l'arte di gramatica [cioè, la conoscenza del latino] ch'io avea e ...
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FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] d'amore tra i vivi e i morti.
La struttura concettuale potrà dar conto della complessità di questo carme: ma il , 1802, 1817), a cura di G. Gambarin, 1955; V, Prose varie d'arte, a cura di M. Fubini, 1951; VI, Scritti letterari e politici dal 1796 ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] Germania non è più uno Stato»), che è attualità concettuale in quanto «scienza» dei fondamenti del politico. L’ Deca di Tito Livio, a cura di F. Bausi, Roma 2001; I, 3: L’arte della guerra, a cura di G. Masi ‑ Scritti politici minori, a cura di J.‑J ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] potrebbe indurre a restringere di molto o a negare l'originalità concettuale dell'inno, che d'altra parte non è certo un modello memorie e gli affetti dell'uomo e il suo amore per un'arte dal classico decoro non nasceva certo a partire dal 1872: la ...
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Franco Cambi
Favola
C'era una volta… e c'è ancora, il libro per ragazzi
Scrivere per i ragazzi oggi
di Franco Cambi
16 febbraio
Esce in libreria l'attesissima traduzione italiana di Harry Potter e il [...] significato narrativo, e farsi invece significato concettuale. Tale esplicitazione non è propria della , 1984.
G. Sartori, Homo videns, Roma-Bari, Laterza, 1997.
G. Simmel, Arte e civiltà, Milano, Isedi, 1976.
R. Simone, La terza fase, Roma-Bari, ...
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D'ARRIGO, Stefano
Mauro Bilotta
D’ARRIGO, Stefano (Fortunato Stefano)
Nacque il 15 ottobre 1919 ad Alì Marina (od. Alì Terme), da Giuseppe e Agata Miracolo.
I primi anni
Ad Alì Marina, piccolo borgo [...] dove si dedicò al giornalismo e alla critica d’arte, particolarmente nel campo della pittura contemporanea.
La novità linguistica, in Horcynus Orca si trova un impianto concettuale possente che, a parte ogni plausibile varietà di consenso, ...
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GUIDO DELLE COLONNE
CCorrado Calenda
Scarsissime, come per tutti i poeti siciliani, le notizie biografiche che non siano frutto di ingegnose ma spesso ardite congetture. Nel caso di G. gli sforzi ricostruttivi [...] ed incoverchia"; ecc.) e la tendenza ad articolare concettualmente i passaggi. L'obiettivo è, piuttosto che il lamento XIII e il problema della lingua nella nostra primitiva lirica d'arte, ivi 1956; C. Dionisotti, Proposta per Guido Giudice, " ...
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Nei protocolli della linguistica moderna per linguaggio poetico si intende un particolare uso della lingua finalizzato a ottenere la comunicazione attraverso l’evidenza e la valorizzazione degli strumenti [...] Il principio che governa la selezione è la somiglianza, non solo concettuale ma anche formale tra le parole (pera, non sera o potrò».
Anzi, a un certo punto, è stato accentuato ad arte (nella poesia neoclassica e in quella seria del primo Ottocento) ...
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concettuale
concettüale agg. [dal lat. mediev. conceptualis, der. di conceptus -us «concetto», secondo il modello di spiritualis e sim.]. – Di concetto, che riguarda il concetto o i concetti: differenze c. e non soltanto formali; campo c....
arte digitale
loc. s.le f. Arte sperimentale, che si avvale delle tecnologie informatiche. ◆ Christiane Paul, curatrice di New Media Arts al Whitney Museum of American Art di New York, nel suo volume «Digital Art», dopo aver brevemente individuato...