LIPPI, Filippo
Luca Bortolotti
Nacque intorno al 1406 a Firenze, figlio di Tommaso di Lippo, di professione macellaio, e di Antonia di ser Bindo Sernigi.
Secondo le indicazioni di Vasari (1568, p. 612), [...] sotto il profilo dell'articolazione concettuale dello spazio, nella ragionata suddivisione ), pp. 53-83; F. Ames-Lewis, Fra F. L.'s S. Lorenzo Annunciation, in Storia dell'arte, XXII (1990), pp. 155-163; J. Ruda, Fra F. L., Londra 1993 (con bibl. e ...
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BERNARDO di Chiaravalle, Santo
B. Baroffio
Nato nel 1090 a Fontaines-lès-Dijon, presso Digione, da famiglia della piccola nobiltà, dopo aver compiuto i suoi studi presso i Canonici regolari di Saint-Vorles [...] vita monastica, come nelle assonanze d'ordine espressivo e concettuale - si compari per es. il penetrare della luce J. Dally, Syracuse (NY) 1984, pp. 115-137; A.M. Romanini, L'arte come ricerca, in Studi in onore di G.C. Argan, III, Roma 1985, pp. ...
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PROSPETTIVA
G. Federici Vescovini
Il termine p. ebbe nella tradizione medievale un significato particolare. Tale termine non riguardava le tecniche particolari di rappresentazione pittorica sul piano [...] stessa. Queste opere interessano così non solo la storia dell'arte o della filosofia, ma anche la storia della scienza e della natura di Dio con quella della luce, e operarono una distinzione concettuale tra lux, che è sostanza e causa, e lumen, ...
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Anna Maria Maetzke
Piero della Francesca
Il 'monarca della pittura' restituito al suo splendore
Il restauro de La Leggenda della Vera Croce
di Anna Maria Maetzke
7 aprile
Dopo un restauro durato quindici [...] dal punto di vista estetico e funzionale.
Le tecniche
Ai problemi di natura concettuale che hanno accompagnato nel tempo la salvaguardia delle opere d'arte, dalla semplice manutenzione a interventi di natura più drastica, si devono associare quelli ...
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NICOLA PISANO
M. Wundram
Scultore attivo in Italia nella seconda metà del 13° secolo.L'opera di N. ebbe nell'ambito della scultura un ruolo altrettanto incisivo di quello che, una generazione più tardi, [...] fine dell'Antichità. L'avvento di N. segnò un'umanizzazione dell'arte, che fu ripresa, al principio del Trecento, proprio da Giotto , al contrario, rivendica a N. l'omogeneità stilistica e concettuale dell'opera. Ciò vale anche per Carli (1943), che ...
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CRIVELLI, Carlo
Pietro Zampetti
Figlio di Iacopo e fratello di Vittore, pittore anche lui (Zampetti, C. C., 1961, pp. 106, 227), nacque a Venezia intorno al 1435, come si può desumere dai dati biografici. [...] vedi gruppo Demidoff), perdendo così la loro unità concettuale e formale, in cui ha importanza anche la Italy, a cura di T. Borenius, London 1912, I, ad Ind.; A. Venturi, Storia dell'arte ital., VII, 3, Milano 1914, pp. 346-94 (v. Index a cura di J. D ...
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TOMMASO d'Aquino, Santo
E. Simi Varanelli
Filosofo e teologo, nato a Roccasecca (prov. Frosinone) intorno al 1224-1225 dalla famiglia dei conti di Aquino e morto nel 1274.
T. entrò come oblato nel monastero [...] comunicherebbe la vita (In libr. Eth., IX, 7).L'opera d'arte, spiega T., prende forma nella mente e nel cuore dell'artifex prima un colto realismo formale e una pregnanza concettuale ben difforme dalla temperie variamente incline all'ornatismo ...
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ANNUNCIAZIONE
A. Ghidoli
Pur essendo anarrati nella Bibbia diversi episodi di a. angelica (per es. l'annuncio di un angelo a Giuseppe, Mt. 1, 20-21; l'annuncio dell'arcangelo Gabriele a Zaccaria, Lc. [...] alto cespo di gigli che fa da elemento fulcro strutturale e concettuale della scena; a destra Maria, seduta, si ritrae timorosa , "Atti delle giornate di studio dell'Istituto di Storia dell'Arte dell'Università di Roma, Roma, 1976", Roma 1976, pp. ...
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GIACOMELLI, Mario
Marco Andreani
Nacque il 1° agosto 1925 a Senigallia (Ancona), da Alfredo e da Libera Guidini. Ebbe due sorelle, Maria e Jole (un fratello nato prima di lui e chiamato Mario morì nel [...] , 1979). Giacomelli interpretò il tema generale della Biennale, Dalla natura all'arte, dall'arte alla natura, attraverso l'inedita installazione di matrice concettuale A contatto della natura negli spazi puri, composta da 17 paesaggi disposti ...
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Andrea di Cione (o Orcagna)
G. Kreytenberg
Pittore, scultore e architetto nato verosimilmente fra il 1315 e il 1320 e morto alla fine del 1368, attivo principalmente a Firenze e temporaneamente anche [...] hanno stimolato da una parte "una pittura di storie imbevuta di realismo e spazialità" e dall'altra "un'arte devozionale e concettuale che si ricollega con una certa riflessione alla tradizione del Duecento" (Perrig, 1986).
Nel 1343 A. lavorò come ...
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concettuale
concettüale agg. [dal lat. mediev. conceptualis, der. di conceptus -us «concetto», secondo il modello di spiritualis e sim.]. – Di concetto, che riguarda il concetto o i concetti: differenze c. e non soltanto formali; campo c....
arte digitale
loc. s.le f. Arte sperimentale, che si avvale delle tecnologie informatiche. ◆ Christiane Paul, curatrice di New Media Arts al Whitney Museum of American Art di New York, nel suo volume «Digital Art», dopo aver brevemente individuato...