PONTE (XXVII, p. 854; App. II, 11, p. 587)
Riccardo MORANDI
Nel decennio 1949-59 il progetto e l'esecuzione dei p. hanno subìto l'influenza dei notevoli progressi dell'arte del costruire. Meno importante [...] risulta di grande interesse ma presenta alcuni aspetti delicati che occorre siano considerati dal progettista.
L'impostazione concettuale risulta assai semplice: anzitutto occorre assumere l'entità del contributo che si richiede all'azione dei ...
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ITALIA (XIX, p. 693; App. I, p. 742; App. II, 11, p. 72)
Mario Cataudella
Giuseppe de Meo
Giovanni Spadolini
Ignazio Baldelli
Alessandra Briganti
Fortunato Bellonzi
Carlo Melograni
Confini. - Con [...] cunei e chiodi in tronchi d'albero (lo fa Giuseppe Penone) intendendo di richiamare con tali interventi - di "arte povera" o "concettuale", quale è detta - l'amore per la natura agreste e la memoria di un'esistenza primitiva, travolta e cancellata ...
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PREFABBRICAZIONE
Enrico Mandolesi
(App. III, II, p. 474; IV, III, p. 49)
Prefabbricare significa realizzare parti funzionali di un'opera edilizia prima e al di fuori della ''fabbrica'', intesa come [...] oltre che di esperti del settore anche di storici dell'architettura e dell'arte come M. Manieri Elia e G. C. Argan; il Progetto Finalizzato e controllo delle procedure progettuali e sul piano concettuale a valutarne l'impatto in termini di concezione ...
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ROMA
Anna Bordoni
Sandro Benedetti
Edoardo Tortorici
Luigi Spezzaferro
(XXIX, p. 589; App. I, p. 971; II, II, p. 728; III, II, p. 628; IV, III, p. 232)
La città, che si era accresciuta con un ritmo [...] di Adriano). La ricomposizione dell'unitarietà concettuale e architettonica dei grandi complessi monumentali è presentato da R. Piano.
Bibl.: Per G.C. Argan, sindaco e storico dell'arte della città, si veda G.C. Argan, Un'idea di Roma, intervista a ...
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(XIII, p. 9; App. V, i, p. 843)
Nell'articolata analisi del d. - procedimento ed espressione artistica autonoma o funzionale alla realizzazione di un'opera di pittura, scultura o architettura - svolta [...] . In tale concezione viene considerato il momento intellettualmente più elevato fra le varie fasi creative, assume valore concettuale, diventa teoria. D. come forma d'arte dunque, autonoma o no, ma anche come schema, progetto o idea.
Si tratta di un ...
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(X, p. 784; App. I, p. 442; II, I, p. 645; III, I, p. 405; IV, I, p. 485)
Popolazione. - Oltre un terzo della popolazione complessiva (30,7 milioni di abitanti nel 1988) vive nelle 4 maggiori città, fenomeno [...] 'estremo limite − anche con ricerche teoriche − le indagini sugli elementi primi dell'arte, scarnificando i supporti, indagando sullo spazio e sui materiali, in un minimalismo concettuale alle soglie della percezione; e il versatile C. Rojas (n. 1933 ...
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Parte introduttiva
di Cesare Emanuel
Sono definite città gli insediamenti che, generati da un processo di concentrazione geografica della popolazione, degli impianti produttivi e dei servizi, si differenziano, [...] pensare la c. è una vera e propria arte più che una scienza, ma un'arte difficile da apprendere e da esercitare. A fronte un patrimonio collettivo, un DNA urbano ma anche un luogo concettuale, comunicativo ed emotivo condiviso e amato da tutti gli ...
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RESTAURO (XXIX, p. 127)
Cesare BRANDI
Emilio LAVAGNINO
Restauro delle opere d'arte. - Si intende generalmente per restauro qualsiasi attività svolta per prolungare la conservazione dei mezzi fisici [...] dei metodi, dalla superiore unità concettuale. Naturalmente si dovrà tenere sempre examination of works of art, New York 1931; U. Mancia, Esame delle opere d'arte ed il loro restauro, Milano 1946, 2 voll.; G. Giovannoni, Il restauro dei monumenti ...
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Se nelle ultime due decadi del secolo scorso l'a. u. ha trovato una definizione progettuale, culturale ed economica, negli ultimi anni si è assistito a una significativa evoluzione del termine, che ha [...] La stessa nozione di arredo conosce il proprio limite concettuale e, insieme, una diversificazione dei suoi significati, in in Europa, in Giappone e negli Stati Uniti. L'arte del giardinaggio, la continua evoluzione della disciplina paesaggistica e ...
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CAROLINGIA, Arte
A. Petrucci
Il concetto di arte c. si riferisce all'arte prodotta durante la dinastia carolingia, così definita dal nome del più eminente fra i suoi rappresentanti, Carlo Magno. Sotto [...] tra il declino del Tardo Antico e il Romanico. Nell'ambito della valutazione complessiva dell'arte altomedievale, oscillante dal punto di vista concettuale e storico, all'arte c. è stato riconosciuto in misura crescente un carattere precipuo e un suo ...
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concettuale
concettüale agg. [dal lat. mediev. conceptualis, der. di conceptus -us «concetto», secondo il modello di spiritualis e sim.]. – Di concetto, che riguarda il concetto o i concetti: differenze c. e non soltanto formali; campo c....
arte digitale
loc. s.le f. Arte sperimentale, che si avvale delle tecnologie informatiche. ◆ Christiane Paul, curatrice di New Media Arts al Whitney Museum of American Art di New York, nel suo volume «Digital Art», dopo aver brevemente individuato...