BARDI, Giovanni Maria, dei conti di Vernio
Roberto Cantagalli
Liliana Pannella
Nacque a Firenze il 5 febbr. 1534, come testimonia il fiorentino Francesco Giuntini nel suo Speculum Astrologiae (Lugduni [...] e musicale della sua città. Profondo conoscitore delle letterature classiche, esperto nella lingua latina e nella greca, divenne se mostra da un lato la profonda conoscenza anche dell'arte dei suoni, rimane però, data la molteplicità di interessi del ...
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CALLIDO, Gaetano (Antonio)
Oscar Mischiati
Nacque ad Este (Padova) il 14 genn. 1727 da Agostino e Veneranda Tagliapietra. Non si sa da chi abbia appreso i primi elementi dell'arte organaria: giunse a [...] a camino, tappati) con esclusione del tipo più classico, quello cilindrico; accordatura calante della voce umana, in Musica sacra, s.2, VII (1962), pp. 90-93; Id., L'arte degli organi a Venezia, Venezia-Roma 1962, ad Ind.;V.Giacobbi-O. Mischiati, ...
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ILLICA, Luigi
Johannes Streicher
Nacque il 9 maggio 1857 a Castell'Arquato, presso Piacenza, dal notaio Diogene (1816-92) e da Geltrude Zappieri. Dopo studi irregolari al ginnasio di Piacenza e in un [...] Felice, 3 febbr. 1909). Spaziando altresì dall'antichità classica ora in veste tragica (Cassandra, V. Gnecchi; Capra, Lucca 2000, pp. 323-335; J. Maehder, La rinascita della commedia dell'arte nel Novecento: "Le maschere" di L. I. e P. Mascagni, in " ...
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PAVAROTTI, Luciano
Marco Beghelli
PAVAROTTI, Luciano. – Nacque a Modena il 12 ottobre 1935, primogenito di Fernando (1912-2002), fornaio, e di Adele Venturi (1915-2002), operaia alla manifattura tabacchi; [...] FIFA World Cup, s’impose come l’album di ‘musica classica’ più venduto di tutti i tempi); e a essi s’affiancarono . P., la vera storia, Milano 2007; M. Boerci, Vissi d’arte vissi d’amore: rivalità, passioni e gelosie delle signore Pavarotti, donne di ...
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BONONCINI (Buononcini), Giovanni Maria (Gianmaria)
Carlo Frajese
Nacque a Montecorone (Modena) da Lucio e da Lucia (il cognome da nubile è sconosciuto) il 22 (0 23) sett. 1642: fu battezzato, infatti, [...] Il Musico prattico per il suo contenuto, basato sulla scienza classica del contrappunto del sec. XVI e conforme agl'intenti pratici del Concerto grosso" (Schenk, p. 27).
Caratteristica essenziale dell'arte del B. è l'uso e lo sviluppo dello stretto ...
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ALBINONI, Tomaso
Riccardo Nielsen
Compositore, figlio secondogenito di Antonio e di Lucrezia Fabris, nacque a Venezia il 6 giugno 1671. Di famiglia benestante ed elevata per rango sociale nella borghesia [...] e basso continuo, le quali, pur nel rispetto della classica ripartizione in quattro movimenti, si distinguono per una maggiore 1701), ripreso a Napoli col titolo Rodrigo in Algeri; L'arte in gara con l'arte (1702); La fede tra gli inganni (1707); Le ...
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CASIMIRI, Casimiro Raffaele
Maria Caraci
Nacque da Margherita Angeletti e da Augusto a Gualdo Tadino (Perugia) il 3 novembre del 1880. Compì i suoi studi classici nel seminario di Nocera Umbra, dove [...] musicale Eusebiana, alla quale fece eseguire il repertorio polifonico classico, portandola a una notorietà e a un livello di profana ed elevandone lo stile a piena dignità d'arte. Muovendosi nella consápevole accettazione di queste direttive, il ...
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PILATI, Mario
Renato Di Benedetto
PILATI, Mario. – Nacque a Napoli il 16 ottobre 1903 da Antonio, rappresentante di commercio all’ingrosso, e da Pasqualina Pacella, terzogenito dopo i fratelli Clemente [...] composizioni tutte disposte nel solco della tradizione classica, ancorché animate da una forte, talora pp. 17-19; M. Poggesi, M. P. e l’ombra del regime, in Arte, musica e spettacolo. Annali del Dipartimento di storia delle arti e dello spettacolo, V ...
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BELLEZZA, Vincenzo
Raoul Meloncelli
Nato a Bitonto (Bari) il 17 febbr. 1888, apprese i primi elementi di teoria musicale dal padre e iniziò giovanissimo lo studio del violino vincendo una borsa di studio [...] d'orchestra. Molto giovò alla sua carriera la preparazione rigidamente classica che era venuto a formarsi durante gli anni di permanenza a dirigendo con foga giovanile e vero senso d'arte il Trittico pucciniano. Divenutoormai esperto del teatro lirico ...
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orchestra
Ennio Speranza
Fare musica insieme
L’orchestra era in origine lo spazio centrale dei teatri antichi. Intorno alla seconda metà del 17° secolo, quando si sviluppò una musica strumentale autonoma [...] ampio. Presente nei più diversi repertori di musica classica, moderna od operistica, l’orchestra comprende diverse famiglie si deve anche un celebre trattato di orchestrazione, ossia dell’arte di impiegare al meglio il timbro e il colore degli ...
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classico
clàssico agg. [dal lat. classĭcus (der. di classis: v. classe) «appartenente alla prima classe dei cittadini», e, riferito a scrittori, «di prim’ordine»] (pl. m. -ci). – 1. Appartenente al mondo o all’antichità greca e latina, considerate...
arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...