Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Diritto mercantile
Francesco Migliorino
Un nuovo Medioevo del diritto?
Mondi globali tracciano l’orizzonte del nostro tempo storico. Con la nostalgia di un centro perduto per sempre, la condizione postmoderna [...] e fama. L’assiduità designa l’esercizio continuato di un’arte, con un’unica eccezione: che il singolo atto di sorprendente la distorsione della dimensione temporale. Nessun cenno alla classica visione borghese del tempo lineare e progressivo. Un tempo ...
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MARSUPPINI, Carlo.
Paolo Viti
– Nacque forse nel 1398 ad Arezzo, la città del padre, Gregorio di Domenico di Minuccio, o a Genova, la città della madre, il cui nome non è noto.
Il padre soggiornò a [...] dello statuto della Biblioteca del duomo, commissionato dall’Arte della lana. Nel 1452 il M. fu di uno scritto di genere, in cui spiccano le molte citazioni da autori classici e cristiani, che dimostrano la grande cultura del M. e la prosa ricercata ...
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Arianna Visconti
Abstract
Dopo una breve introduzione all’evoluzione storica e ai tratti generali del movimento “Law and Literature”, nella sua dimensione sia internazionale sia nazionale, il presente [...] positivista dominante all’inizio del XX secolo e nostalgia per i classici (cfr. ad es. Levi, A., Delitto e pena
Amato Mangiameli, A.C.-Faralli, C.-Mittica, M.P. (a cura di), Arte e limite. La misura del diritto, Roma, 2012; Carpi, D., Diritto e ...
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scuola (scola)
Guido Favati
Charles T. Davis
La locuzione ‛ tenere s. ', iterata sinonimicamente con ‛ leggere ', cioè con " tenere lezioni " di livello universitario, appare quanto mai appropriata [...] Quanto meno col 1316 i doctores puerorum erano organizzati in un'arte insieme con i maestri di abaco e di grammatica. I altri autori latini più fecondo di quello che le magre risorse classiche di Firenze erano in grado di offrire. Ma sottovalutare l ...
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GUALTIERI (Gualterio), Filippo Antonio
Silvano Giordano
Nacque a Fermo, nelle Marche, il 24 marzo 1660, figlio di Gualtiero, marchese di Crognolo, membro del patriziato di Orvieto, e di Anna Maria Cioli, [...] erudizione e la scienza, come pure verso l'arte e l'antichità. Clemente XI, nell'intento di 47; E. Fileri, La "stanza delle terracotte" del museo del cardinale G., in Archeologia classica, LII (2001), pp. 343-384; P. Blet, Les nonces du pape à la cour ...
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Alberto Vespaziani
Abstract
L’interpretazione costituzionale dipende dalla teoria della costituzione e dalla teoria dell’interpretazione. Non esiste un grado zero dell’interpretazione, le interpretazioni [...] normativi (testi sacri, testi letterari, opere d’arte, intenzioni psicologiche, etc.) e interpretazione giuridica? C del testo e delle prassi costituzionali sono tutti temi classici dell’ermeneutica contemporanea. Vale la pena di ricordare che ...
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GUIDICCIONI, Giovanni
Simona Mammana
Nacque a Lucca, da Alessandro di Giovanni e da Lucrezia, figlia del medico Antonio Nocchi. Il battesimo risulta registrato il 25 febbr. 1500.
Il padre, più volte [...] ibid., 90, 2) suscitarono in Curia dubbi e sospetti agitati ad arte dai suoi avversari: Poggio lo accusò di imporre "tasse […] troppo poeta. I suoi versi risentono dell'influsso delle tendenze classiciste dell'ambiente romano. Le rime del G. si ...
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INFESSURA, Stefano
Arnold Esch
Nacque a Roma verso il 1440 da Giovanpaolo, di ragguardevole famiglia romana del rione Trevi.
Il nonno paterno, Lello di Lorenzo, è spesso nominato nei protocolli notarili [...] latino degli umanisti del suo tempo a Roma: "l'onda classica lo lambisce ma non lo vivifica" ebbe a giudicare il Tommasini riferimento (in senso non estetico, ma commemorativo) a opere d'arte del suo tempo: la "memoria penta" dei ladri di reliquie ...
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CARA (di Cara, Kara), Pietro
Angela Dillon Bussi
Nacque a San Germano Vercellese, figlio di Giovanni, intorno al 1440, da una famiglia che prima di lui non aveva mai avuto componenti illustri e che [...] politica che, quale genere letterario mutuato dall'età classica, rinacque con l'umanesimo. Né pare irrilevante che i meriti del C. non trascurabile fu lo impulso dato all'arte della stampa che aveva fatto la sua comparsa in Piemonte solo intorno ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La pena nel ventennio fascista
Guido Neppi Modona
Il dibattito culturale negli anni Venti
Una ricognizione sulla pena nell’ambito della sezione dedicata alle trasformazioni del Novecento tra le due [...] la sospensione dall’esercizio di una professione o di un’arte, la prestazione di un’opera determinata a servizio dello per affiancare alla tradizionale pena retributiva della Scuola classica, predeterminata nella sua durata e proporzionata all' ...
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classico
clàssico agg. [dal lat. classĭcus (der. di classis: v. classe) «appartenente alla prima classe dei cittadini», e, riferito a scrittori, «di prim’ordine»] (pl. m. -ci). – 1. Appartenente al mondo o all’antichità greca e latina, considerate...
arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...