GASPERI, Cristoforo (Cristofano)
Laura Mocci
Figlio di Francesco, nacque a Magione, nella diocesi di Perugia, il 27 nov. 1716: tale data si deduce dalla biografia redatta dall'Orsini che lo ricorda morto [...] Qui il G. si dedicò allo studio assiduo della scultura classica e dei grandi maestri del Cinque e Seicento, in particolare di Deruta, in Rivista del R. Istituto di archeologia e storia dell'arte, VIII (1941), p. 136; F. Santi, La quadreria di Lione ...
Leggi Tutto
BERRETTA (Beretta), Francesco
Silvana Simonetti
Nacque a Roma verso il 1640. Suo maestro di musica fu Stefano Fabri junior, e il fatto che già nel maggio 1657 il B. venisse assunto quale organista e [...]
Come compositore, il B. s'inserisce nella classica scuola polifonica romana con un proprio contributo significativo. . di Bologna, II, Bologna 1892, pp. 171, 352; G. Radiciotti, L'arte music. in Tivoli nei secc. XVI, XVII, XVIII, Tivoli 1907, pp. 37 ...
Leggi Tutto
DRUDO da Trivio
Enrico Bassan
Romano, marmoraro, fu attivo nella prima metà del XIII secolo.
Spetta al Giovannoni la definizione critica dell'opera di questo artista che pare avesse la propria bottega [...] cosciente ripresa del linguaggio dell'antichità classica nei termini e nei limiti Aurelj, I marmorari romani, Milano-Genova-Roma-Napoli 1935, pp. 16 ss.; F. Hermanin, L'arte in Roma dal sec. VIII al XIV, Bologna 1945, p. 71; E. Hutton, The Cosmati, ...
Leggi Tutto
FASSÒ, Carlo
Nicola Balata
Nacque ad Agnona di Borgosesia (Vercelli) il 7 marzo 1821, da Giovanni Giuseppe e da Maria Nunziata Fantini. Con grave sacrificio del padre, un modesto organista di paese, [...] del patriottismo valsesiano e novarese, e pagine d'arte popolare tra le migliori che possa annoverare la storia 1886 contribuirono in modo determinante alla diffusione della musica sinfonica classica. Il F. partecipò alla preparazione di tutti i ...
Leggi Tutto
DI GIOVANNI, Lazzaro
Gaetano Bongiovanni
Nacque a Palermo nel 1769; non si hanno notizie sulla sua famiglia e sulla sua formazione. Dal 1815 ricopri a Palermo l'incarico di ufficiale nella regia segreteria [...] s.).
L'opera del D., dal titolo Le opere d'arte nelle chiese di Palermo, manoscritta e autografa e tuttora inedita, collezionista, per nulla incanalata entro teorie e gusti di matrice classica.
Nella premessa al testo egli afferma che "tutto quello ...
Leggi Tutto
BRESCIANELLO (Bressonelli), Giuseppe Antonio
MMeloncelli
Nato a Bologna intorno al 1690, si ignora quale sia stata la sua prima formazione musicale: non è improbabile che si sia compiuta nell'ambito [...] Nel 1744, con Pascesa al potere del duca Carlo Eugenio, amante dell'arte in genere e della musica in particolare, il B. poté dedicarsi con gradualmente orientatosi verso i principli della costruzione classica. Come osserva il Damerini, fu spirito ...
Leggi Tutto
CARTELLA GELARDI, Giuseppe
Stefano Giornetti
Nato a Messina il 31 ag. 1885 da Giovanni, figlio di pittori e pittore lui stesso, e da Angela Gelardi di Massa Santa Lucia, dopo aver frequentato la locale [...] Arax, "Bari e il Nor Arax nella vita e nell'arte". Nello stesso anno diede alle stampe Vincenzo Gerace (Torino 1930), una monografia critica in cui esaltava l'aspetto classicista e tradizionale di quella poesia, fortemente imitativa del Leopardi; in ...
Leggi Tutto
GRANATA, Giovanni
Valentina Ciancio
Nacque il 3 apr. 1875 a Sulmona da Pasquale, tintore, e da Crocifissa Perrotti. Nel 1892 si diplomò alla scuola tecnica governativa di Sulmona. Secondo quanto riferisce [...] una vasca affiancata da due figure alate, di classica imponenza; le allegorie, due monumentali statue femminili R. Artioli, Il concorso per le sculture del monumento a Vittorio Emanuele, in Arte e storia, XXVI (1907), 13-14, pp. 102-105; G. Marangoni ...
Leggi Tutto
MANCINI, Gian Giuseppe
Raffaella Catini
Nacque il 26 apr. 1881 a Bonazzera di Strettoia, frazione di Pietrasanta (in Versilia), da Olinto, marmista, e da Maria Bertozzi.
Compì con profitto i primi studi [...] all'Aia.
La commissione giudicatrice premiò il linguaggio classicista del francese L. Cordonnier; tra gli italiani 858; G. M. singolare figura di uomo e d'artista, in Parma per l'arte, maggio-agosto 1954, pp. 80 s.; G. Capelli, La grandiosità di G. M ...
Leggi Tutto
BIANCANI TAZZI, Giacomo
Giancarlo Susini
Nato a Bologna il 27 ott. 1729 da una famiglia ben reputata tra gli uomini di cultura e con discreti interessi anche nel governo cittadino, si formò essenzialmente [...] ed ercolanesi, nonché all'importanza della conoscenza degli oggetti e dei monumenti d'arte etrusca, beninteso inseriti nel generale contesto dell'antiquaria classica.
Delle non comuni conoscenze etruscologiche del B. è specchio l'opera monumentale De ...
Leggi Tutto
classico
clàssico agg. [dal lat. classĭcus (der. di classis: v. classe) «appartenente alla prima classe dei cittadini», e, riferito a scrittori, «di prim’ordine»] (pl. m. -ci). – 1. Appartenente al mondo o all’antichità greca e latina, considerate...
arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...