GUIDICCIONI, Giovanni
Simona Mammana
Nacque a Lucca, da Alessandro di Giovanni e da Lucrezia, figlia del medico Antonio Nocchi. Il battesimo risulta registrato il 25 febbr. 1500.
Il padre, più volte [...] ibid., 90, 2) suscitarono in Curia dubbi e sospetti agitati ad arte dai suoi avversari: Poggio lo accusò di imporre "tasse […] troppo poeta. I suoi versi risentono dell'influsso delle tendenze classiciste dell'ambiente romano. Le rime del G. si ...
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CARRIERO (Cariero), Alessandro
Sandra Olivieri Secchi
Nacque a Padova nel 1546 da famiglia nobile, originaria di Monselice. Da cenni in sue opere si sa che ebbe un fratello, Bartolomeo. Sappiamo inoltre [...] più ricca di elementi tipici della problematica contemporanea è la seconda orazione: Possintne arte simplicia….
Anche qui il C. fa sua la teoria classica (aristotelica ma questa volta anche platonica) dell'origine dei metalli dalla commistione di ...
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CESI, Federico
Agostino Borromeo
Figlio di Angelo, avvocato concistoriale, e di Franceschina Cardoli, nipote del celebre condottiero Gattamelata, nacque, probabilmente a Roma, il 1ºluglio 1500.
Questa [...] venivano a Roma a riscoprire le bellezze dell'antichità classica. Passata, dopo la morte del C., in il C. come collezionista e, più in generale, la sua raccolta d'arte antica: U. Aldrovandi, Delle statue antiche che per tutta Roma ... si veggono ...
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FINESCHI, Vincenzio (al secolo Francesco Niccolò)
Orsola Gori Pasta
Nacque a Firenze, nel popolo di S. Felicita, l'8 nov. 1727 da Domenico e da Luisa Castellucci (Firenze, Arch. dell'Opera del duomo, [...] fonte, che ha in seguito attirato l'attenzione di numerosi studiosi, da storici dell'arte - dal P. d'Ancona a P. Toesca a M. Salmi a F di Dante nei primi decenni del '300, in Rivista di cultura classica e medievale, VII [1965], pp. 200-215). E quasi ...
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GIOSUÈ (Iosue)
Federico Marazzi
Non conosciamo il luogo e la data di nascita di questo monaco, eletto abate del monastero di S. Vincenzo al Volturno il 20 ott. 792, dopo sei giorni di vacanza seguiti [...] 'apparato per gli edifici pubblici ben attestata in età classica, ma inedita per l'alto Medioevo. L'unico Roma-Freiburg-Wien 1998, pp. 312, 317, 321; J. Mitchell, S. Vincenzo al Volturno, in Enc. dell'arte medievale, X, Roma 1999, pp. 318-322. ...
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CAPRETTO (Del Zochul, Haedus, Edus), Pietro
Massimo Miglio
Nacque a Pordenone nel 1427 dal "magister" Benvenuto.
Il cognome con cui il C. è più conosciuto bibliograficamente, quello appunto di Capretto, [...] in tal modo, quel processo di osmosi tra volgare e lingua classica che caratterizza ogni periodo di maggiore vitalità linguistica. Sia l' nel 1493 (ibid., p. 83), ed inoltre un De arte musica, un De principatu, una In Sicarium Bartholomaeum oratio, un ...
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LEVANTO, Galvano da
Patrick Gautier-Dalché
Nacque, probabilmente a Genova, nella seconda metà del XIII secolo.
La vita del L. è nota solo dalle sue opere, assai scarne di dati biografici come di elementi [...] opinione che vuole che il L. non avrebbe mai praticato la sua arte, diventando così un "medico nell'ombra" (Marini, p. 62 degli studi di Genova, facoltà di magistero. Istituto di civiltà classica cristiana medievale. Studi e ricerche, VII (1986), pp. ...
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DELLA ROVERE, Domenico
François Ch. Uginet
Nacque in Piemonte nel 1442 da Giovanni dei signori di Vinovo e da Anna Del Pozzo. Non si sa se abbia avuto una preparazione universitaria, ma senza dubbio [...] , a grande distanza, la letteratura greca e latina e la filosofia classica.
Fonti e Bibl.: Arch. segr. Vaticano, Reg. Lat. 875 de Campos, Il "soffitto dei semidei...", in Scritti di storia dell'arte in onore di M. Salmi, II,Roma 1962, pp.363-375 ...
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GORITZ (Küritz), Johann, detto Coricio
Massimo Ceresa
Originario della diocesi di Treviri, in una località dell'attuale Lussemburgo, nacque in data non nota nella seconda metà del XV secolo; studiò [...] cultura umanistica che voleva riportare la civiltà alle glorie classiche e che paragonava la Roma di Leone X a 109, 115, 135; R. Alhaique Pettinelli, Punti di vista sull'arte nei poeti dei Coryciana, in La Rassegna della letteratura italiana, XC ( ...
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FERRAZZI, Giuseppe Iacopo
Paolo Preto
Nato a Cartigliano (Vicenza) il 19 marzo 1813, da Michele Pio, agente comunale, e Maria Bertoncello, entrò in seminario a dieci anni e fu ordinato sacerdote il [...] la ricerca della frase e la rotondità dei periodo, la retorica classica e il desiderio dell'effetto artistico" (Dellavita..., p. 10). verso la patria, con donazioni di libri ed opere d'arte.
Le poesie, gli scritti d'occasione, gli articoli d' ...
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classico
clàssico agg. [dal lat. classĭcus (der. di classis: v. classe) «appartenente alla prima classe dei cittadini», e, riferito a scrittori, «di prim’ordine»] (pl. m. -ci). – 1. Appartenente al mondo o all’antichità greca e latina, considerate...
arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...