ARNALDO da Bruxelles
Paola Tentori
Oriundo di Bruxelles, visse a Napoli nella seconda metà del secolo XV.
G. Giustiniani suppose che fosse andato in quella città al seguito di Sisto Riessinger, ma probabilmente [...] la stampa opere di letteratura e di filologia classica, senza trascurare le scienze, per le quali, ; VII, ibid. 1938, nn. 8041, 8043; D. Gianolio, Il libro e l'arte della stampa, Torino 1926, p. XL; Catalogue of books printed in the XV century now ...
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BERNARDI, Gian Giuseppe
Fabio Fano
Nacque a Venezia il 15 sett. 1865 da Carlo e Carlotta Sterle. Nella città natale - ove si può dire abbia trascorso interamente la vita - si laureò a Ca' Foscari in [...] , sia pure limitatamente, con illustrazioni storiche tolte sia dall'arte sia dalla teoria.
Così, nell'Armonia, è notevole la ,il B., pur mantenendo la base tradizionale, anzi classica, del canto fermo, raccomanda agli studiosi di esercitarsi ...
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BALDINI, Gianfrancesco
Luigi Moretti
Nacque a Brescia il 4 febbr. 1677 da Bartolomeo e da Maddalena Calvati. Vestì l'abito della Congregazione somasca (1694) e, dopo aver studiato teologia a Venezia [...] numero delle monete prese in esame. Oltre che di numismatica classica, il B. era anche sagace intenditore di monete più Vigna di S. Cesareo,in Riv. d. R. Ist. d'arch. e storia dell'arte, VI (1937-38), pp. 289-308 (a p. 291, ritratto-caricatura del B. ...
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ARABIA, Tommaso
Riccardo Capasso
Nato a Monteleone Calabro, da Pasquale e da Maria Teresa Fonzi, nell'aprile 1831, si trasferì giovanissimo (1846) a Napoli, ove lo aveva preceduto e dove lo introdusse [...] col fratefio, sostenitore della perfezione formale dell'opera d'arte, il verso libero e sciolto, vibrante di passione. prevalenza a traduzioni da testi stranieri e a rimaneggiamenti di opere classiche (egli stesso fu l'editore di una scelta di opere ...
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FERRONI, Vincenzo
Roberta D'Annibale
Nacque a Tramutola (Potenza) il 17 febbr. 1858 da Nicola e Rosa Cosenza. Si ignora ove abbia iniziato gli studi musicali, ma già nel 1870 lo ritroviamo al conservatorio [...] i trattati: Fughe vocali, Della forma musicale classica (Milano 1908), un apprezzato Corso dicontrappunto e (1940), p. 207; C.Gatti; Il teatro alla Scala nella storia e nell'arte (1778-1963), II, Cronologia, Milano 1964, pp. 245, 247; V.Fraiese, ...
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BARBIERI, Luigi Giovanni
Alfredo Petrucci
Nato a Cesena il 26 nov. 1885, è generalmente conosciuto sotto il nome di "Gino" che egli stesso adottava, sia quando si firmava con il caratteristico monogramma [...] al maestro, via via che avanzava nell'esercizio della sua arte, specie nella concezione e nella fattura dei ritratti, che difetto l'intuizione della "forma brevis", propria della xilografia classica, e più che la sgorbia divoratrice e riassuntiva fece ...
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BONACCORSO (Bonacorsus, Bonaccursio, Bonaccursius, Buonaccorso, Buono Accorso, Bonus Accursius, Bónos Akkoürsios) da Pisa (Pisano, Pisanus, Pisános)
Gianni Ballistreri
Nato a Pisa nella prima metà del [...] e instancabilmente si dedicò a diffondere la cultura classica per mezzo della stampa. Mentre per la , pp. 561, 566, 568 s., 571 s., 573; C. Santoro, Gli inizi dell'arte della stampa a Milano,ibid., pp. 877 s.; L. Hain, Repertorium, I, 1, nn ...
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CIONE, Giovan Pietro
Mario Bencivenni
Figlio di Taddeo e originario di Lugano, il C. fu attivo, come scultore e architetto, nei primi tre decenni del XVI sec. in alcumimportanti centri dell'Umbria. [...] ogni faccia, lisce lesene angolari sotto una classica trabeazione iscrivono una coppia di finestroni centinati.
II, pp. 302, 305; G. Urbini, Opere d'arte a Spello. La tribunadi S. Maria Maggiore, in Arte e storia, XIII(1894), p. 75; G. Angelini Rota ...
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BARBERA, Piero
Paola Tentori
Nato a Firenze il 21 ag. 1854 da Gasparo e da Vittoria Pierucci, iniziò giovanissimo l'attività di tipografo, presso la stamperia patema, frequentando contemporaneamente [...] tipografica per il B. era da ricercare nella classica semplicità, nella proporzione, nella scelta e disposizione Formiggini, un succoso profilo.
Severamente ispirato a concetti d'arte fu quello che può considerarsi il suo maggior lavoro tipografico, ...
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FIORINI, Giuseppe
Cristina Ciccaglione Badii
Nacque a Bazzano (Bologna) il 26 sett. 1861 da Raffaele e Teresa Obici.
Raffaele (nato a Pianoro in prov. di Bologna nel 1828 - morto a Bologna nel 1898), [...] lo rese quasi cieco e lo costrinse a rinunciare alla sua arte. Tornò a Bologna e quindi si trasferì a Monaco con la München 1913 M. p.". Costruttore di strumenti di fattura classica, il F. fu continuatore degnissimo della gloriosa scuola cremonese ...
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classico
clàssico agg. [dal lat. classĭcus (der. di classis: v. classe) «appartenente alla prima classe dei cittadini», e, riferito a scrittori, «di prim’ordine»] (pl. m. -ci). – 1. Appartenente al mondo o all’antichità greca e latina, considerate...
arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...