POGGI, Vittorio
Fabrizio Vistoli
POGGI, Vittorio. – Nacque a Torino il 20 dicembre 1833 da Giuseppe, funzionario della Corte dei conti di cospicua famiglia albisolese, e da Adele Pisani.
Rimasto prematuramente [...] storica italiana, XXXII (1915), 3, p. 388; [G. Carocci], in Arte e Storia, s. E. Baldino, in Il Dovere. Corriere Ligure, XII, 1 ottocentesca: la figura scientifica di V. P., in Archeologia classica, XLIII (1991), pp. 491-509 (ora in Scritti ...
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CARRACCI, Ludovico
Donald Posner
Figlio di Vincenzo, macellaio di origine cremonese, nacque a Bologna nel 1555 (fu battezzato il 21 aprile). Studiò con Prospero Fontana, e probabilmente con Camillo [...] Domini).
Una monumentalità nuova e una grandiosità classica, probabilmente dovute in gran parte alla visita ; M. L. Blumer, Un quadro di L.C. a Notre Dame di Parigi, in Riv. d'arte, XXI(1939), pp. 51-57; H. Bodmer, L.C., Burg bei Magd. 1939 (rec. di ...
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LANZI, Luigi Antonio
Fabrizio Capanni
Nacque a Montecchio (ora Treia), nel Maceratese, il 13 giugno 1732, secondogenito di Gaetano, medico, e di Bartolomea Firmani. La famiglia si trasferì in diverse [...] il profilo letterario, per "scuole" pittoriche regionali, inaugurando un nuovo disegno storico dell'arte italiana. Anche se legato ai canoni estetici del classicismo, rivalutò i primitivi come momento iniziale di una storia unitaria, culminata nel ...
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MANTERO, Bernardo Pasquale
Daniele Sanguineti
Figlio di Francesco e di Geronima Parodi, nacque a Genova nel 1713. Si formò nella bottega dello scultore Francesco Maria Schiaffino (Ratti, 1766, p. 160; [...] Cambiaso, secondo canoni idealizzanti ispirati alla Grecia classica e all'antica Roma (Alizeri, 1865, ; Id., L'arredo ligneo e marmoreo, in S. Maria di Bogliasco. Documenti, storia, arte, a cura di C. Paolucci, Genova 1994, pp. 69, 72; A. Cabella, ...
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LIPINSKY, Angelo
Lanfranco Mazzotti
Nacque a Roma il 26 apr. 1904 da Sigmund, pittore e incisore tedesco di origine ebraica, e da Elenita Kümpel, di confessione protestante. Il padre, trasferitosi nel [...] ) per le condizioni economiche non floride della famiglia stessa. Affascinato dallo spirito del mondo classico, si dedicò agli studi di storia dell'arte, partendo non da una valutazione meramente estetizzante di quel mondo, ma da un approccio mirato ...
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PATRIZI, Francesco
Matteo Maria Quintiliani
PATRIZI, Francesco. – Nacque a Siena il 24 febbraio 1413 da Giovanni di Francino e da Lorenza, di cui non si conosce il casato.
La famiglia Patrizi apparteneva [...] contemporanei, De viris aetate sua claris, lo giudicò «ad modum peritus» poiché conosceva entrambe le lingue classiche e insegnava l’arte oratoria: «et oratoriam docet») e alla sua grande cultura fu mandato dalla Repubblica senese ambasciatore presso ...
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GARZONI, Giovanni
Roberta Ridolfi
Nacque di nobile famiglia, a Bologna nel 1419, da Bernardo, professore di medicina e di filosofia morale nell'ateneo di quella città (fino all'anno 1448), e da Giovanna [...] misero anche quando con la scienza e con l'arte crede di farsi immortale.
Inoltre, si propose di descrivere conservati nella R. Biblioteca universitaria di Bologna, in Studi italiani di filologia classica, XVI (1908), pp. 266, 284-286, 367 s., 375, ...
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CECCHELLI, Carlo
Pasquale Testini
Nacque in Roma il 13 ott. 1893 da Sante e da Matilde Manzione. Compiuto il corso di studi medi s'iscrisse alla facoltà di giurisprudenza dell'università di Roma. Chiamato [...] autonomi al contatto della tradizione classica contribuirono alla formazione della civiltà artistica longobardi (Spoleto 1952, pp. 137-152), e quelle per l'archeologia e l'arte cristiana antica e medievale, in Doxa (III[1950], pp. 67-160; IV [ ...
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BELLI, Francesco
Gian Luigi Beccaria
Nacque nel 1577 ad Arzignano, nel Vicentino, da nobile famiglia (per errore il Maffei, come più tardi il Quadrio, lo ha annoverato nella Verona illustrata fra gli [...] dietro l'uscio di casa fino a quando il marito, ad arte attratto dai profumi di un intingolo, non ne agevola la fuga. B., appena può, non manca di far sfoggio della propria erudizione classica con citazioni e rimandi a Cesare, Plinio o Tacito.
Il B. ...
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BIAVA, Samuele
Iginio Angerosa
Nacque a Vercurago (Bergamo) il 3 apr. 1792, da Francesco, medico e possidente. Iniziati gli studi universitari a Padova, li concluse nell'anno 1814 a Pavia, dove si laureò [...] Maria la fantesca, ecc. Completamente sgombre di mitologia classica, le sue poesie sono ambientate nel Medioevo, tra Milano 1821; Esperimento di melodie liriche, Milano 1826; L'arte del sdrucciolare sul ghiaccio, Milano 1827; Melodie lombarde, Milano ...
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classico
clàssico agg. [dal lat. classĭcus (der. di classis: v. classe) «appartenente alla prima classe dei cittadini», e, riferito a scrittori, «di prim’ordine»] (pl. m. -ci). – 1. Appartenente al mondo o all’antichità greca e latina, considerate...
arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...