PADOVANI, Lea
Enrico Lancia
PADOVANI, Lea. – Nacque a Montalto di Castro, in provincia di Viterbo, il 28 luglio 1920, da Ugo, vicentino, e da Ida Campanari, originaria della Corsica ma nata a Tuscania.
Conseguita [...] la maturità classica, sentì la vocazione del recitare e si iscrisse all’Accademia d’arte drammatica di Roma, che frequentò per due anni scolastici (1942-43 e 1943-44) nonostante il periodo bellico, tralasciando poi i corsi per esordire nel teatro di ...
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MAIMERI, Giovanni (Gianni)
Rossella Canuti
Nacque il 21 giugno 1884 a Varano, presso Varese, da Leone, ingegnere industriale, e Zoe Bouffier (figlia di Adolphe, fondatore dell'Elvetica, una delle prime [...] del podestà di Milano (conservato anch'esso nella Galleria d'arte moderna di Milano). Per la quadreria dell'ospedale Maggiore il 696, 713).
Frequentatore appassionato di concerti di musica classica, il M. ritrasse a carboncino molti musicisti famosi ...
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DAVISI (D'Aviso, Avvisi, De Aviso, De Avisus, Avisius), Urbano Giovan Francesco
Franco Aurelio Meschini
Nacque a Roma il 25 maggio 1618, quinto figlio di Giovanni Andrea, "berrettaro".
Compiuti gli [...] vicino e lontano (visibile ed invisibile) da un lato., arte e natura dall'altro, risultano essere perfettamente omogenei.
Le due Aristotele. Oggetto della lettera al Montanari è un'altra classica questione di meteorologia: l'origine delle fonti e dei ...
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MANFRINI, Luisa (Luisa Ferida)
Jacopo Mosca
Nacque a Castel San Pietro Terme, presso Bologna, il 18 marzo 1914, da Luigi e da Lucia Parini (o Pansini). Figlia unica, crebbe nella campagna romagnola, [...] trapassata, "ferita", da una freccia -, scelse il nome d'arte di Luisa Ferida.
Spinta da un'indole istintiva e impaziente, nel della M.: per il pubblico una bellezza "di solidità classica, il tipo più schietto della magnifica donna italiana" ( ...
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CASELLA (Caselle), Ludovico
Tiziano Ascari
Nacque alle Caselle presso Gaiba (nel Polesine di Rovigo) nel 1406 o nel 1407 da Antonio, uno dei più stimati notai di Ferrara.
Forse era suo antenato un Pellegrino [...] Niccolò III.
Il C. fu alla scuola di Guarino Veronese e si formò una buona cultura classica mentre, al tempo stesso, apprendeva l'arte notarile per seguitare la professione del padre. Il fattore generale Bartolomeo Pendaglia prese a proteggerlo e ...
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GALLI, Luigi (Luigi Mauro Giuseppe)
Marco Falciano
Nacque a Milano in un giorno non precisabile del 1817, come si ricava dal certificato di morte del Comune di Roma.
Nel decennio 1835-45 si formò all'Accademia [...] che trattiene un cavallo e lo schizzo di una Venere classica, le cui riproduzioni fotografiche si trovano presso l'archivio bio-iconografico della Galleria nazionale d'arte moderna in Roma. Entrambi gli esempi introducono a questioni fondamentali ...
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PACETTI, Camillo
Chiara Piva
PACETTI, Camillo. – Terzo di cinque figli, nacque a Roma il 2 maggio 1758 da Andrea, incisore di gemme, e dalla romana Lucrezia Saiocchi.
Si formò accanto al fratello maggiore [...] Milano 1841, pp. 5-21; G. Nicodemi - G. Bezzola, La galleria d’arte moderna. Le sculture, Milano 1938, pp. 177-187; H. Honour, The Rome n. 12, pp. 22-33; A. Musiari, La lunga stagione classica. Giuseppe Franchi, C. P., Pompeo Marchesi, in La città di ...
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PIGNORIA, Lorenzo
Maurizio Buora
– Nacque a Padova da Antonio, fattore delle monache di S. Lorenzo, il 12 ottobre 1571.
Fu allievo del gesuita Benedetto Benedetti, di Giovanni Battista Scorza, Gerolamo [...] La schiavitù antica nella storiografia moderna, in Quaderni Urbinati di Cultura classica, XVIII (1974), pp. 7-21; I. Herklotz, Das pp. 79-110. Sulla sua collezione: I. Favaretto, Arte antica e cultura antiquaria nelle collezioni venete al tempo ...
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FELICE da Sambuca (al secolo Gioacchino Viscosi)
Gioacchino Barbera
Nacque a Sambuca di Sicilia (Agrigento) il 13 ag. 1734, da Antonino e Laura Gullotta, penultimo di sette figli. Nel 1754 entrò nel [...] 1981, pp. n. n.; Id., Idem, in Scritti di storia dell'arte in onore di R. Salvini, Firenze 1984, pp. 545-549; A.M pittorico: sembiante barocca e ragione classica, in L'anno di Guglielmo. Monreale, percorsi tra arte e cultura, Palermo 1989, pp ...
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DURANDO, Antonio Maria
Guido Fagioli Vercellone
Impropriamente noto con il titolo di conte di Villa, sebbene questo titolo spettasse solo al padre, cui premori, nacque a Torino il 9 ag. 1760 da Felice [...] di Metastasio (Torino 1782), nei quali risalta la classica ricerca della perfezione metrica e che si distinguono per della scurrilità delle farse" e dei lazzi della commedia dell'arte. Con molti altri manoscritti'del D. anche questo andò disperso ...
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classico
clàssico agg. [dal lat. classĭcus (der. di classis: v. classe) «appartenente alla prima classe dei cittadini», e, riferito a scrittori, «di prim’ordine»] (pl. m. -ci). – 1. Appartenente al mondo o all’antichità greca e latina, considerate...
arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...