FEOLI, Vincenzo
Rossella Leone
Nacque a Roma forse attorno al 1760; benché infatti alcuni repertori indichino il 1750 circa come data della sua nascita (Petrucci, 1953, p. 59; Servolini, 1955), considerando [...] di una poderosa iniziativa editoriale di restituzione della Roma classica. A partire dal 1804, infatti, Valadier era con S. Piale, una raffinata edizione del catalogo delle opere di arte antica della collezione Borghese, con note di E. Q. Visconti che ...
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LAJOLO, Davide
Margherita Karen Hassan
Nacque a Vinchio, presso Asti, il 29 luglio 1912, da Giuseppe e Caterina Garberoglio, detta Lina.
La madre apparteneva a una delle poche famiglie benestanti del [...] poveri, diventando un fascista convinto.
Dopo la maturità classica, il L., per ragioni economiche, rinunciò all' l'istituzione di una commissione preposta all'acquisto di opere d'arte contemporanea - altra sua grande passione - per il palazzo di ...
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PANICONI, Mario
Alessandra Capanna
PANICONI, Mario. – Nacque a Roma il 1° maggio 1904, da Enrico e da Angela Nazzari.
Discendeva da una famiglia di architetti: il nonno, Giacomo, che aveva lavorato [...] elettiva con i novecentisti milanesi e con il pacato classicismo scandinavo fu fondamentale per la costruzione di un linguaggio di Adalberto Libera e Mario De Renzi l’architettura moderna quale arte di Stato, di fatto ne decretava la fine, almeno a ...
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PODESTI, Francesco
Francesco Santaniello
PODESTI, Francesco. – Nacque ad Ancona il 21 marzo 1800, secondogenito di Giuseppe Podestà e di Teresa Troiani.
Dopo essersi trasferito ad Ancona, il padre, [...] ’occasione elaborò uno stile magniloquente declinando il classicismo, connaturato alla sua maniera, in una (catal., Ancona), a cura di M. Polverari, Milano 1996; Galleria nazionale d’arte moderna. Le collezioni. Il XIX secolo, a cura di E. di Majo - ...
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GIOSUÈ (Iosue)
Federico Marazzi
Non conosciamo il luogo e la data di nascita di questo monaco, eletto abate del monastero di S. Vincenzo al Volturno il 20 ott. 792, dopo sei giorni di vacanza seguiti [...] 'apparato per gli edifici pubblici ben attestata in età classica, ma inedita per l'alto Medioevo. L'unico Roma-Freiburg-Wien 1998, pp. 312, 317, 321; J. Mitchell, S. Vincenzo al Volturno, in Enc. dell'arte medievale, X, Roma 1999, pp. 318-322. ...
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CONCOREGIO (Concorreggio, Concoreggio, Concorezzo), Gabriele
Giorgio Busetto
Nacque a Milano, da povera famiglia, agli inizi del sec. XV.
Poiché il primo documento che lo riguarda è quello relativo [...] nell'epoca del trapasso dalla scuola medievale a quella classica. Tanto che, pur non dimenticando che anche al hic tua iura tabellis. / Me corio tamen et pictis ex arte figuris involuit filoque trahens innexuit albo / gramaticus Gabriel miro tibi ...
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CONTARINI, Gianpietro
Gino Benzoni
Autore di una narrazione dello scontro turcoveneta dall'"origine e... cause" immediate, nel 1569, al tripudio per il clamoroso trionfo di Lepanto, la sua figura sfugge; [...] da A. Bristot in Saggi e mem. di storia dell'arte, XII [1980], pp. 31-77). Condividibile, invece, ... de... scrittori ven...., Bologna 1605, p. 40; G. Draud, Bibl. classica, Francofurti 1611, pp. 737, 847, 915; F. Sansovino, Venetia..., Venetia ...
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GRATI, Giovanni Battista
Susanna Falabella
, Nacque a Bologna l'8 ag. 1681 da Francesco, "cardaiolo" (Zanotti, Storia dell'Accademia Clementina, p. 153).
La ricostruzione delle vicende biografiche [...] a destra e lo sfondo architettonico di memoria classica contribuiscono a conferire una certa solennità all'insieme. S. Giacomo Maggiore in Bologna. Studi sulla storia e le opere d'arte. Regesto documentario, Bologna 1967, pp. 174 s.; C. Ricci - ...
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LAMBERTI, Luigi
Valentino Sani
Nacque a Reggio nell'Emilia il 27 maggio 1759, primo di quattro figli (il secondo fu Jacopo, figura politica di rilievo negli anni napoleonici), da Francesco e Chiara [...] e il divieto di uscita da Roma delle opere d'arte) e dell'Istituto nazionale di scienze ed arti (classe Brescia 1973, pp. 291-317; A.T. Romano Cervone, La scuola classica estense, Roma 1975, ad ind.; Reggio e i territori estensi dall'antico ...
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GALEOTTI, Pietro Paolo (Pietro Paolo Romano)
Marco Ruffini
Nacque a Monterotondo, presso Roma, intorno alla fine del secondo decennio del Cinquecento. Benvenuto Cellini (1558-68, p. 341) lo descrive [...] di un Pietro di Francesco che per primo lo avrebbe indirizzato all'arte orafa.
Stando a quanto afferma il Cellini (nell'autobiografia [1558 G. si sia direttamente rivolto alla medaglistica classica e agli elementi allegorici della tipologia monetaria ...
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classico
clàssico agg. [dal lat. classĭcus (der. di classis: v. classe) «appartenente alla prima classe dei cittadini», e, riferito a scrittori, «di prim’ordine»] (pl. m. -ci). – 1. Appartenente al mondo o all’antichità greca e latina, considerate...
arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...