GIOVANNI da Rimini
Mauro Minardi
Non si conosce la data di nascita di questo pittore riminese, operoso nella sua città tra lo scorcio del XIII secolo e il primo trentennio del XIV.
Il primo documento [...] a un sintetismo proprio solo della scultura classica, a dar ragione di un'intensa esperienza restauro degli affreschi di S. Pietro in Sylvis a Bagnacavallo, in Scritti di storia dell'arte in onore di Ugo Procacci, I, Milano 1977, pp. 122 s.; D. ...
Leggi Tutto
GIOFFREDO, Mario
Mauro Venditti
Nacque a Napoli il 14 maggio 1718. Dopo aver frequentato l'atelier del pittore Francesco Solimena, ove "contrasse famigliarità" con Francesco De Mura, si formò nello [...] antichi edifici, ossia sui modelli del mondo classico. Ciò non soltanto gli valse il soprannome L'opera di G. e di Vanvitelli per il giardino di villa Campolieto, in Storia dell'arte, 1979, n. 35, pp. 49-58; Civiltà del Settecento a Napoli (1734-99) ...
Leggi Tutto
GUATTANI, Giuseppe Antonio
Pier Paolo Racioppi
Nacque a Roma il 18 sett. 1748, nella parrocchia di S. Giovanni dei Fiorentini, da Carlo, chirurgo e archiatra pontificio, e da Caterina Pagliarini, sorella [...] popoli dell'antichità, per offrire una base di cultura classica ai futuri pittori e scultori di storia: l' antiquario romano del primo Ottocento, in Luciano Bonaparte. Le sue collezioni d'arte le sue residenze a Roma, nel Lazio, in Italia (1804-1840), ...
Leggi Tutto
LOTTINI, Giovanfrancesco
Stefano Tabacchi
Nacque a Volterra nel 1512 da Antonio e da Costanza Giovannini, membri del patriziato cittadino. Sulla sua giovinezza non si hanno molte notizie. Sembra che [...] del L. con Michelangelo ha sconcertato alcuni storici dell'arte, che hanno cercato, senza molto fondamento, di l'autorità politica e quella religiosa, sconosciuto all'antichità classica.
Di particolare rilievo furono pure gli scritti teorici del ...
Leggi Tutto
FABBRONI, Adamo
Renato Pasta
Nacque il 6 dic. 1748 a Firenze, primogenito di Orazio di Mattia e di Rosalinda di Adamo Werner di Heidelberg. Ricevuti i primi rudimenti d'istruzione nella cerchia familiare, [...] Fabbroni, cart. 29 ins. 133bis) e il discorso sul termine "arte", pronunziato il 13 marzo 1777 e più tardi pubblicato nel Giornale era anche il legame con la tradizione agronomica classica, mentre l'influenza di E. Gibbon appariva soprattutto ...
Leggi Tutto
MAIURI, Amedeo
Pier Giovanni Guzzo
Nacque a Veroli, in Ciociaria, il 7 genn. 1886 da Giuseppe e da Elvira Parsi. Si laureò presso l'Università di Roma in filologia bizantina, con una tesi, seguita da [...] 'archeologia di A. M., in I cinquant'anni di un liceo classico, Salerno 1984, pp. 423-428; B. Iezzi - N. 205, 220 n., 221, 233, 255; B. Iezzi, A proposito di M. prosatore d'arte, in Sylva Mala, VII (1986), pp. 7-11; R. Étienne, Pompéi, la cité ...
Leggi Tutto
GIULIANO di Giovanni da Poggibonsi
Maura Picciau
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo artista, attivo nel XV secolo, figlio di un Giovanni originario di Poggibonsi.
L'identità di [...] pittorici e naturalistici piuttosto che una compostezza classica o una spazialità razionale. In effetti, i dei profeti nel campanile e nell'antica facciata di S. Maria del Fiore, in Rivista d'arte, s. 2, VII (1935), pp. 152 s.; W. Paatz - E. Paatz, ...
Leggi Tutto
PARADISI, Agostino
Alessandra Dattero
– Nacque il 26 aprile 1736 a Vignola, nei pressi di Modena, da Gianmaria, governatore della città, originario di Città di Castello, e da Teresa Gastaldi. Fu battezzato [...] di Montecuccoli, che costituiscono un’importante opera scientifica sull’arte della guerra. Concludeva il discorso con un richiamo un pp. 91-108; A.T. Romano Cervone, La scuola classica estense, Roma 1975; G. Armani, Aspetti della diffusione delle ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE DI REZZONICO, Carlo Gastone (Carlo Castone, Castone)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Como nel palazzo di famiglia l'11 ag. 1742, unico figlio maschio del conte Antonio Giuseppe e di Giustina [...] 463, 563, 565-72, 587, 590, 654; G. Carducci, La lirica classica nella sec. metà del sec. XVIII, in Ediz. naz. delle Opere, pp. nobili di Parma, Parma 1904, p. 156; C. Pesenti, L'arte e la scienza di un arcade celebre, saggio storico-critico, Roma- ...
Leggi Tutto
INFESSURA, Stefano
Arnold Esch
Nacque a Roma verso il 1440 da Giovanpaolo, di ragguardevole famiglia romana del rione Trevi.
Il nonno paterno, Lello di Lorenzo, è spesso nominato nei protocolli notarili [...] latino degli umanisti del suo tempo a Roma: "l'onda classica lo lambisce ma non lo vivifica" ebbe a giudicare il Tommasini riferimento (in senso non estetico, ma commemorativo) a opere d'arte del suo tempo: la "memoria penta" dei ladri di reliquie ...
Leggi Tutto
classico
clàssico agg. [dal lat. classĭcus (der. di classis: v. classe) «appartenente alla prima classe dei cittadini», e, riferito a scrittori, «di prim’ordine»] (pl. m. -ci). – 1. Appartenente al mondo o all’antichità greca e latina, considerate...
arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...