GREGORINI, Domenico (Domenico Paolo)
Claudio Varagnoli
Nacque a Roma il 21 ag. 1692 da Ludovico, architetto, e da Antonia Ficadenti, nella parrocchia di S. Giovanni dei Fiorentini (Varagnoli, 1988, cui [...] che molto probabilmente non seguiva gli indirizzi di classica monumentalità voluta invece da Clemente XII; lo Ottoboni mecenate delle arti. Cronache e documenti (1689-1740), in Storia dell'arte, 1995, n. 84, pp. 160 s.; C. Varagnoli, S. Croce ...
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CENA, Giovanni
Piero Craveri
Nacque a Montanaro (Torino) il 12 gennaio del 1870, in una famiglia povera, da Gioanni, tessitore, e Maddalena Biletta, giornaliera agricola; numerosi i fratelli. La miseria [...] i primi passi nell'attività di pubblicista, scrivendo per L'Arte di Parma e Il Popolo della domenica di Torino. Nel di troppe cose. A basso la letteratura pura, a basso l'educazione classica e sopratutto gli educatori" (Lettere, pp. 93-94). Parigi è ...
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BECCUTI, Francesco, detto il Coppetta
Claudio Mutini
Nacque a Perugia il venerdì santo del 1509 (come egli stesso dichiara nel sonetto "Oggi s'io ben raccolgo il giorno e l'ora") da Giovanni e da Vincenza [...] poesia letteraria, frutto a volte squisito di varie e ragginate sollecitazioni, i classici possono rappresentare il riferimento e il ritorno a una misura d'arte più congeniale; ed ecco il piccolo capolavoro dell'incompiuta Favola di Psiche, fiorita ...
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GIOVANNI d'Alemagna
Maria Elena Massimi
Non si conosce la data di nascita di questo pittore attivo nella prima metà del Quattrocento, cognato e collaboratore del muranese Antonio Vivarini.
Problematica [...] preziosismo trecentesco dei rilievi dorati e la nudità classica dei putti con strumenti della Passione. Se , Un polittico sconosciuto di Antonio Vivarini e di G. d'A., in Bollettino d'arte, I (1922), 9, pp. 427-433; Id., La pala di S. Girolamo ...
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ERRANTE, Vincenzo
Roberta Ascarelli
Nacque a Roma il 12 febbr. 1890 da Celidonio, dei baroni palermitani di Vannella e Calasia, e da Maria Rosmini.
La famiglia paterna poteva vantare accanto ad una [...] (Nardi, Altri tempi, p. 45) alcune opere teatrali di ambientazione classica ma di spirito romantico, come Il vello d'oro o Saffo di F possibile, attraverso la traduzione, donare nuova vita all'arte del passato: "...Come ogni opera di poesia è una ...
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CONTI, Niccolò de'
Francesco Surdich
Di famiglia originaria di Venezia, nacque a Chioggia attorno al 1395 da Giovanni. Alcuni documenti ci attestano l'esistenza di una sorella di nome Lucia, che sposò [...] propria del viaggio.
Fonti e Bibl.: J. Filiasi, Saggio sull'antico commercio, sull'arte e sulla marina dei Veneziani, Padova 1812, pp. 102 s.; Biblioteca classica ital. di scienze, lettere ed arti, disposta ed illustrata da Luigi Carrer, Venezia 1841 ...
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DELLE COLONNE, Guido
Margherita Beretta Spampinato
Nacque probabilmente a Messina nei primi decenni del sec. XIII. Di lui sappiamo soltanto che fu giudice a Messina.
La sua attività di pubblico funzionario [...] sec. XIII e il problema della lingua nella nostra primitiva lirica d'arte, Napoli 1965; C. Dionisotti, Proposta per Guido giudice, in Riv. su cui le rec. di F. Franceschini, in Boll. di filologia classica XI-XII (1937), pp. 288-291, e di G. Hamilton, ...
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MANCINI, Francesco
Luciano Arcangeli
Nacque a Sant'Angelo in Vado, nell'Urbinate, il 24 apr. 1679 da Sebastiano e Paola Bellocchi. Il padre esercitava l'attività di orafo. La sua formazione pittorica [...] contributo alla "grande maniera" sacra, fondendo classicismo emiliano e romano: il forte contrasto cromatico , pp. 322-328; E. Berti Toesca, F. M. a palazzo Colonna, in L'Arte, XIV (1943), 1-2, pp. 7-13; E. Ricci, La chiesa dell'Immacolata ...
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FERRETI, Ferreto de'
Sante Bortolami
Nacque verso la fine del secolo XIII, con tutta probabilità a Vicenza, da Giacomo e da Costanza.
Resta incerto l'anno di nascita, da collocare, in base ad alcuni [...] città al più potente Comune padovano. L'esercizio dell'arte notarile fu proprio anche del padre del F., Giacomo stilista tra i più scaltriti del suo tempo nell'imitazione dei classici (più Livio che Sallustio, pure da lui programmaticamente chiamato ...
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BEGARELLI, Antonio
Silla Zamboni
Nacque a Modena verso la fine del sec. XV da mastro Giuliano fornaciaio.
La data di nascita si ricava dalla Cronaca del Lancilotto, in cui alla data 11 marzo 1524 il [...] del quarto decennio il B. sembra raggiungere una classicità di primo rango che invita a reperime le . 165; Id., Catalogo di Modonesi illustri [1543], a cura di A. Venturi, in L'Arte, XXV(1922), pp. 27, 31; G. Vasari, Le Vite..., a cura di G. Milanesi ...
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classico
clàssico agg. [dal lat. classĭcus (der. di classis: v. classe) «appartenente alla prima classe dei cittadini», e, riferito a scrittori, «di prim’ordine»] (pl. m. -ci). – 1. Appartenente al mondo o all’antichità greca e latina, considerate...
arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...