JULIEN, Jean-Antoine (Julien de Parme)
Rossella Canuti
Nacque il 23 apr. 1736 a Cavigliano presso Locarno, in una famiglia di muratori; ma le sue origini e il suo stesso nome rimangono misteriosi.
Le [...] Acate nella foresta di Cartagine (entrambi a Firenze, Galleria d'arte moderna di Palazzo Pitti: Rosenberg, 1999, pp. 81, 83 D. Gnemmi, La pittura di Julien de Parme alle origini del pensiero classico di David e di Ingres (1776-1811), in Boll. stor. ...
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MAGNAVACCA, Giuseppe
Susanna Falabella
Nacque a Calcara di Crespellano, presso Bologna, il 29 giugno 1639 dal bolognese Alessio, forse ultimo dei sei figli da questo avuti tra il 1628 e il 1637.
La [...] rappresentato nell'atto di mostrare una moneta classica con un piccolo museo di naturalia e , Bologna 1986, pp. 131, 167, 181, 337; N. Clerici Bagozzi, in L'arte degli Estensi. La pittura del Seicento e del Settecento a Modena e a Reggio (catal.), ...
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PALMERINI, Camillo
Giovanni Duranti
– Nacque a Roma, quinto di sei fratelli, il 3 aprile 1893 da Achille, professore di disegno, e da Maria Cappello.
La madre era figlia di Valerio, maggiore dell'esercito [...] intraprendesse gli studi artistici.
Nel 1905 conseguì la licenza classica presso il collegio Nazareno e s’iscrisse alla Regia Accademia batté in lungo e in largo il territorio laziale praticando l'arte venatoria e la pesca d’acqua dolce.
Morì a Roma ...
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FOSSATI, Gaspare
Lucia Pedrini Stanga
Nacque a Morcote, in Canton Ticino, il 7 ott. 1809 da Ambrogio Marcellino e Virginia Rippa. La sua famiglia contava personalità di rilievo nel campo dell'architettura, [...] razionale suggeritogli dagli esempi dell'antichità classica lungamente studiati a Brera, osservati a of the second dome and its later repairs, ibid., pp. 162-171; T. Isella, Arte a Morcote, Bellinzona 1957, pp. 43 s., 62 s.; U. Donati, Vedute di ...
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MAINARDI (Maynardi), Bastiano (Sebastiano)
Valentina Sapienza
Nacque il 23 sett. 1466 a San Gimignano, da Bartolo e da Oretta Griselli (Venturini, 1992, p. 41, e 1994-95, p. 134).
Alla famiglia Mainardi [...] repertorio di motivi tardo-quattrocenteschi desunti dalla tradizione classica (ibid., pp. 128, 142 s.).
Del , Il maestro del 1506: la tarda attività di B. M., in Studi di storia dell'arte, 1994-95, nn. 5-6, pp. 123-183; Id., Un'ipotesi per la " ...
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LAZZARINI, Giovanni Andrea (Giannandrea)
Valerio Vernesi
Figlio di Carlo e Caterina Ricci di San Leo, nacque il 19 nov. 1710 a Pesaro, presso la cui cattedrale venne battezzato dal mansionario don Francesco [...] artista, dagli esiti improntati a un raffinato classicismo dove la matrice raffaellesca si associava a Un protagonista del Settecento pesarese: Giannandrea L. teorico e critico, in Arte e cultura nella provincia di Pesaro e Urbino. Dalle origini a ...
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EROLI, Erulo
Teresa Zambrotta
Nacque a Roma il 31 ag. 1854 da Pio e dalla marchesa Beatrice Orlandi.
Il padre Pio, figlio di Giovanni Battista e di Maria Anna Penna, nato a Roma il 27 febbr. 1914 e [...] a carattere decorativo, celebravano i trionfi della Roma classica, rinascimentale e barocca; in pannelli minori erano -1892, Milano 1892, disp. 8º, pp. 57 s.; G. B. Rossi, L'arte dell'arazzo, con pref. di U. Ojetti, Milano 1907, pp. XIV, 15 s., ...
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DAMIANI ALMEJDA, Giuseppe
Miranda Ferrara
Nacque a Capua (prov. di Caserta) il 13 febbr. 1834 da Felice, originario di Palermo, e da Carolina Almejda, figlia dei gran maestro di caccia di re Ferdinando. [...] modellato su un'incondizionata adesione ai moduli classici. La grande occasione per intervenire nel dibattito 1750-1914, New Haven-London 1966, p. 399; G. Carandente-G. Vora, Arte in Sicilia, Milano 1974, p. 338; A. M. Fundarò, Palermo 1860-1880. ...
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DE ANGELIS, Domenico
Olivier Michel
Figlio di "Bartholomeo Turreggia vel De Angelis" e di Maria Ursula Baldelli. nacque il 15 febbr. 1735 a Ponzano (provincia di Roma) e venne battezzato nella parrocchia [...] S. Pietro, è di fattura rigidamente classica e risente dei modelli antichi, mentre Chigi (M. Di Macco, Graecia vetus, Italia nova, in Annali dell'Ist. di storia dell'arte d. Univers. degli studi di Roma, 1973-1974, p. 346, n. 2), dell'Accademia ...
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GIOVANNI Fiorentino
Gerardo Doti
Non si conosce l'anno di nascita di questo decoratore e scultore d'origine fiorentina, attivo nel primo quarto del XVI secolo in Ungheria, dove ottenne un discreto successo [...] e riconoscibile il tipo della lastra tombale d'ascendenza classica, utilizzata nel significato più proprio di monumento commemorativo w Polsce (Relazioni della Commissione per le ricerche di storia dell'arte in Polonia), V (1896), pp. XC s., figg. 16 ...
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classico
clàssico agg. [dal lat. classĭcus (der. di classis: v. classe) «appartenente alla prima classe dei cittadini», e, riferito a scrittori, «di prim’ordine»] (pl. m. -ci). – 1. Appartenente al mondo o all’antichità greca e latina, considerate...
arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...