LANDINI, Taddeo
Gerardo Doti
Non si conosce con esattezza l'anno di nascita di questo scultore, architetto e medaglista, nato a Firenze intorno al 1550 (Pope-Hennessy; Chastel) o, come sembra più plausibile, [...] dal L., adattò il tipo della fontana classica romana - costituito da una vasca inferiore, un , T. L. e la Fontana delle tartarughe in piazza Mattei a Roma, in Storia dell'arte, 1984, n. 52, pp. 187-203; J. Pope-Hennessy, Italian High Renaissance and ...
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DIEDO, Antonio
Alessandro Bevilacqua
Nacque a Venezia il 15 nov. 1772 da Girolamo, senatore e magistrato della Repubblica, e da Alba Maria Priuli. Non ancora decenne, entrò nel collegio nobiliare presso [...] ch'io pur ammiro, mi attenni a quello dell'architettura classica, convinto che, ricalcando quella stessa via, in cambio di retrocedere il D. seppe operare "senza avvilire la nobiltà dell'arte che non fallisce mai al vero artista"; in tutte le ...
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LUPPI, Ermenegildo
Francesca Franco
Nacque a Modena il 21 ott. 1877 da Giovanni e da Barbara Resta. Intorno al 1897 si iscrisse all'Accademia di belle arti della sua città, dove divenne allievo dello [...] Bazzani, teso a esaltare il primato della cultura classica e rinascimentale, l'opera fu eseguita dal L. italiani, II, Milano 1931, pp. 213-225); F. Sapori, E. L., in Cronache d'arte, IV (1927), 1, pp. 405-413 (poi in F. Sapori, L'amico degli artisti, ...
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PARIBENI, Enrico
Gabriella Capecchi
– Nacque a Roma il 4 settembre 1911, primogenito di Roberto, archeologo, e di Francesca Cicconetti. Dopo gli studi presso l’Istituto Massimo, si iscrisse alla facoltà [...] religiosità mediterranea (1961, 1979, 1981, 1991); o sul peso delle convenzioni e della meccanica teatrale sui mutamenti dell’arte figurata tra arcaismo e prima classicità (1981). Saggio estensivo delle sue vedute e del suo metodo sono le schede dell ...
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FARSETTI, Filippo Vincenzo
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 13 genn. 1703 da Anton G. Francesco e da Marina Foscari. L'agiatezza della famiglia, aggregata al patriziato veneziano nel 1664, gli consentì [...] Algarotti e di altri sulla necessità di seguire i modelli classici" (Haskell, Mecenati e pittori, p. 551). p. 133; F. Haskell-M. Levey, Art exhibitions in 18th century Venice, in Arte veneta, XII (1958), p. 185; A. Canova, Iquaderni di viaggio (1779- ...
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CAMPORESI, Francesco (in Russia, Franc Ivanovič Kamporezi)
Stefan Kozakiewicz
Architetto, figlio di Giovan Battista (S. Muzzi, Annali di Bologna, VIII, Bologna 1846, p. 735), nacque a Bologna nel 1747. [...] I. Fomin, Moskovskij klasicizm (Il classicismo moscovita), in Mir iskusstva (Il mondo dell'arte), 1904, fasc. 7, pp. , pp. 18, 36; J. Samurin, Očerki klassičeskij Moskvy (Saggi sulla Mosca classica), Moskva s.d., pp. 20, 23, 69; I. I. Lazarevskij-V ...
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GHIRRI, Luigi
Elisabetta Palmieri
Nacque a Scandiano, in provincia di Reggio Emilia, il 5 genn. 1943, da Pavesio, di professione falegname, e da Anna Cagarelli. Nel 1946 si trasferì con la famiglia [...] nelle poetiche del Novecento, dall'objet trouvé dadaista all'arte concettuale; mentre, in campo fotografico, alla base della commissionate dalla casa discografica RCA per la serie di musica classica; a quelle per alcuni musicisti emiliani, come L. ...
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CRISTOFALI (Cristofoli, Cristofori), Adriano
Francesca D'Arcais
Figlio di Marcantonio e di Margherita Bellanti, nacque a Verona il 25 Marzo 1718.
Il padre era giardiniere presso il marchese G. B. Spolverini, [...] 1961), testimonia di un particolare interesse per la cultura classica, che del resto caratterizzava la cultura veronese dei primi 26-30; C. Semenzato, Un archit. illuminista: A. Pompei, in Arte venera, XV (1961), pp. 193 s., 200; A. Cavallari Murat ...
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FEDI, Pio
Giovanna Mencarelli
Nacque a Viterbo il 31 maggio 1816 da Leopoldo e Camilla Franchini. A causa delle difficoltà economiche incontrate dal padre, piccolo possidente, lasciò prestissimo, insieme [...] collo nudo ed un panneggio sulle spalle alla maniera classica; l'opera fu donata dall'artista all'Accademia di Illustrazione ital., 12 giugno 1892, p. 378; Arch. stor. dell'arte, V (1892), pp. 212 s.; Arte e storia, XI (1892), pp. 105 s.; Roma, Arch. ...
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CABIANCA (Penso), Francesco
Milos Milosevic
Nacque a Venezia nel 1665, secondogenito di Pietro Penso. Per poter ereditare la dote della prima moglie, Lucietta Cabianca, ne assunse il cognome. La seconda [...] morì all'età di ventun anni; l'altro, mandato ad apprendere l'arte della pittura a Bologna, vi rimase per tredici mesi senza riuscire a barocco, si nota talvolta in lui una pacatezza di ispirazione classica: ed è questa la ragione per cui il primo ...
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classico
clàssico agg. [dal lat. classĭcus (der. di classis: v. classe) «appartenente alla prima classe dei cittadini», e, riferito a scrittori, «di prim’ordine»] (pl. m. -ci). – 1. Appartenente al mondo o all’antichità greca e latina, considerate...
arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...