Arte (p. 154). - Il più approfondito esame che da pochi anni si va facendo dell'arte del tardo impero (secoli III-V), obbliga a vedere sotto nuove luci il problema formativo dell'arte bizantina. Vi sono [...] ). In esso però è maggior sapienza di modellato e un senso più classico della composizione. Una grande indipendenza si riscontra in tutto ciò che sta nella sfera dell'arte alessandrina (esclusa la produzione copta vera e propria), dove le prepotenti ...
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VIGNOLA, Giacomo Barozio da
Gustavo Giovannoni
Architetto, nato in Vignola nel 1507, morto in Roma nel 1573. È stato forse l'architetto più noto e più rappresentativo, pur non essendo il maggiore per [...] pittura e prospettiva e a iniziare il suo tirocinio nell'arte; ed è assai probabile che in questa sua preparazione abbia scalee e dai baluardi; e del cortile dalla linea potentemente classica, e della scala circolare e delle sale e del vestibolo. ...
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SPERLONGA
Bernard Andreae
(App. III, II, p. 791)
Nuovi studi e indagini hanno consentito di chiarire i caratteri dell'impianto costruttivo e dell'apparato decorativo della villa marittima di età tardorepubblicana [...] pp. 41 ss. (bibl.); G. Bordenache, in Studia Classica, 14 (1972), pp. 223 ss.; H. Herdejürgen, in Archeol., 1973, pp. 97 ss.; B. Conticello, s.v. Sperlonga (bibl.), in Encicl. Arte Antica, Suppl. (1973), pp. 751 ss.; H.P. Isler, in Antike Kunst, 17 ...
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CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] 1965, 71-72, pp. 1-52 (rist. Roma 1971); id., Arte e urbanistica in Toscana 1000-1315, Roma 1970; J. Le Goff, Ordres sala dei banchetti. Subito a N di quella che Bessarione definiva classicamente l'acropoli di Trebisonda, aveva inizio la c. media, ...
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GENOVA
C. Di Fabio
A. De Floriani
(lat. Genua; Ianua nei docc. medievali)
Città della Liguria, capoluogo di regione e sede arcivescovile.Nata come oppidum ed emporio delle tribù liguri sulla collina [...] il gusto per il reimpiego di sculture e pezzi classici come segno di glorificazione privata e dinastica che culmina pp. 11-46, 63-200; C. Di Fabio, in Imago Mariae. Tesori d'arte della civiltà cristiana, a cura di P. Amato, cat., Roma 1988, pp. 75-76 ...
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CAROLINGIA, Arte
A. Petrucci
Il concetto di arte c. si riferisce all'arte prodotta durante la dinastia carolingia, così definita dal nome del più eminente fra i suoi rappresentanti, Carlo Magno. Sotto [...] 27-38; V.H. Elbern, Rom und die karolingische Goldschmiedekunst, ivi, pp. 345-356; A.M. Romanini, Il concetto di classico e l'arte medievale, Romanobarbarica 1, 1976, pp. 203-242; H.L. Kessler, The Illustrated Bibles from Tours (Studies in Manuscript ...
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SIENA
E. Guidoni
I. Moretti
V. Ascani
E. Carli
A. Capitanio
(lat. Saena Etruriae, Sena Iulia)
Città della Toscana, posta in una zona collinare tra le valli dell'Arbia e dell'Elsa.
Urbanistica
Lo [...] con il ricorso sapiente alle più diverse fonti classiche e medievali, alla rappresentazione degli effetti del -27; E. Carli, Affreschi senesi del Dugento, in Scritti di storia dell'arte in onore di Ugo Procacci, a cura di M.G. Ciardi Dupré Dal ...
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MARCHE
E. Simi Varanelli
Regione dell'Italia centrale, bagnata a E dal mare Adriatico e confinante a N con la Romagna, a O con la Toscana e l'Umbria, a S con il Lazio e l'Abruzzo. Esteso dallo spartiacque [...] monastici riformati e mendicanti, in Architettura nelle Marche. Dall'età classica al Liberty, a cura di F. Mariano, Firenze 1995, 79-89; G. Donnini, La pittura nel XIV secolo, in Arte e cultura nella provincia di Pesaro e Urbino. Dalle origini a ...
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DOMENICANI
S. Romano
L'Ordine religioso dei Frati Predicatori (Ordo Praedicatorum) fu fondato da s. Domenico di Guzman (ca. 1175-1221) e dal suo nome deriva la denominazione di D. con cui esso è comunemente [...] Roma anno 1300, "Atti della IV Settimana di studi di storia dell'arte medievale dell'Università di Roma 'La Sapienza', Roma 1980", a cura di che comprendeva in vastissima misura la conoscenza dei classici accanto ai testi religiosi (Taurisano, 1931; ...
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COPTI
L. D'Adamo
Il termine C. indica gli Egiziani di religione cristiana, gli unici tra gli abitanti dell'od. Egitto che possono essere considerati a buon diritto i discendenti degli antichi Egizi. [...] coptes 2, 1953, 4, pp. 3-8; L. Guerrini, s.v. Copta arte, in EAA, II, 1959, pp. 810-820; K. Weitzmann, Ancient Book Illumination, una più sobria bicromia. Dall'influenza marcata della compostezza classica dei secc. 1°-3° si giunse a una maggiore ...
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classico
clàssico agg. [dal lat. classĭcus (der. di classis: v. classe) «appartenente alla prima classe dei cittadini», e, riferito a scrittori, «di prim’ordine»] (pl. m. -ci). – 1. Appartenente al mondo o all’antichità greca e latina, considerate...
arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...