LICIA, Arte
F. Coarelli
La Licia costituisce l'estrema parte sud-occidentale della penisola anatolica, tra la Caria ad O e la Pamphylia a E. La parte interna è formata da un altopiano stepposo da cui [...] ignora troppo del culto in Licia in epoca arcaica e classica per potere assodare qualunque ipotesi in questo senso.
Le tombe delle Arpie, ad esempio, si può scorgere l'influenza dell'arte attica. Del resto, gli scavi del Demargue hanno dimostrato che ...
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ARABESCO
O. Grabar
Il termine compare per la prima volta come sostantivo, con un significato che prelude a quello moderno di 'decorazione a motivi stilizzati a intreccio', negli scritti di autori del [...] sulle forme decorative.Più difficile è spiegare perché l'arte islamica abbia creato l'a.; le origini potrebbero ricercarsi facilmente in alcune forme decorative dell'Antichità classica, in particolare nelle foglie d'acanto disposte ritmicamente che ...
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SAQQĀRAH
S. Donadoni
L. Guerrini
RAH È la regione più ricca della necropoli della antica Memfi.
Già dalla I dinastia vi si cominciano a costruire tombe regali, che hanno repliche ad Abido: o le une [...] suppellettile di rara importanza per la storia dell'arte arcaica. La necropoli civile arcaica presenta alcune interessanti dinastia, circa 50 della VI. Il modello è ora quello classico, talvolta in pietra, talvolta in mattoni crudi, con un certo ...
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Vedi GORDION dell'anno: 1960 - 1994
GORDION (Γόρδιον, Γορδίειον)
A. Giuliano
Antica capitale della Frigia, situata sulla riva destra del fiume Sangarius (Sakarya) nel luogo ora occupato dal villaggio [...] antica tecnica costruttiva anatolica sopravvissuta in età classica.
Bibl.: G. Körte-A. Körte, 249 ss.; LXI, 1957, p. 319 ss.; LXII, 1958, p. 148 ss.; Ch. Picard, in Rev. Arch., 1958, II, p. 109 ss. Si veda inoltre la bibl. citata s. v. frigia, arte. ...
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HAGELADAS (῾Αγελάδας, ᾿Αγελάδας, Γελάδας, ᾿Ελάδας)
P. Orlandini
Normalmente, con questo nome, ci si vuole riferire al celebre scultore argivo dell'età dello Stile Severo, indicato dalle fonti (Suda, [...] Esempî analoghi non mancano certo nella storia dell'arte di tutti i tempi e questa soluzione sarebbe I, pp. 65, 151 ss.; H. G. Beyen-C. W. Vollgraff, Argos et Sicyone, L'Aya 1947, p. 1 ss.; P. E. Arias, in Archeologia Classica, I, 1949, p. 93 ss. ...
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ELLENISMO
Ranuccio Bianchi Bandinelli
(ἑλληνισμός; hellenismus). – Il termine e. sta a ellenico come classicismo (v.) sta a classico; significa, cioè, una derivazione e quindi una minor coerenza e unità [...] ellenistica del III sec. a. C., v. alessandrina, arte; pittura). Perciò il rendere schematica una forma di natura, è XVI, 1935, p. 10 ss. (ristamp. in Contributo alla Storia di Studî Classici, Roma 1955, p. 165 ss.); ivi anche p. 263 ss., sul Droysen ...
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GUARDUCCI, Margherita
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Nacque a Firenze il 20 dic. 1902 da Federico e da Bianca Tiezzi, in una famiglia di vecchie origini cittadine. Compiuti i primi studi nella città natale, si laureò, nel 1924, [...] Massimiano Erculio e la cattedra di S. Pietro, in Bollettino d'arte, LXXIII, 52, pp. 1-12), e aveva cercato di della G. fino al 1983, che integra le bibliografie pubblicate in Archeologia classica, XXV-XXVI (1973-74), pp. XI-XX, e Biografie e ...
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PLOTINO (Πλωτῖνος, Plotinus)
S. Ferri
G. Sena Chiesa
Filosofo da Lykopolis in Egitto, dove nacque verso il 203 d. C. A 40 anni si trasferì a Roma e vi tenne cattedra per circa 25 anni; morì in Campania [...] , Sui ritratti ostiensi del supposto Plotino, in Boll. d'Arte, 1953, p. 203 ss.; H. P. L'Orange, I ritratti di Plotino ed il tipo di S. Paolo nell'arte tardo-antica, in Atti del VII Congr. Intern. di Arch. Classica, Roma 1961, II, p. 475 ss.
(G. Sena ...
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VROULIÀ, Ceramica di
F. Zevi
Allo "stile di V." appartiene una classe di vasi arcaici caratterizzata dalla decorazione incisa sulla vernice scura del fondo. Ad eccezione di pochi frammenti rinvenuti [...] . 255 ss., fig. 102; id., Ceramiche arcaiche di Rodi, in Boll. d'Arte, III, 1923, p. 119 ss.; E. Pfuhl, Malerei und Zeichnung, I, 221 ss.; P. E. Arias, Storia della ceramica arcaica, classica ed ellenistica, Torino 1963, p. 148. Mater. illustrativo ( ...
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EDICOLA (aedicula)
G. Bendinelli
Escludendo dalla parola il valore etimologico del diminutivo di aedes (tempio), nel qual caso a ogni piccola e minuscola figura di tempio spetterebbe la denominazione [...] A. Hekler, Bildniskunst, tavv. 225, 237; P. Ducati, L'arte in Roma, tavv. cv-cvii E. funerarie di Aquileia: saggi di 'edicola nel mondo romano consultare i manuali in genere d'architettura classica; J. Durm, Baukunst d. Etrusker u. der Römer, ...
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classico
clàssico agg. [dal lat. classĭcus (der. di classis: v. classe) «appartenente alla prima classe dei cittadini», e, riferito a scrittori, «di prim’ordine»] (pl. m. -ci). – 1. Appartenente al mondo o all’antichità greca e latina, considerate...
arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...