EFESTO ("Εϕαιστος)
P. E. Arias*
Divinità greca, di origine molto probabilmente licia, e ad ogni modo asiatica, strettamente legata, sia in Asia Minore che in Grecia, col fuoco della terra: considerato [...] . 864).
Riassumendo, il dio è scarsamente rappresentato dall'arte greca; i suoi attributi più caratteristici sono il pìlos sul nella ceramica corinzia ed arcaica e poi scompare nell'età classica; secondo la norma divina dei Greci il dio diviene una ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. I Liguri
Adriano Maggiani
I liguri
Esiodo (ap. Strab., VII, 3, 40) menziona i Liguri insieme con Etiopi e Sciti, a indicare i confini dell’Oikoumene. Nello spirito delle [...] in Sicilia. Ma per la generalità degli autori di età classica essi sono insediati tra i Celti e gli Etruschi. Il e ricerche di storia, toponomastica, epigrafia, archeologia, storia dell’arte e restauro. Atti del Convegno (Genova - Albenga - ...
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Vedi MARCO AURELIO dell'anno: 1961 - 1995
MARCO AURELIO (M. Aurelius Antoninus)
L. Vlad Borrelli
Imperatore romano. Nato nel 121 d. C. col nome di M. Annio Vero dal padre omonimo e da Domizia Lucilla, [...] giovanili sono ancora fedeli ad una tradizione classicista adrianea. Nel 147 M. A. fu 253 ss.; S. Aurigemma, L'Arco di M. A. a Tripoli, in Boll. d'Arte, XIX, 1925, pp. 554-570; M. Wegner, Die kunstgeschichtliche Stellung der Marcussäule, in Jahrbuch ...
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Vedi SPARTA dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SPARTA
L. Vlad Borrelli
Situata ai piedi del Taigeto, presso la riva O dell'Eurota, l'antica S., capitale della Laconia e geloso baluardo dei Dori, occupava [...] sacello o tesoro del VII, portico del VI sec.), classica e cristiana, mentre numerosi anche qui sono stati i 18, 7; iv, 14, 2).
Nella prima metà del V sec. l'arte spartana si accosta a quella eginetica e anche a quella attica severa; appartengono a ...
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DIOCLEZIANO (C. Aurelius Valerius Diocletianus)
D. Faccenna*
Imperatore romano.
Nato c. il 243 d. C. in Dalmazia. Raggiunse sotto Aureliano e Probo le più alte cariche militari; alla morte di Numeriano [...] sviluppo della tradizione gallienica o in genere classica. Comune a queste differenze è la tendenza op. cit., p. 30, n. 6, p. 103, Kat., n. 28; Catal. della mostra d'arte antica, Gall. Naz. di Valle Giulia, Roma 1932, p. 58, n. 13. Ritratto di Solin ( ...
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L'archeologia bizantina
Enrico Zanini
L'archeologia bizantina, intesa come autonomo campo d'indagine inserito nell'ormai articolato panorama delle archeologie postclassiche, è disciplina di genesi [...] ricerche sulle fasi di epoca bizantina di importanti siti di tradizione classica, da Antiochia a Efeso, ad Atene, a Corinto. Ancora si inserisce anche la nascita dei Corsi di Cultura sull'Arte Ravennate e Bizantina, avviati da G. Bovini nel 1955, ...
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PETTINE (κτείς, κτένιον, ξάνιον; pecten)
L. Vlad Borrelli
L'invenzione del p. risale a epoca remotissima. I primi esemplari che conosciamo provengono dalle stazioni scandinave (Ertbølle e Meilgaard) [...] impiegati per la cura dei capelli ma per cardare.
Nella Grecia classica il p. figura nel corredo delle divinità; ad Argo era , dall'altro una corsa di due quadrighe.
Ma l'arte paleocristiana arricchì la decorazione dei p. con motivi ispirati dal ...
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Vedi TRIPODE dell'anno: 1966 - 1997
TRIPODE
P. D'Amelio
La parola, che nell'uso moderno può indicare sia recipienti che sostegni a tre piedi, è già testimoniata in età micenea da due tavolette in scrittura [...] le gare, si vedono ancora rappresentati in età classica su rilievi, vasi e monete che ci testimoniano 107 e Suppl. V, nn. 133-134; 138; N. Tosti, Il tripode votivo nell'arte greca, in Historia, VII, 1933, pp. 433-465; L. Woolley, Alakh, Oxford 1955 ...
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MARSIA (Μαρσύας, Marsyas, Marsya)
E. Paribeni
È in Frigia un antico dèmone delle acque, collegato con una fonte presso la città di Kelainai nella vallata del Meandro. Gli è proprio il flauto e, per estensione [...] po' dappertutto. Forse per effetto della maggiore ampiezza di orizzonte dell'arte romana, ricompaiono gli elementi orientali che erano completamente spariti nelle figurazioni di età classica. Cosi Olympos, che in un'anfora di Napoli della scuola del ...
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SIVAS
T. Sinclair
(gr. Σεβάστεια; lat. Sebastea)
Città della Turchia, posta nella parte nordorientale dell'altopiano anatolico. S. fu centro antico del Ponto Polemoniaco; in epoca romana e protobizantina [...] principali comprendevano la parte interna del Ponto di età classica (Amasya, Tokat, Niksar), la Piccola Armenia (S Selçuklulardan Gelen Bazi Etkiler [Alcuni elementi provenienti dall'arte dei Grandi Selgiuqidi nell'architettura selgiuqide d'Anatolia], ...
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classico
clàssico agg. [dal lat. classĭcus (der. di classis: v. classe) «appartenente alla prima classe dei cittadini», e, riferito a scrittori, «di prim’ordine»] (pl. m. -ci). – 1. Appartenente al mondo o all’antichità greca e latina, considerate...
arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...