CALDERONE
R. Peroni
In archeologia preistorica e protostorica (per le civiltà classiche v. invece lebete) si usa denominare così un tipo di recipiente di bronzo laminato generalmente adoperato per la [...] stile di La Tène (Illemose, Langholm; v. celtica, arte); il più noto di tutti è quelli argenteo di Gundestrup e il problema delle connessioni tra l'Urartu, la Grecia e l'Etruria, in Archeologia Classica, VII, 2, 1955, p. 109 ss.; C. F. C. Hawkes-M. ...
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ANELLO
R. Pulinas
L. Rocchetti
L'a. (greco δακτύλιος latino anulus e più specificamente: σϕενδόνη e funda per indicare la forma del castone che serra la pietra) quale oggetto di ornamento appare per [...] . a. C., hanno un castone ellittico, su cui, con fine arte miniaturistica, sono incise scene di battaglia, di caccia, di danza, di proporzioni più modeste dei precedenti, l'a. del periodo classico presenta un cerchio più o meno stretto che si allarga ...
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LATONA (Λητω, Λατώ, etrusco Letun)
H. Sichtermann
L., figlia del titano Koios e della titana Phoibe, è nota nella mitologia greca specie come madre di Apollo e di Artemide.
In origine era certamente [...] contenuto della composizione si basa su una concezione classica, anche se questa non la si può fig. 15; E. Pfuhl, Malerei und Zeichnung, figg. 317, 318; in Boll. d'Arte, xxix, 1935, p. 248, 2; L. e i figli che sacrificano: Mitteilungen des Deutschen ...
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ZEUSI (Ζεῦξις, Ζεύξιππος, Zeuxis)
P. Moreno
Pittore vissuto nella seconda metà del V sec. a. C. Fu, secondo il giudizio degli antichi, uno dei più grandi pittori greci. La fama delle sue opere ispirò [...] epigramma di Apollodoros diceva che Z. aveva "portato via l'arte", Damophilos di Imera e Neseus di Thasos, avvicinerebbero Z. 1953, p. 64 ss.; A. Rumpf, Handb., IV, i, Monaco 1953, p. 126 ss.; P. E. Arias, in Enc. Classica, XI, 5, 1964, pp. 398-403. ...
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OMERO
G. A. Mansuelli
Iconografia. - L'iconografia di O. offre il più importante esempio di ritratto di ricostruzione nell'arte greca, una forma di ritratto che permetteva all'artista, libero da ogni [...] interessi per gli aspetti patologici del soggetto umano. È certo però, per quel che sappiamo, che dell'arte arcaica, subarcaica e classica restano poche immagini: la totale assenza dal repertorio della ceramica e l'isolamento del tipo Monaco-Vaticano ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province danubiano-balcaniche. Noricum: Magdalensberg
Gernot Piccottini
Magdalensberg
Il M. è, per quanto riguarda la sua altezza (1058 m), il secondo fra [...] bordo orientale dell’ampio avvallamento; simile a una classica porta di mercato, essa marcava architettonicamente l’ sia all’interno della struttura etnica, che su cultura, arte e artigianato.
Bibliografia
C. Praschniker et al., Magdalensberg ...
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Vedi FAYYUM dell'anno: 1960 - 1994
FAYYŪM (Λιμνή; copto Phiüm)
S. Donadoni
E. Coche de la Ferté
È l'oasi più vicina alla valle del Nilo con la quale comunica per mezzo dell'uadi Bahr Yūsuf nel deserto [...] , in revue des Arts, 1954, p. 165 ss.
Sul passaggio dall'arte del F. a quella delle icone: J. Strzygowski, Byzantinische Denkmäler, I, iii-iv sec.: vi si rispecchia la tradizione classica arricchita dagli elementi mitologici o decorativi di impiego ...
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Vedi TERRACINA dell'anno: 1966 - 1997
TERRACINA (Ταρρακῖνα, Ταρραχίνη, Tarracina, Tarracinae)
B. Conticello
Località quasi all'estremo limite meridionale del Lazio, presso il mare Tirreno, al centro [...] la sua ricostruzione si deve, secondo i dati della tradizione classica (Hist. Aug., Ant. Pius, 8, 3) ad , p. 176; B. Conticello, Il Museo Arch. di Terracina, in Boll. d'Arte, 1960, p. 368 ss.; id., Un ritratto di sovrano ellenistico nel Mus. Arch ...
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TINDARI (Τυνδαρίς, Τυνδάριον, Tyndareum)
L. Bernabò Brea
A. M. Fàllico
Città della costa N-E della Sicilia, fondata da Dionisio I nel 396, in una parte del territorio di Abaceno, per sistemarvi i suoi [...] sala coperta per riunioni pubbliche, ma non la forma classica. Consta di una grande aula o meglio di Arias, Il teatro greco fuori di Atene, Firenze 1934, p. 149; B. Pace, Arte e civiltà della Sicilia Antica, II, Milano 1938, p. 318; C. Anti, Teatri ...
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TYCHE
J. Gy. Szilàgyi
La Sorte, tutto il bene e il male che accade a qualcuno o avviene senza la sua attiva partecipazione, per questo anche "destino", "caso", (all'opposto perciò di ϕύσις, ἀρετή, τέχνη). [...] C. Conosciamo anche per nome alcuni scultori di età classica come Xenophon e Kallistonikos della cerchia di Kephisodotos- la perduta statua colossale del fondatore della città); su rilievi dell'arte ufficiale romana (arco di Severo a Leptis, vol. iv, ...
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classico
clàssico agg. [dal lat. classĭcus (der. di classis: v. classe) «appartenente alla prima classe dei cittadini», e, riferito a scrittori, «di prim’ordine»] (pl. m. -ci). – 1. Appartenente al mondo o all’antichità greca e latina, considerate...
arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...