BETTONI, Nicolò
Francesco Barberi
Nato il 24 apr.1770 a Portogruaro (Venezia) da Giampietro e da Angela Zanon, figlia di Antonio, industriale e noto economista friulano, frequentò per un solo anno la [...] Milano 1828 (rist. da G. Cattaneo de' Figini in Arte della Stampa,III[1872], n. 11, pp. 84-85); sulle principali collezioni dei B. contenute in G. Consoli Fiego. Le raccolte di classici italiani (1500-1914), Napoli 1939, I, pp. 158-171. Sul periodo ...
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TESAURO, Emanuele
Monica Bisi
TESAURO, Emanuele. – Nacque a Torino il 3 gennaio 1592 (e fu battezzato il giorno 28), ultimo dei nove figli del conte Alessandro e di Margherita Mulazzi, nobildonna astigiana.
La [...] A questo periodo risale la genesi del trattato pratico L’arte delle lettere missive, stampato a Bologna da Recaldini solo nel alto e alle prese con i modelli francesi e gli avantesti classici che tradusse con la libertà dell’orator, Tesauro mise in ...
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BARBIERI, Giovanni Maria
Gianfranco Folena
Nacque a Modena nel 1519 da famiglia di piccola borghesia notarile: il padre ser Bartolommeo Barbieri di Castelnuovo era amministratore di alcuni feudi del [...] poesia romanza modema in rapporto con la ritmica classica greco-latina: l'origine della rima è ricondotta da Casola, in Romania, XXXVII (1908), p. 84, n. i. Sull'Arte del rimare e sul B. provenzalista, cfr. A. Mussafia, Ueber die Provenzalischen ...
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COCCHIA, Enrico
Piero Treves
Nacque in Avellino, il 6 giugno 1859, dal direttore dell'Ospedale civico, dottor Michele, e da Rosa del Franco. La famiglia, cattolicissima (lo zio paterno Nicola Cocchia, [...] dal suo. Ed è l'indirizzo che... fu impresso alla filologia classica dal largo e comprensivo spirito di Federico Augusto Wolf". A questo ma con maggior competenza "letteraria" e maggior senso d'arte che il De Sanctis non vi dispieghi), idee e autori, ...
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ALESSI, Galeazzo
Mario Labò
Architetto, nato a Perugia nel 1512 (secondo F. Alberti). Appartenne a famiglia facoltosa; perdette presto il padre, Bevignate, morto nel 1527. Il Lancellotti gli dà per [...] da lacunari senza rosone, di netta derivazione classica. "Gli ornamenti sono ripartiti (scrive l'A chiesa claustrale di S. Paolo in Milano e il suo recente restauro, in Per l'Arte sacra, XIII, 3-4 (1936), pp. 2-26; G. Rocco, Galeazzo Alessi ...
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FULLER, Margaret (Sarah Margaret)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cambridgeport, sobborgo di Boston, il 23 maggio 1810 da Timothy, avvocato, e da Margaret Crane. Prendendosi personalmente cura della sua [...] Prediligeva i romantici, Goethe e il suo ideale di una classicità serena, ma non trascurava Schiller, Novalis, Alfieri; scopriva Dante e la successiva fioritura dell'arte rinascimentale, si appassionava all'esaltazione romantica dell'eroe ma trovava ...
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DAL POZZO, Cassiano iunior
Enrico Stumpo
Nacque a Torino il 21 febbr. 1588 da Antonio e da Bianca Maria Cacherano.
Sul luogo e la data di nascita si è discusso a lungo, ma sembra definitiva l'indicazione [...] passione per l'archeologia, intesa non tanto come interesse per l'arte antica ma come mezzo per ricostruire e conoscere un mondo scomparso quella combinazione di colore veneto e di erudizione classica che fu particolare dell'artista. Secondo i ...
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CAJUMI, Arrigo
Felice Del Beccaro
Nato, di famiglia modenese, a Torino il 22 ott. 1899 da Catullo e da Imelda Zironi, iniziò gli studi di ragioneria, avendo quali insegnanti di materie letterarie A. [...] "cancelli d'oro", per il C., quelli della nostra tradizione classica che riteneva chiusi con l'Ottocento. Le due raccolte ebbero un "L'uomo descritto secondo natura è il fondo immutabile dell'arte, e i ghirigori di stile, quando manchi la sostanza, ...
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VIVIANI, Raffaele
Valentina Venturini
VIVIANI, Raffaele. – Nacque a Castellammare di Stabia il 9 gennaio 1888, ultimogenito di Raffaele Viviano e di Teresa Sansone.
Il padre, piccolo impresario teatrale, [...] le funzioni. Fuori la drammaturgia dell’azione, classica della prosa; dentro quella dell’attrazione, tipica È il sogno di un teatro stabile, di una «compagnia stabile di arte popolare» capace di riunire vecchie e nuove leve del teatro napoletano, ...
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BARTOLOMEO di Paolo, detto Baccio della Porta (fra, Bartolomeo)
Luisa Marcucci
Nacque a Sofignano (Prato) il 28 marzo 1472. Il padre Paolo di Iacopo, morto il 9 luglio 1487, di famiglia di origine genovese, [...] Marco, dovettero trarre infiniti spunti e suggerimenti, contribuendo in tal modo, lui classicista, al sorgere della maniera anti-classica. Per tale originalità e vigoria di pensieri sull'arte e per la sua dottrina egli fu un vero maestro, nel senso ...
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classico
clàssico agg. [dal lat. classĭcus (der. di classis: v. classe) «appartenente alla prima classe dei cittadini», e, riferito a scrittori, «di prim’ordine»] (pl. m. -ci). – 1. Appartenente al mondo o all’antichità greca e latina, considerate...
arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...