MUSICA
Gastone ROSSI-DORIA
Alfredo BONACCORSI
Luigi RONGA
. Una distinzione netta tra musica popolare e musica dotta (o d'arte, o aulica, ecc.) ha maggiori probabilità di concretezza quando, rinunziando [...] : quella dei giambo-elegiaci dal sec. VII in poi.
Ben altre le vicende musicali nella eolio-dorica riassunzione in arteclassica (dalla fine del sec. VIII) dell'innodia etnica che la preponderanza dell'epica ionia aveva ridotta, pur nutrendosene, ai ...
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PARLAMENTO
Francesco ROVELLI
Camillo MONTALCINI
Pier Silverio LEICHT
Giuseppe ERMINI
Ettore ROTA
Alberto Maria GHISALBERTI
Gaetano MORETTI
. Diritto pubblico. - Nell'organizzazione dello stato [...] dei due rami della rappresentanza parlamentare: l'edificio, dall'aspetto assai imponente, è improntato alle più spiccate caratteristiche dell'arteclassica quale era sentita alla metà del sec. XIX.
Un altro dei più vecchi fra i moderni parlamenti è ...
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MARMO (lat. marmor; cfr. gr. μαρμαίρω "brillo", fr. marbre; sp. marmol; ted. Marmor; ingl. marble)
Aldo SCARZELLA
Maria PIAZZA
Aldo SCARZELLA
Antonio MARAINI
Vincenzo FASOLO
*
Gli antichi chiamavano [...] in marmo, dalle età arcaiche alle mature decadenze. Ecco Come dopo Lisippo l'arteclassica s' immobilizzò nelle copie ellenistiche e romane fino alla reazione dell'arte bizantina e barbarica; ecco come dopo Canova, per quasi tutto l'Ottocento fino ...
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RICAMO (dall'arabo raqm "disegno, segno"; fr. broderie; sp. bordado; ted. Stickerei; ingl. embroidery)
Elisa RICCI
Giovanni BARDELLI
Li. Mor.
È l'ornamento che l'ago opera più generalmente sul tessuto, [...] del ricamo serberà lungamente il segno della sua origine orientale, benché presto vi si manifesti l'influenza dell'arteclassica. Col sec. VI d. C. i ricami copti a vivaci figurazioni diventano vere pitture con l'ago. Nel Medioevo più che le crociate ...
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ROCOCÒ, Stile
Giuseppe SAMONA'
Rosanna TOZZI
Si diede questo nome nel sec. XVIII a particolari architetture rustiche, dette in Francia rocaille, caratteristiche dei periodi seicenteschi e settecenteschi: [...] ora pesanti e straricche, non ebbero in Italia lunga durata, ché la grande tradizione riportò ben presto gli artisti sul cammino dell'arteclassica, di cui sono epigoni sicuri lo Juvara e il Fuga, e più ancora il Galilei e il Vanvitelli.
A Torino il ...
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TERRACOTTA
Filippo ROSSI
Paola ZANCANI MONTUORO
. Con questa parola italiana si designano fino dall'età del Rinascimento in molte lingue moderne i manufatti e i prodotti artistici ricavati dall'argilla [...] , mentre in età tarda si ebbe un'abbondantissima produzione coroplastica di livello elevato, ma che è da riferirsi all'arteclassica.
In Mesopotamia la mancanza del legno e di altri materiali ha determinato un largo uso della terracotta per scopi ...
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SIMMETRIA (gr. συμμετρία)
Veniero COLASANTI
Giuseppe MONTALENTI
Fabrizio CORTESI
Enrico PERSICO
Attilio FRAJESE
Architettura. - I Latini nel linguaggio architettonico hanno tradotto la parola greca [...] a un asse o a un centro, è elemento di primissimo ordine in architettura. Principio assoluto per l'arteclassica, esso viene tramandato attraverso il Medioevo che, pure prediligendo forme asimmetriche più ricche di movimento e di senso pittorico ...
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SBALZO (fr. repoussé)
Doro LEVI
Filippo ROSSI
È la tecnica della lavorazione del metallo in piastra sottile, condotta in modo da far risaltare le figure in rilievo; tecnica che viene usata anche con [...] Ma anche più in là, ormai a cavallo fra l'età antica e il Medioevo, l'arte metallica dello sbalzo conserva la sua grazia e la sua finezza ereditate dall'arteclassica, quali ci mostra, ad es. un piatto argenteo, databile appunto verso la fine del sec ...
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PANNEGGIO
Ranuccio BIANCHI BANDINELLI
Bruno Maria APOLLONJ
*
. Antichità. - Il panneggio, cioè il modo di disporre le masse e le pieghe delle vesti nelle opere d'arte figurativa e specialmente nella [...] di dare al corpo e al panneggio le più fantasiose e bizzarre deformazioni.
Le regole del panneggiare derivate dall'arteclassica furono invece conservate dagli artefici bizantini, che le ridussero a complessi e astratti schemi lineari. E soprattutto ...
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SCORCIO
Pirro MARCONI
Giulio Carlo ARGAN
. Un oggetto si pone di scorcio davanti al nostro occhio, quando i suoi elementi, anziché su un piano parallelo o normale a quello del nostro sguardo, siano [...] scorcio, che pure aveva avuto largo sviluppo nell'arteclassica ed ellenistica; anzi, le figure si appiattiscono che di fronte. (V. tavv. XXI e XXII).
Bibl.: Per l'arte antica v.: E. Loewy, Die Naturwiedergabe in der älteren griechischen Kunst, Roma ...
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classico
clàssico agg. [dal lat. classĭcus (der. di classis: v. classe) «appartenente alla prima classe dei cittadini», e, riferito a scrittori, «di prim’ordine»] (pl. m. -ci). – 1. Appartenente al mondo o all’antichità greca e latina, considerate...
arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...