L'antichità classica. - L'uso d'immergersi nell'acqua fredda o calda, o di farsela versare addosso, fu più o meno diffuso presso tutte le popolazioni antiche. Si bagnavano gli Egizî, gli abitanti della [...] avviene presentemente presso i musulmani. Nel mondo classico l'uso del bagno assume singolare importanza, e gli architetti non disdegnarono di trattare questa forma con concetti d'arte, né i pittori e gli stuccatori di decorarla. Riproduciamo (v. tav ...
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È la terza città della Germania per numero d'abitanti (dopo Berlino e Amburgo; soltanto settima nel 1900) e il centro culturale e commerciale della Renania. È posta a 38 m. s. m., a 50°56′ N. e 6°57′ E., [...] dei singoli membri producono un'impressione di perfezione quasi classica, rara nel Medioevo.
Le chiese gotiche, eccettuato Colomba, tra le più interessanti creazioni in questo genere d'arte nei paesi renani; le imposte di porta con rilievi del Nuovo ...
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Architetto e scultore, nato a Firenze nel 1377, morto ivi nel 1446. Del padre, ser Brunellesco, si sa che fu notaro, e che la repubblica se ne valse per missioni di fiducia anche in Germania. Sull'adolescenza [...] usò mai; non conformò lo ionico a nessuno dei tipi classici, ma a quello romanico del Battistero. In generale si può quel tempo da Pisa un maestro di legname; ma ai consoli dell'Arte della Lana parve ormai tempo di bandire un pubblico concorso per un ...
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MODENA (XXIII, p. 513)
Benvenuto DONATI
Estensione territoriale e incremento demografico. - La Via Emilia - suddivisa in Via Emilia Est, Via Emilia, Via Emilia Ovest - attraversa la città di Modena dalla [...] 'archivio notarile possiede anche un bel codice di statuti dell'arte dei notari dei secoli XIV e XV; è membranaceo, e quasi 100.000 quintali di formaggio grana del tipo classico emiliano a pasta gialla.
Notevole è la ricchezza zootecnica della ...
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VITTORIA, Alessandro
Vittorio Moschini
Scultore, nato a Trento nel 1524, morto a Venezia il 27 maggio 1608. Giunto nel 1543 a Venezia, ove poi generalmente dimorò, si mise alla bottega del Sansovino, [...] scultura sempre più pittorica, all'unisono con la maggiore arte veneziana del suo tempo e talvolta con aspetti che preludono condottieri della Serenissima vivono in quei ritratti, la cui classica imponenza si anima di veneto colore.
Bibl.: G. Vasari ...
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Olimpiadi antiche
Mario Pescante
Gianfranco Colasante
La pratica agonistica nelle antiche civiltà
di Mario Pescante
Prima di affrontare il tema specifico delle origini dei giochi atletici dell'antica [...] conoscenze sulla tecnica di lancio si basano anche su testimonianze dell'arte figurativa che ci sono pervenute in gran numero. La più considerato l'uomo più ricco di tutta l'antichità classica. Sorgeva di fianco all'Heraion e si appoggiava come ...
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PISA
V. Ascani
(lat. Alphea, Pisae)
Città della Toscana occidentale, capoluogo di provincia, posta lungo il corso del fiume Arno e non lontana dalla costa tirrenica. In origine P. fu città lagunare [...] Calderoni Masetti, Sulla facciata del duomo di Pisa, Ricerche di storia dell'arte 47, 1992, pp. 65-80; Niveo de Marmore. L'uso 169-190; G. Tedeschi Grisanti, Il reimpiego di materiali di età classica, ivi, pp. 153-164; A. Milone, Il duomo e la ...
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Canova, Antonio
Stella Bottai
L'artista che fa rivivere le sculture della Grecia antica
Vissuto a cavallo fra Settecento e Ottocento, lo scultore Antonio Canova, come molti suoi contemporanei, reputava [...] riesce a fondere con armonia sia il realismo sia il classicismo, una prova di bravura che colpisce i suoi contemporanei e tempo pieno di opere greche e romane, oggi è una galleria d'arte e si trova vicino all'Accademia di belle arti, un luogo dove ...
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empatia
Termine con cui si è soliti rendere in italiano quello tedesco di Einfühlung (anche tradotto con «simpatia simbolica»), usato in estetica e in psicologia per indicare la capacità di porsi nella [...] è pertanto godimento oggettivato di noi stessi. Ma per Worringer questa teoria è idonea a farci comprendere soltanto l’arteclassica e quella rinascimentale, che nascono da un sentimento di immedesimazione con le forme organiche, mentre nulla ci può ...
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Donatello
Manuela Gianandrea
Il rinnovatore della scultura del Quattrocento
Donatello è uno degli artisti più moderni del Rinascimento italiano. Dallo studio della scultura antica e attraverso la frequentazione [...] Filippo Brunelleschi un viaggio a Roma per studiare l'arte antica, dalla quale verrà profondamente influenzato. A colpire una festosa danza di putti, un motivo della scultura classica ripreso e trasformato in un vivace e allegro gioco infantile ...
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classico
clàssico agg. [dal lat. classĭcus (der. di classis: v. classe) «appartenente alla prima classe dei cittadini», e, riferito a scrittori, «di prim’ordine»] (pl. m. -ci). – 1. Appartenente al mondo o all’antichità greca e latina, considerate...
arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...