Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuseppe Albertoni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La guerra è la principale preoccupazioni degli Stati europei, impegnati nel Cinquecento [...] ma più spesse, in grado di assorbire meglio l’energia cinetica dei proiettili.
Se l’Italia mostra un certo ritardo nello Giorgio Martini, autore di un Trattato di ingegneria e di arte militare) e, successivamente, lo stesso Leonardo da Vinci ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il cavallo e la pietra: la guerra nell'eta feudale
Francesco Storti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Lo stato permanente di violenza [...] di questa frenetica attività di fortificazione è il perfezionamento dell’arte degli assedi, la poliorcetica. Proprio nel corso di una prassi che sfrutta per la prima volta la forza cinetica del cavallo per eseguire un’azione rapida e distruttiva: una ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Marcel Duchamp è forse il principale artefice della messa a soqquadro dei valori [...] riconosciuto per i movimenti artistici successivi, dal surrealismo alle poetiche dell’oggetto degli anni Cinquanta, dall’arte ottica e cinetica, alle ricerche concettuali di artisti come Piero Manzoni e Yves Klein, dalla fotografia di Luigi Ontani ...
Leggi Tutto
Dadaismo
Gianni Rondolino
Rapporti con il cinema: il cinema dadaista
Come scrisse nel 1948 Tristan Tzara in Le surréalisme et l'après-guerre, "Dada nacque da un'esigenza morale, da una volontà implacabile [...] film, basato sulle sue ricerche e sperimentazioni sulla cinetica delle forme, dai 'dischi' ai 'rotorilievi', appaia di épater le bourgeois, di porsi come negatore assoluto di ogni forma d'arte. E così il cinema dadaista ‒ già di per sé esiguo, come ...
Leggi Tutto
MOHOLY-NAGY, Laszlo
Alessandro Cappabianca
Moholy-Nagy, László (propr. Ladislaus)
Pittore, scultore, fotografo, regista cinematografico ungherese, nato a Bácsborsod il 20 luglio 1895 e morto a Chicago [...] cui M.-N. orientò la propria attenzione all'integrazione tra arte e tecnologia, in nome di una visione politica socialista e gli effetti ottici e luminosi prodotti da una scultura cinetica concepita dallo stesso autore nel 1922 e realizzata nel ...
Leggi Tutto
armi
Strumenti per difendersi, cacciare, ma anche per offendere e uccidere, le a. hanno accompagnato l’intera vicenda della storia umana. Sembra che le prime a. usate dall’uomo abbiano fatto la loro [...] . si basa sulla produzione di un’elevata energia cinetica, per poter lanciare oggetti di vario tipo sul nemico potere distruttivo e, sotto l’incalzare della tecnologia, l’arte della guerra subì una trasformazione di portata rivoluzionaria: iniziava l ...
Leggi Tutto
Artista cinetico italiano (n. Milano 1936). Nel 1959 a Milano costituì il Gruppo T con G. Anceschi, G. Colombo, G. De Vecchi e partecipò alla redazione di Miriorama 1, manifesto del gruppo la cui attività [...] era volta a ricerche di arte visuale e cinetica. All'interno di tale indagine realizzò opere in cui la presenza di magneti rotanti faceva compiere, per induzione, percorsi irregolari alla polvere di ferro inclusa nell'apparecchio. Nel 1962 entrò a ...
Leggi Tutto
Pittore venezuelano (Caracas 1923 - Parigi 2019). Ha frequentato la Scuola di belle arti di Caracas, di cui poi è stato direttore. Nel 1960 si è trasferito a Parigi. Esponente dell'arte ottico-cinetica, [...] ha sperimentato in particolare fenomeni connessi al colore (serie: Induzioni cromatiche, Cromointerferenza, Fisiocromie, ecc.). Nel 2002 è stato nominato in Francia Commandeur des arts et des lettres. Collezioni ...
Leggi Tutto
Pittore e scultore russo (n. Cherson 1888 - m. in un lager nazista 1944). Dopo aver studiato a Pietroburgo, soggiornò a Parigi (1910-14): vicino a pittori e poeti quali S. e R. Delaunay, B. Cendrars, si [...] in Russia, si dedicò a esperienze optofoniche elaborando un piano capace di proiettare per ogni nota un colore sullo schermo. Stabilitosi definitivamente a Parigi nel 1925, proseguì le sue ricerche, considerate tra le prime dell'arte ottico-cinetica. ...
Leggi Tutto
FLUIDODINAMICA
Carlo FERRARI
(v. Aerodinamica, I, p. 569; App. I, p. 27; App. II, 1, p. 29). -È quella parte della meccanica che studia le leggi del moto di un fluido qualunque in relazione alle cause [...] diffusori, tubicompressori) le onde d'urto sono ad arte prodotte, perché con questo mezzo è possibile ottenere il numero di Knudsen è per essi dato da K = λ/δ e poichè per la teoria cinetica dei gas è λ = 1,26 √γ ν/a, mentre se Rδ è il numero di ...
Leggi Tutto
cinetico
cinètico agg. [dal gr. κινητικός, der. di κινέω «muovere»] (pl. m. -ci). – 1. Che riguarda il movimento. In biologia, nucleo c., lo stesso che cinetonucleo e sinon. di blefaroplasto. In meccanica, di grandezze o di proprietà inerenti...
totale
agg. e s. m. [dal lat. tardo totalis, der. di totus «tutto, intero»; l’uso sostantivato segue l’esempio del fr. total]. – 1. agg. a. Intero, pieno, completo, complessivo; che riguarda qualche cosa nella sua interezza e non solo in parte...