Kljatva
Naum Kleiman
(URSS 1945, 1946, Il giuramento, bianco e nero, 112m); regia: Michail Čiaureli; produzione: Tbilissis Kinostudija; sceneggiatura: Pëtr Pavlenko, Michail Čiaureli; fotografia: Leonid [...] rispecchia nel modo più evidente l'infondatezza estetica dell'arte ufficiale stalinista. Tutti i suoi parametri consistono in dei principi su cui si era sviluppata l'avanguardia cinematografica sovietica degli anni Venti. L'immagine di Stalin viene ...
Leggi Tutto
Stačka
Naum Kleiman
(URSS 1924, 1925, Sciopero, bianco e nero, 95m a 18 fps); regia: Sergej Ejzenštejn; produzione: Goskino; sceneggiatura: Collettivo Proletkul′t (Sergej Ejzenštejn, Grigorij Aleksandrov, [...] drammaturgia di Ben Johnson, le maschere della commedia dell'arte, le caricature di Grandville, il romanzo naturalista di Émile (Kinoglaz, 1924), Stačka segnò la nascita dell'avanguardia cinematografica in URSS e stabilì molti di quelli che sarebbero ...
Leggi Tutto
An Angel at My Table
Cecilia Cenciarelli
(Nuova Zelanda/Australia/GB 1990, Un angelo alla mia tavola, colore, 156m); regia: Jane Campion; produzione: Bridget Ikin per Hibiscus Films; soggetto: basato [...] (di circa cinquanta minuti più lunga), poi cinematografica delle traumatiche vicende della scrittrice e poetessa Janet sapientemente ogni facile concessione estetica o didascalica al binomio arte/pazzia. La regista restituisce l'universo interiore di ...
Leggi Tutto
L'armata Brancaleone
Giacomo Manzoli
(Italia/Francia 1965, 1966, colore, 119m); regia: Mario Monicelli; produzione: Mario Cecchi Gori per Fair Film/ Les Films Marceau; sceneggiatura: Age e Scarpelli, [...] della propria cialtronesca tradizione (compresa quella della Commedia dell'Arte, di cui Monicelli è da sempre estimatore) e a di offrire un contributo al rinnovamento della rappresentazione cinematografica (e non solo) della Storia. Il principio ...
Leggi Tutto
Afgrunden
Vittorio Martinelli
(Danimarca 1910, L'abisso, colorato, 42m a 16 fps); regia: Urban Gad; produzione: Kosmorama; sceneggiatura: Urban Gad; fotografia: Alfred Lind.
Magda, insegnante di pianoforte, [...] avuta da un compagno d'arte di cui non volle mai fare il nome. Con Afgrunden Asta Nielsen diventa in assoluto la prima, vera attrice del cinema. Il suo astro è il primo ad accendersi nel firmamento cinematografico scandinavo, e la sua luce ...
Leggi Tutto
The Cheat
Peter von Bagh
(USA 1915, I prevaricatori, bianco e nero, 52m a 20 fps); regia: Cecil B. DeMille; produzione: Cecil B. DeMille per Jesse L. Lasky Feature Play; sceneggiatura: Hector Turnbull, [...] il titolo di Forfaiture. Colette così scriveva nel 1916: "A Parigi, questa settimana, una sala cinematografica è diventata una scuola d'arte. Un film e due dei suoi principali attori ci stanno mostrando come sorprendenti innovazioni, emozioni, luci ...
Leggi Tutto
cinematografico
cinematogràfico agg. [der. di cinematografo] (pl. m. -ci). – 1. Che si riferisce alla cinematografia e al cinematografo: apparecchio c., macchina c. (s’intendono comunem. quelle da ripresa); attore, regista c.; spettacolo c.,...
cinematografista
s. m. e f. [der. di cinematografia] (pl. m. -i), non com. – Chi si occupa in modo diretto di cinematografia, o ne esercita l’industria o comunque ha relazione con l’arte cinematografica; anche, talora, operatore cinematografico.